Squilla il telefono. Una voce timorosa abbozza prima un saluto, poi accenna con ritrosia a un momento di difficoltà personale, riferisce un disagio emotivo, infine fa una pausa, quasi a chiedere scusa del disturbo. Dall’altro capo della linea viene accolta dal timbro empatico e rassicurante dal numero di Telefono Amico: il servizio di ascolto gratuito cui tutti possono rivolgersi durante le piccole e grandi tempeste emotive della vita. Parole di conforto, consigli efficaci, operatori con cui confrontarsi e confidarsi, una rete di volontari a sostegno di chiunque stia vivendo uno stato di sconforto o sofferenza. Dal 1967 Telefono Amico è infatti impegnato quotidianamente nel fornire ascolto e dialogo verso chi si trova in uno stato di crisi o emergenza emozionale, per aiutarlo a ritrovare serenità emotiva o accompagnarlo verso una ritrovata autostima e fiducia nella vita.

Un numero di aiuto gratuito e anonimo

Accoglie piccole e grandi sofferenze umane, ma anche crisi relazionali, disagi giovanili, violenze domestiche, dando la possibilità di esprimere in modo anonimo e confidenziale la propria storia, il proprio vissuto. Nessun giudizio, nessuna preclusione da parte dei volontari dell’associazione, solo un ascolto reciproco, figure con cui relazionarsi a cui chiedere consiglio e conforto. Ascolteranno con piena disponibilità e partecipata attenzione il racconto dell’altro, comprendendo le motivazioni effettive e dichiarate che hanno portato alla richiesta di aiuto.

telefono amico numero | Life&People magazineAiuteranno la persona in difficoltà a fare chiarezza sulla situazione, identificando gli aspetti positivi su cui fare leva. E sosterranno, attraverso la conversazione, un percorso di fiducia nelle proprie risorse personali, inducendo la persona ad auto-orientarsi e a ricollegarsi autonomamente alle reti sociali a sua disposizione. Talvolta fanno semplicemente compagnia agli anziani che vivono in solitudine, lenendo il silenzio di una festività o di una giornata trascorsa da soli, senza nessuno con cui poter scambiare qualche parola amica.

Chat e email amiche

Telefono Amico

non è solo una linea telefonica di supporto. Per le persone che preferiscono non interagire direttamente è stato attivato il canale Whatsapp Amico, una chat dove il confronto è scritto, uno spazio anonimo per un aiuto immediato a chi vive un momento difficile. Preferito soprattutto dai giovanissimi, sempre più disabituati a esprimere verbalmente le proprie emozioni, il canale Whatsapp prevede la figura di un volontario, adeguatamente formato, per chattare e accogliere lo sfogo scritto delle generazioni più giovani.

telefono amico numero | Life&People magazineMail@micaTAI è invece il servizio email istituito per chi non può o non vuole esporsi in una conversazione protratta ma preferisce condensare in un testo le proprie preoccupazioni e riflessioni. Anche in questo caso viene garantito l’anonimato e la riservatezza dell’utente attraverso l’accesso ad una piattaforma di scambio email non personalizzate. Una modalità generalmente prescelta dalle donne, che vivono l’esperienza come un diario personale dove riversare i propri pensieri e le proprie vicissitudini di vita. Solo che in questo caso il diario risponde, e lo fa con le parole di un operatore amico e solidale.

Telefono amico: i volontari dell’ascolto

Non sono psicologi, non sono sociologi, nemmeno medici o consulenti del lavoro. I volontari dell’associazione sono professionisti dell’ascolto, persone (almeno maggiorenni) formate per oltre sei mesi, capaci di gestire una relazione d’aiuto. Calibrano empatia e obiettività, accoglienza e distacco emotivo verso il vissuto sottoposto, inducono la persona in difficoltà a trovare all’interno di sé le risorse di cui ha bisogno per uscire dall’impasse. Per questo non forniscono suggerimenti diretti e specifici, ma invitano all’introspezione e alla ricerca della soluzione al problema, facendo leva sulle qualità e opportunità in dote alla persona; il dialogo consente solo di focalizzarle e riconoscerle.

productivity paranoia lavoro Life&People MagazineUn dialogo incessante che va avanti da sessant’anni e che sicuramente ha salvato qualche situazione tra le 115.000 telefonate giunte solo nel 2023, più di trecento al giorno. Le statistiche raccontano che, a comporre il numero di Telefono Amico sono stati in prevalenza uomini sopra i cinquant’anni di età con un forte bisogno di parlare, raccontarsi e confrontarsi. Talvolta, al termine della conversazione, ci sono state pause di silenzio. Non attimi di smarrimento, ma il fiorire di un sorriso, o l’incapacità di esprimere la giusta gratitudine per questo servizio che, dal 1967 si autosostiene esclusivamente con il 5×1000.

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