Una vera chicca per gli appassionati di storia e di moda, un pezzo pregiato per i cultori dell’estetica in generale: 18th century style è l’ultima uscita del brand culturale, lussuoso e chic. L’ennesimo capolavoro di un progetto in grado di riportare fedelmente in vita i colori, le atmosfere e le ambientazioni di epoche passate, spesso purtroppo dimenticate. Quei codici di stile e di costume che hanno caratterizzato le generazioni dei nostri avi, antesignani dello stile moderno. Fondata a Parigi nel 1994, Assouline si è imposta sul mercato soprattutto come casa editrice di volumi all’insegna della ricercatezza, della cura e della narrazione storica dell’arte in generale, ed il suo ultimo compendio ne è un perfetto esempio.
Il diciottesimo secolo è stato caratterizzato dalla costante ricerca della raffinatezza, della perfezione estetica sfiorata attraverso monumenti come la reggia di Versailles, ma anche attraverso il lusso della celeberrima corte di Maria Antonietta, da artisti ispirati ed informati dagli ideali illuministi di ragione e libertà. Dal rococò al neoclassicismo, questa è un’epoca virtuosa nell’arte, nel design e nella letteratura, colma di cifre stilistiche che continuano a ispirare i creatori contemporanei.
Tutta la bellezza di un secolo
racchiusa in un pratico coffee table book: con il suo ultimo volume, Assouline soddisfa ancora una volta la sete di bellezza di critici e appassionati, consegnando al mondo intero un tonico per gli occhi stanchi e provati dalla banalità contemporanea. L’opulenza degli abiti, dei corpetti arricchiti da fantasie floreali e ricami che si rifanno direttamente alle porcellane e alle tappezzerie dell’epoca, tutte le peculiarità di un momento storico caratterizzato da una importantissima rivoluzione nella produzione tessile che semplificò la realizzazione di vestiti e accessori, rendendoli più accessibili per tutti. Da qui, ognuno cominciò a scegliere il proprio abbigliamento adattandolo alla moda e al gusto personale, e divenne sempre più difficile discernere la classe sociale dell’individuo a partire dal suo vestiario.
Cupole affrescate e luoghi ameni, l’essenza dell’illuminismo che rivive attraverso le meravigliose immagini racchiuse in queste preziose pagine, in grado di catapultarci completamente in uno scenario altrimenti perduto. In 18th century style i lettori ritroveranno anche l’arte e i dipinti più caratteristici del ‘700, uno stile che nasce dallo sfarzo barocco e che si tramuta nella ricercata eleganza del neoclassicismo, nel mecenatismo aristocratico e nei gusti borghesi che iniziavano a emergere, in un tumultuoso panorama socio-politico come quello europeo. L’arte classica che viene rivisitata e riproposta, in maniera razionale e dunque moralmente elevata, sull’onda di un pensiero che ha iniziato a imporsi già a partire dal Rinascimento.
Nato dalla penna di Sophie Motsch,
curatrice nel dipartimento dei secoli XVII e XVIII del Musée des Arts Décoratifs, il libro si avvale altresì della conoscenza profonda e olistica dello storico dell’arte Emmanuel Sarméo. Un duo davvero d’eccezione che ha curato magistralmente e nei minimi dettagli un prodotto prestigioso e raro, un vero e proprio “must” per gli amanti dell’arte e dell’estetica neoclassica.
Assouline 18th century style è arricchito da più di duecento foto
e illustrazioni nelle sue 304 pagine, ma la sua importanza va ben oltre la seppur innegabile ricercatezza estetica: il XVIII secolo in Europa fu uno dei periodi più significativi dell’intera storia del continente. Ne ha plasmato l’approccio alla filosofia, alla politica e alla scienza, cambiando per sempre i paradigmi culturali di intere popolazioni. Il ruolo sempre più centrale della ragione e del metodo scientifico, in un contesto che ha fatto da trampolino per le rivoluzioni sociali che ci hanno poi consegnato, nel bene e nel male, la società moderna. Un fascino che cattura e stimola l’osservatore contemporaneo soprattutto se contrapposto, inevitabilmente, all’abbrutimento morale e intellettuale che tristemente lo circonda.