Nel design della casa l’arredo in stile raw è tornato ad essere di tendenza, col suo stile vintage, grezzo, ma soprattutto imperfetto. Non è un caso che sia comunemente conosciuto come una vera e propria celebrazione dell’unicità dell’oggetto attraverso i suoi difetti. In Italia, dunque, torna alla ribalta all’interno delle case, quale perfetto mix di legno e cemento sia negli esterni che negli interni. Andreas Fuhrimann e Gabirell Hächler sono gli architetti che in Svizzera hanno ideato la House Muller Gritsch, ove lo stile raw domina ogni angolo, sinonimo di un’inconsueta e ultramoderna eleganza.
L’originalità di uno stile autentico e contemporaneo
Fabiana Scavolini, Amministratore Delegato di Scavolini, spiega in cosa consista questo stile e perché si sposa perfettamente con l’arte del design:
“Lo stile raw è una rivisitazione raffinata dello stile vintage e si basa sulla materialità degli elementi d’arredo, che possono essere collocati in qualsiasi ambiente con usi totalmente inediti, per esempio in spazi dalle tonalità neutre per emergere come veri protagonisti; in ambienti più moderni e minimalisti per garantire un piacevole contrasto, caldo e personale; oppure in contesti dall’impronta industrial per un effetto naturale e imprevedibile. Lo stile raw è anche espressione di autenticità e attenzione ai dettagli e alla qualità, caratteristiche che regalano un fascino unico agli interni contemporanei con la purezza delle finiture e della loro materialità”.
La bellezza dei difetti e dell’imperfezione
Lo stile raw è in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di spazio e di far risaltar la personalità di chi lo adotta in casa propria. Non è un caso che appaia sempre fresco e diverso, valorizzando l’unicità di ogni angolo dell’abitato. Lo stile ideale per chi desideri essere in armonia con la natura. Difatti, il raw si serve di fibre naturali, come il legno e il lino, e le combina in modi totalmente inediti, mescolandoli a materiali del tutto inaspettati, come il mattone o il cemento. Lo scopo principale dello stile è questa semplice e imperfetta commistione di elementi diversi. Prendere oggetti di antiquariato e decontestualizzarli, magari adagiandoli su pareti con le tubature a vista, conferendo ad ogni arredo un aspetto inaspettatamente moderno.
Ogni dettaglio può essere valorizzato, adeguandosi al gusto personale di ciascuno, come giustamente spiega Fabiana Scavolini:
“Al di là delle mode e delle tendenze, l’arredamento della propria casa è sempre una questione molto personale: l’ambiente deve rappresentare e assomigliare alla persona o alla famiglia che vive quegli spazi. Un consiglio potrebbe essere quello di fare attenzione ad accostare arredi dallo stile spiccatamente raw con tonalità di contorno, come quelle di pareti o di altri elementi, troppo scure: sarebbe una scelta audace e il rischio di creare ambienti cupi è dietro l’angolo”.
Uno stile rustico, ma estremamente elegante e suggestivo
Lo stile raw non segue un unico paradigma, cambia a seconda dei gusti e dell’ambiente. Per gli amanti del cemento, i laboratori Marazzi hanno ideato la collezione Cementum, che si serve del cemento colato e delle sue proprietà per creare un ambiente caldo, profondo, ricco di particolarità, perfetto per chi predilige una pavimentazione morbida al tatto e antiscivolo. La Scavolini non poteva essere da meno, proponendo per la cucina un piano in acciaio scuro, con credenza Misfit in metallo verniciato e ante scorrevoli in vetro, senza dimenticare di inserire l’elemento ligneo, in perfetta armonia con il metallo verniciato del piano cottura.
Dalle mensole agli accessori in perfetto stile raw
Le ceramiche Keope sono ideali, con i loro toni neutri, per arricchire il design domestico in perfetto stile raw, insieme al servizio di porcellana Zenith di Andrea Fontebasso. Le mensole sporgenti sono poi cifra distintiva di questo stile grezzo, rustico, ma sofisticato. Possono essere di materiale diverso a seconda dell’ambiente e spesso sono accompagnati dal Boe di Nam Design, un corpo in lamiera con corna in tondino d’acciaio. Una scultura ricca di simbolismo e folclore. Anche Ikea si unisce a questa tendenza con il suo scaffale tipicamente industriale, ideale per chi ha poco spazio e voglia dare un tocco vintage alla casa. Il tappeto è, inoltre, un elemento fondamentale e imprescindibile, preferibile in toni neutri oppure con moderne stampe, che richiamino il colore delle pareti.
Anche gli orologi con gli ingranaggi esposti possono essere elementi raw, specie se possiedono una citazione, incisa nel legno, come nel caso del Tempus di Arti & Mestieri, che riporta un famoso detto senechiano: “Omnia aliena sunt, tempus tantum nostrum est” (tante cose sono fuori dalla nostra portata, ma molto tempo ci appartiene). Per concludere, la Fazzino propone la sua collezione Soffio, nella quale il lino fa da protagonista, con le lenzuola, il copripiumino, il cuscino e il coppriletto in perfetto stile raw, ideale per un design di tendenza in casa.
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