In ogni favola che si rispetti il passato di una principessa finisce quasi sempre per essere offuscato dal bagliore di quel ‘e vissero felici e contenti’ in cui c’è spazio solo per un futuro ‘regale’. Ma ogni sovrana, prima di salire al trono ha vissuto un’altra vita, è stata bambina fra le braccia di una mamma ed un papà. Genitori che, a volte, non hanno nulla a che fare con il mondo principesco. Dunque, se molti identificano nel nome di John Bredan Kelly, solo il padre della principessa Grace, nonché suocero del Principe Ranieri III e nonno di Alberto II di Monaco, ignorano chi era prima di rivestire un ruolo fra i reali. Nato nell’ottobre del 1889 da una famiglia cattolica irlandese di ben dieci fratelli, emigrata negli Stati Uniti, quest’uomo ha scritto pagine importanti nella storia mondiale dello sport.
Gli inizi della carriera sportiva
Una carriera, iniziata remando con in club nautici Chamonix e Montrose di Filadelfia, che rende John B. Kelly, già agli inizi del ‘900, il più grande vogatore degli States. Diventato in breve tempo una star del canottaggio, ha alle spalle una preparazione atletica del tutto casuale. Non immagina certo il suo futuro da campione olimpico il giovane Kelly quando rema sul fiume Schuylkill che attraversa la Pennsylvania e sfocia nel fiume Delaware a Philadelphia. E neanche mentre gioca a basket e a football americano con i suoi amici. Ama lo sport ma deve prima di tutto guadagnarsi da vivere e lo fa svolgendo la professione di muratore. Lavoro che, tuttavia, non gli impedisce di scalare la vetta del successo nel mondo del canottaggio. È il 1909 quando si unisce al Vesper Boat Club e inizia a gareggiare fino a diventare un campione riconosciuto a livello internazionale.
Il mancato trofeo Diamond Sculls
Tra i suoi obiettivi più ambizioni vi è quello di partecipare alla prestigiosa Henley Royal Regatta sul Tamigi per concorrere al premio Diamond Sculls. Un traguardo che John Kelly non ha la possibilità di raggiungere a causa di un vecchio regolamento inglese che vieta la partecipazione alla competizione ad operai, artigiani o lavoratori di braccio. Questi ultimi, stando a quanto afferma il rigido statuto, avrebbero un ingiusto vantaggio a causa dei muscoli sviluppati in seguito alla propria professione.
Dunque, il muratore e futuro padre della principessa di Monaco non vincerà mai quella gara. Ma questo mancato traguardo è per lui il trampolino verso successi ancora più importanti. È, infatti, il 1920, quando si qualifica ad Anversa per le VII Olimpiadi rappresentando gli Stati Uniti nel Single Skill di canottaggio. Esperienza che John ricorderà per tutto la vita avendogli regalato la prima delle sue medaglie d’oro a seguito di uno straordinario duello con l’avversario inglese Jack Beresford.
Le medaglie olimpiche
Dopo quattro anni, il padre della bellissima Grace, conquista ancora una volta l’oro in occasione delle Olimpiadi del 1924, a Parigi. Una doppia vittoria, ottenuta dal campione sia in singolo che in doppio insieme al vogatore italiano Paul Costello. Così, nel primo ventennio del ‘900 a Kelly è riconosciuto il primato come unico atleta al mondo ad aver vinto tre medaglie d’oro olimpiche nel canottaggio. Sono ben 126 le vittorie che John porta a casa negli anni senza mai abbandonare la sua professione di muratore.
Professione che gli consente, d’altronde, di arricchirsi acquisendo la fama di invidiato ‘self made man’. Grazie all’impresa edilizia che fonda, infatti, escogita un piano che gli permette di diventare indispensabile per le agenzie immobiliari. Fa posizionare una lastra di vetro nella canna fumaria di ogni casa da lui costruita e, dinnanzi alle lamentele degli acquirenti che protestano l’ostruzione, il lavoro di Kelly appare indispensabile. Un lavoro che svolgerà solo dopo che l’agenzia avrà saldato la somma dovutagli.
Una figlia principessa
Emblema della grandezza e forza di quest’uomo, che ha diviso la vita tra sport ed edilizia, una delle sue case, precisamente quella in cui è nata la principessa Grace, è stata acquistata nel 20216. A comprarla è Alberto di Monaco che acquisisce l’abitazione del nonno a Philadelphia per 755.000 dollari. Un edificio in stile coloniale, costruito nel 1928 da John Kelly. Ed è nel seminterrato di questa casa che Grace annuncia il fidanzamento con Ranieri, nonchè le nozze che nel 1956 le fanno conquistare il titolo di Principessa di Monaco. Forse, tra coppe e medaglie, sarà questo il trofeo più importante di cui John B. Kelly potrà essere orgoglioso. L’ultimo grande traguardo raggiunto dal campione prima di spegnersi nel 1960.