Ci siamo. Sta per cominciare la sessantasettesima edizione dell‘Eurovision Song Contest 2023, la competizione canora più importante del mondo quest’anno in scena a Liverpool, precisamente presso la M&S Bank Arena, il 9, l’11 e il 13 maggio. Sono 37 le Nazioni in gara, pronte a darsi battaglia in un evento che, anno dopo anno, riesce a catalizzare sempre di più l’attenzione mediatica, complice una conduzione molto scorrevole e soprattutto un meccanismo di votazione finale avvincente e imprevedibile. Ma chi saranno in conduttori di questa edizione? Perché si svolge nel Regno Unito? E soprattutto, quali sono le speranze di piazzamento per Marco Mengoni? Una guida sulla kermesse.
Perché l’Eurovision si svolge nel Regno Unito?
Partiamo dal principio. L’edizione del 2022 come ci ricorderemo è stata vinta dalla band ucraina Kalush Orchestra con il brano “Stefania”. Ma a causa del conflitto bellico ancora in corso non è stato possibile organizzare come da prassi la rassegna nel Paese vincitore. Motivo per cui si è deciso di optare per il Regno Unito che, proprio nell’ultima annata, ha conquistato la seconda posizione con Sam Ryder e la relativa canzone “Space Man”.
In generale il popolo britannico è particolarmente attratto dall’Eurovision, programma che registra ascolti sempre altissimi, complice anche il commento super irriverente di Graham Norton, conduttore e comico amatissimo in Patria che farà gli onori di casa in occasione della Finale insieme a Hannah Waddingham, Alesha Dixon e Julia Sanina, presenti anche durante le due semifinali.
Il programma:
martedì 9 e giovedì 11 maggio andranno in scena le due semifinali, dove trentuno nazioni su trentasette cercheranno di staccare il pass per l’ultimo atto. Martedì saliranno sul palco quindici concorrenti, mentre giovedì sedici. Soltanto le prime dieci canzoni classificate per ogni serata potranno partecipare alla Finale di sabato attraverso un meccanismo di televoto. Le cosiddette Big Five (le Nazioni fondatrici), ovvero Italia, Germania, Spagna, Regno Unito e Francia, insieme al Paese vincitore, l’Ucraina, accederanno direttamente alla Finale. In questa edizione saranno assenti Macedonia del Nord, Montenegro e Bulgaria, i quali hanno rinunciato a partecipare per problemi legati al budget.
Gli ospiti dell’Eurovision Song Contest 2023
Ricchissimo il parterre di ospiti che accorreranno a Liverpool, spalmati ovviamente nei tre giorni di competizioni. Nelle semifinali a intrattenere il pubblico ci saranno Rita Ora, Julia Sanina, Rebecca Ferguson, Alyosha e Mariya Yaremchuk.
Il sabato invece, grande novità, saranno della partita diversi artisti che hanno già bazzicato in passato il palco eurovisivo, tra cui spicca anche l’italiano Mahmood, secondo nel 2019 con “Soldi”. Coinvolti inoltre anche Netta, Cornelia Jakobs, Daði Freyr, la Kalush Orchestra, Sam Ryder, Vjerka Serdjučka, Tina Karol, i Go_A e Jamala.
I favoriti dei bookmakers
Come ogni anno, specialmente nei giorni a ridossi della partenza dell’evento, impazzano le scommesse dei bookmakers, pronti a puntare sull’artista di punta. Al momento a giocare il ruolo di favoriti sono i Paesi nordici, con in testa la Svezia, motivata a trionfare con Loreen, la quale proporrà la mega hit intitolata “Tattoo“. Per lei si tratterà di un ritorno, in quanto aveva già trionfato al contest undici anni fa cambiando completamente i connotati al concorso. Sì perché “Euphoria”, una dei successi più importanti di tutta la storia dell’Eurovision, fu uno dei primi pezzi a discostarsi da quella genuina patina di kitsch che caratterizzava l’evento, spostando dunque l’attenzioni su un altro tipo di contenuto. Molto in alto anche il rapper finlandese Käärijä con “Cha Cha Cha”, seguito poi dalla Francia (La zarra con “Evidemment”), dall’Ucraina (TVORCHI con “Heart of steel”), e dalla Spagna (Blanca Paloma con “EAEA”).
Cosa aspettarsi da Marco Mengoni
In chiave Italia sarà interessante vedere quale tipo di riscontro riuscirà ad ottenere Marco Mengoni, il quale parteciperà alla gara con “Due vite”, brano vincitore del Festival di Sanremo 2023. Il cantante laziale ha dovuto apportare delle sostanziali modifiche al brano, riducendolo come da regolamento a tre minuti. Il cut sembra aver dato nuova linfa alla canzone che, di fatto, adesso propone una variazione diversa per ogni parte, puntando a conquistare il cuore degli ascoltatori grazie a una linea melodica iper espressiva e una produzione musicale curata nei minimi dettagli. Dalle reaction pubblicate dalle migliaia di fan appassionati dell’evento su YouTube non a caso tra gli aspetti che hanno lasciato di più il segno spicca la cassa dritta che si palesa dopo il primo inciso, un fattore che dà a tutta la canzone una connotazione fresca e diversa.
Difficile fare delle previsioni in termini di risultati, anche se l’obiettivo sembra comunque quello di attestarsi ai piani alti della classifica, certificando la forza di un Paese come l’Italia che negli ultimi tempi oltre alla straordinaria vittoria dei Maneskin è riuscito a ottenere quasi sempre un piazzamento nelle prime dieci posizioni. Al momento nelle quote dei bookmakers Marco occupa l’ottava posizione. Ma le previsioni esistono per essere smentite.
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