C’è un po’ d’Italia ai Peta Vegan Fashion Awards 2022, rassegna che celebra ogni anno le case di moda e i brand che lavorano quotidianamente tenendo sempre il focus attivo sul benessere degli animali, scegliendo consapevolmente di produrre capi di abbigliamento, accessori, calzature e borse tutelando in modo completo tutti gli altri esseri viventi. Il designer italiano Tiziano Guardini ha infatti vinto il riconoscimento per il “Miglior Capo Moda” per la sua capsule collection nominata “Into the Forest”. Un premio che certifica un talento in in fortissima ascesa, scelto non a caso anche dalla cantante Elisa.

I dettagli sulla collezione premiata

Si tratta di una capsule che si pone come obiettivo primario quello di ricongiungersi in qualche modo alla natura. Un approccio possibile non solo per il il tipo di materiali ricercati e utilizzati come il Tancel (un tessuto ecologico che viene prodotto da foreste certificate) ma anche da un punto di vista letterale. I capi infatti, una volta terminato il loro “ciclo”, potranno essere sotterrati e tornare al loro stato primordiale in quanto compostabili. Un particolare apprezzato da Hurald Ullmann, cofondatore e secondo presidente di Peta Germania:

«Tiziano Guardini dimostra con Into the forest che le creazioni di moda sostenibile e vegana sono possibili in qualsiasi momento. La scelta di indossare moda vegana fa bene agli animali, alle persone e all’ambiente. Ci auguriamo che molti altri marchi di moda seguano questo grande esempio, progettino e creino anch’essi le loro collezioni senza impiegare materiali animali. Peta si congratula per aver vinto il Vegan Fashion Awards 2022 nella categoria miglior pezzo di moda».

Peta Fashion Awards 2022 Life&People Magazine

Ogni pezzo della capsule, in fase di lancio, è stato presentato come una scoperta a sé stante e fortemente influenzata dallo spirito della foresta, tradotto in abiti da Guardini con giacche chiodo e gonne corte. A supporto dell’intero progetto è stato diffuso anche una sorta di video-racconto che ha documentato passo passo tutti gli step creativi e produttivi dei capi, compresi i vari coinvolgimenti dei partner nel campo della sostenibilità. La premiere del video si è svolta poi in un contesto molto prestigioso, ovvero durante la Giornata Internazionale delle Foreste all’interno dell’evento organizzato dalle Nazioni Unite.

La gratificazione di Guardini

Enorme, come normale che sia, la soddisfazione del designer, il quale si è lasciato andare a una dichiarazione molto emotiva:

«Vincere questo premio – commenta Guardini – significa poter portare un esempio di ideazione e progettazione di una moda che sia in linea con la vita. Noi siamo tutti interconnessi e quel legame è la vita stessa. Ogni giorno inseguiamo il raggiungimento di un nuovo guadagno, una posizione, un obiettivo che spesso danneggiano l’ambiente e altri esseri viventi. Ma qual è il valore del nostro agire? La moda è solo una parte del nostro quotidiano e per me è un mezzo per esprimere questa riconnessione, questa possibilità per tutti di vivere in armonia con la Vvta. È un viaggio iniziato qualche anno fa che perseguo e miglioro costantemente e questo riconoscimento è un incoraggiamento a proseguire».

Peta Fashion Awards 2022 Life&People Magazine

L’abito di Elisa sfoggiato al Mediolanum Forum con Cesare Cremonini

Il nome di Guardini nelle ultime settimane ha risuonato tantissimo; il designer ha infatti curato l’outfit di Elisa in occasione dell’ultimo concerto di Cesare Cremonini, dove ha partecipato in qualità di ospite. La cantante friulana, ammaliando il pubblico del Mediolanum Forum duettando con il bolognese in “Poetica” e nel medley “Io e Anna/Anche fragile”, si è presentata sul palco con un bellissimo abito bianco Ahimsa Silk, chiamato “seta della pace”. A differenza del filato convenzionale, in cui vengono bolliti i bozzoli con dentro i bachi, in questo caso infatti si aspetta che il baco raggiunga l’ultimo stadio di farfalla, utilizzando dunque i bozzoli ormai abbondanti. Un altro modo per rispettare a pieno la natura non fermando l’evoluzione.

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