Lunghe giornate in biblioteca, matite abbandonate tra le pagine di libri fittamente sottolineati, occhiali dalla montatura tonda sulla scrivania, scrunchie tra i capelli e cartelle piene di appunti. È l’atmosfera richiamata dal librarian core, lo stile che più di ogni altro fa l’occhiolino al mondo universitario. Se i teen-movie ambientati agli ultimi anni del liceo o al primo di college sono un must, così è anche il look che rievocano, composto da gonne a pieghe e maglioncini a rombi, ma combinati a capi chic.

librarian core | Life&People MagazineL’evoluzione dallo stile ‘bibliotecario’ è evidente: i giochi di tessuti e colori e l’inserimento di pezzi ricercati ne fanno una scelta mai noiosa, in grado di adattarsi con facilità a diversi ambienti, dall’ufficio all’uscita serale, magari cambiando solo un dettaglio: una sneakers si trasforma in una Mary Jane con tacco alto, senza rinunciare al gambaletto bianco, che in entrambi i casi rende lo stile fresco e sempre riconoscibile.

Il fascino nerd del librarian core: la moda sui banchi di scuola

Immancabili nell’estetica librarian core sono sicuramente le gonne plissettate o a matita, ma rigorosamente a vita alta: a loro è facile accostare mini cardigan attillati e maglioncini con scollo a V o, al contrario, maxi pullover, meglio se in maglia grossa, aperti e con grandi bottoni a vista. Sotto, camicetta e polo sono le scelte più fedeli allo stile.

librarian core | Life&People MagazineQuesto total look richiama un cliché da donna impegnata che viene però completamente attualizzato, in particolare giocando con gli accessori: gli occhiali a baionetta sono sicuramente i più indicati, ma osare con montature cat-eye non può che regalare grandi soddisfazioni, soprattutto se indossati in punta di naso. E se la gonna è il must have di questo stile, è la calza ad avere il maggiore spazio di espressione: il classico gambaletto bianco può essere sostituito da una semplice calza velata nera sotto il ginocchio, in pizzo e stampe o addirittura con colori accesi.

Derby, oxford e flats: scegliere la scarpa perfetta

Se maglioncini, polo e gonne a tubino garantiscono un look perfetto da sfoggiare durante la giornata, è proprio la scarpa il punto di svolta. Intercambiabile nel passaggio dal day al night look, permette di trasformare l’outfit in pochi secondi. Durante il giorno le più fedeli compagne dello stile librarian core sono sicuramente ballerine, derby e Oxford.

librarian core | Life&People MagazineLa differenza tra le ultime due ‘stringate’ è l’allacciatura: se gli occhielli sono chiusi è la più classica ‘francesina’, se sono aperti e la linguetta è visibile si tratta di una derby, più casual e contemporanea, buona sostituita della Oxford. Il giorno è anche l’occasione perfetta per sfoggiare mocassini, dal più tradizionale penny loafer ad una versione più sfiziosa con nappine, magari colorate. La Mary Jane è sicuramente la scelta più versatile: adatta alle attività quotidiane quanto a impreziosire il geek look serale, può essere scelta con tacco molto alto, in pelle lucida o vernice, per essere il dettaglio di stile che stravolge l’outfit.

Le figure di riferimento dello stile geek chic

La moda è ciclica e anche lo stile librarian core lo è: il geek look si è sviluppato negli anni ‘80 e ‘90 per richiamare un pubblico di intellettuali e studiosi (o persone che desideravano sembrarlo) e la sua trasformazione contemporanea ne è una naturale evoluzione. Il ritorno tra le tendenze più seguite è merito della versatilità e del comfort dei suoi capi, ma anche delle ‘testimonial’ che negli anni lo hanno reso appetibile.

librarian core | Life&People MagazineUgly Betty ne è un esempio: nata come personaggio con poco appeal, nel corso della serie tv che l’ha incoronata come nerd più famosa dello star system ha mostrato il suo look impreziosendolo. Non solo: ha reso chiara l’importanza dei capi indossati e degli accessori che li accompagnano, la loro capacità di generare autostima e potere. Se si è ciò che si indossa, allora è fondamentale indossarlo bene soprattutto se si tratta di una gonna a matita e di un paio di Mary Jane.

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