Un vestito tornato prepotentemente di moda nell’ultimo periodo di festività natalizie e destinato a rimanere ancora al lungo nel nostro guardaroba; uno dei capi più importanti e fascinosi della storia recente, l’abito metal mesh, nato dalla geniale intuizione del grande Gianni Versace nei primi anni ottanta e divenuto oggetto di ispirazione e tendenze nel periodo successivo fino a riaffacciarsi in maniera prepotente proprio durante le feste dopo l’iconico revival fortemente voluto da Donatella. 

L’Oroton, la creazione di Versace

L’abito metallizzato

che oggi conosciamo è dunque frutto della mente visionaria del grande Versace, che lo progetta e disegna nel lontano 1982. Proprio in quell’anno il designer entra in contatto con un artigiano, chiedendogli di fabbricare un tessuto capace di performare con morbidezza avvicinandosi al metallo come consistenza: un tipo di abbigliamento che esaltava il “mito del corpo”, concept base di tutta la poetica di Gianni.

Storia abito Metal Mesh Life&People Magazine

L’artigiano coinvolto dallo stilista riuscì a soddisfare la richiesta, assemblando dei piccoli dischi di metallo senza collegamento unendoli alla maglia metallica in quattro punti diversi. Un risultato fluido, perfetto ed estremamente sensuale, talmente riuscito da far letteralmente brillare e fluttuare le modelle, così come accadde poi dodici anni dopo con “Golden girls”, uno scatto datato 1994 realizzato da Doug Ordway dove le super model si presentano davanti alla macchina fotografica con accecanti abiti Oroton, entrando di fatto nel mito. L’impatto fu dilagante: i modelli Oroton infatti, oltre che in passerella, furono indossati anche da diverse celebrity: da Blake Lively a Jennifer Lopez, da Kim Kardashian a Patty Pravo che, lo sfoggiò addirittura nel 1984 al Festival di Sanremo.

Dal revival al trend

I più attenti ricorderanno infatti che proprio l’Oroton è stato il capo-cardine di tutta la sfilata 2019 interamente dedicata a Gianni Versace, rimasta nei libri di storia per aver coinvolto nuovamente le cosiddette “Big five” Naomi Campbell, Carla Bruni, Claudia Schiffer, Cindy Crawford ed Helena Christensen.

Storia abito Metal Mesh Life&People MagazineProprio da quel momento in poi la maglia metallizzata tornerà prepotentemente di moda, riapparendo nelle passerelle di mezzo mondo e trovando particolarmente presa nelle collezioni Fendi oltre che chiaramente dello stesso Versace, il quale la proporrà nuovamente però in un nuovo modello mini dress, pezzo apprezzatissimo sia dagli acquirenti che dagli stessi addetti ai lavori. Nell’ultima stagione il Metal Mesh ha dunque subito diverse variazioni, vicine e lontane rispetto alla creazione primigenia, apparendo in rete trasparente sterminata da micro cristalli, abiti più vintage in cui la rete diviene funzionale per creare un effetto vedo non vedo, oppure una traduzione glamour degli abiti a rete con crinolina, stile promosso recentemente da Dolce & Gabbana.

Gli esempi più fascinosi

Nell’ultimo periodo inoltre tante altre maison hanno ripescato il celeberrimo abito, catturando l’attenzione con creazioni a dir poco sbalorditive, come ad esempio quella di Alaïa, casa di moda diretta da Pieter Mulier (già allievo di Raf Simons), abile a portare in scena un capo midi di maestosa precisione sartoriale che si appoggia totalmente al gioco di trasparenze.

Storia abito Metal Mesh Life&People MagazineSplendido anche anche quanto fatto da Miu Miu che, seguendo l’idea della maglia metallica, ha optato invece per un capo novecentesco, impreziosito da una tonalità giallo pastello combinata con strass di effetto rete, perfetto per essere accoppiato con le ballerine da dansuese, al momento una delle calzature più vendute del brand. Appare quasi un omaggio invece la proposta di Prada che ha confezionato un minidress in rete metallica, illuminato da glitter e capace di essere utilizzato in circostanze diverse, dalle più eleganti e quelle più casual, specie se abbinato con un abito camicia, leggins e canottiera. Un nuovo anno che apre quindi nel segno della luce e dello shimmer, cosa succederà nei mesi successivi?

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