Françoise Hardy, una delle voci più indimenticabili di Francia, si è spenta a 80 anni e con lei se ne va una delle più interessanti pagine di storia. La sua vita è come un romanzo: tutto parte sotto il fragore delle bombe della prima guerra mondiale. Nata nel 1944 fin dalla prima infanzia un mondo in conflitto che poi diventa interiore tra passioni travolgenti e amori.
La malinconia dell’adolescenza
Françoise Hardy cantava, a soli 18 anni, il malinconico inno adolescenziale Tous les garçons et les filles, in cui si lamentava di sentirsi brutta e indesiderata:
“Sì, ma vado da sola / Per le strade, anima in pena / Perché non piaccio a nessuno”.
Eppure, contro ogni aspettativa, nel corso degli anni è diventata la musa di tante celebrità. Persino Christian Barnard, il famoso chirurgo sudafricano, noto per il primo trapianto di cuore della storia, cadde vittima del suo fascino, pur non riuscendo mai a conquistarla.
Françoise Hardy e Jean-Marie Périer: una passione indimenticabile
Il primo amore di Françoise Hardy fu Jean-Marie Périer, fotografo e regista, che la incontrò nel 1962 quando lei aveva appena 18 anni. Il giovane fotografo di Paris Match fu immediatamente colpito dalla bellezza e semplicità di Françoise. I due si innamorarono, ma le loro carriere incalzanti resero difficile mantenere viva la fiamma del loro amore. Anche se la loro relazione fu breve, Périer non smise mai di dichiarare: “La amerò per sempre”.
Jacques Dutronc: l’amore della sua vita
Il legame più profondo di Françoise Hardy fu con Jacques Dutronc, cantante e musicista. Non fu un colpo di fulmine, ma col tempo l’amore sbocciò e crebbe, portandoli a condividere una storia intensa. Nel 1973, nacque il loro figlio, Thomas, e nel 1981 si sposarono. Nonostante la separazione nel 1987, i due continuarono a mantenere un legame forte, scrivendo ogni giorno e scambiandosi parole affettuose che Françoise avrebbe voluto sentire durante i loro anni insieme. La loro promessa di amarsi nel bene e nel male rimase viva, testimoniata dalle parole del loro figlio Thomas.
Bob Dylan e Françoise Hardy: l’amore sussurrato tra le righe
Tra i molti artisti che si innamorarono di Françoise, Bob Dylan occupa un posto speciale. Il colpo di fulmine arrivò con una fotografia. Folgorato dalla sua strana bellezza, le scrisse lettere d’amore che però non inviò mai. Una di queste lettere, conservata per anni, arrivò casualmente a Françoise, che rimase imbarazzata dal contenuto. Si dice che Dylan le dedicò persino una poesia nel suo album del 1964, Another Side of Bob Dylan. Quando infine si incontrarono, nulla di concreto nacque tra loro, ma la dolce ossessione di Dylan rimase un segreto tenero del loro rapporto.
Mick Jagger e Nick Drake: una contesa per il cuore di Françoise
Anche Mick Jagger cadde vittima del fascino di Françoise e si trovò a competere con Brian Jones e Nick Drake per il suo cuore. Nonostante gli sforzi di Jagger e l’intensità dell’attrazione di Drake, Françoise mantenne la sua grazia e indipendenza, lasciandoli entrambi con il cuore infranto. Nick Drake, in particolare, sviluppò una vera ossessione, tanto che, si narra, la seguì persino a Parigi, ma la loro collaborazione musicale non si realizzò mai.
David Bowie: una passione discreta
David Bowie fu un altro grande musicista catturato dal fascino androgino e misterioso di Françoise. I due condivisero un’intesa speciale che alimentò una profonda amicizia. Françoise rimase riservata riguardo alla natura del loro rapporto, ma Bowie confessò di essersi innamorato di lei follemente. Anche se non sapremo mai se tra loro ci fu più di una semplice amicizia, è certo che rimasero vicini fino alla morte di Bowie nel 2016.
Un’uscita di scena avvolta nel mistero
La vita di Françoise Hardy non è stata solo una sequenza di amori non corrisposti e passioni inconfessabili; è stata una parabola di introspezione e trasformazione. Anche nei suoi ultimi giorni, Françoise è rimasta l’icona riservata che il mondo ha amato: riflessiva, enigmatica, e sempre un passo avanti nel suo silenzio meditativo. Così, mentre il mondo piange la perdita della sua stella, Françoise Hardy brilla ancora, in una costellazione tutta sua, eternamente giovane e melanconica, un enigma romantico che ci invita a sognare e a ricordare.