Nasceva il 3 maggio del 1990, 32 anni fa, la splendida Elodie, a cui dedichiamo il nostro buon compleanno di oggi. Stiamo parlando di una delle artiste pop di maggior successo degli ultimi anni, diventata in breve tempo una star il cui talento farebbe invidia a colleghe come Laura Pausini o Elisa.
Buon compleanno ad Elodie, artista dall’immenso talento e dall’indubbio fascino.
La storia di Elodie è decisamente diversa rispetto a quella di molte altre cantanti. L’artista non viene dalla provincia o da una grande città, quanto piuttosto dalla borgata romana, una sorta di “terra di nessuno”. Nel suo caso le influenze della canzone italiana d’autore si sono mescolate con le sue origini etniche. Elodie Di Patrizi, questo il suo nome completo all’anagrafe, è infatti per metà creola: l’influenza haitiana si percepisce tantissimo in lei, e non soltanto dal punto di vista della carnagione o dei capelli.
Elodie: la diva soul italiana per eccellenza
Senza nulla togliere al talento vocale di una cantante come Giorgia è chiaro che le influenze della musica nera e dell’R&B Elodie sia riuscita a farle sue come nessun’altra prima di lei, dando vita quasi ad un genere musicale a parte.
La sua storia, in ogni caso, inizia dal pop mainstream duro e puro
Proveniente dal quartiere Quartaccio a Roma, Elodie inizia a muovere i passi nel mondo dello spettacolo prima partecipando ai provini di X Factor (quando il talent ancora andava in onda su Rai Due) senza però riuscire a sfondare. La cantante dovrà aspettare l’occasione offertale da Maria de Filippi all’interno del talent show Amici, dove partecipa in gara nel corso dell’edizione 2015-2016. Elodie non vincerà, arriverà seconda, (la vittoria andrà all’amico Sergio Sylvestre) ma era ovvio fin da subito che in lei ci fosse qualcosa di speciale.
Elodie: il suo primo disco “Tutta colpa mia” nel 2017
Nel suo album di debutto non troviamo quello che ascoltiamo oggi nella produzione dell’artista. Il progetto discografico è di ottima fattura ma è quasi interamente composto da ballad pop molto classiche, per alcuni versi dozzinali (eccezion fatta per il brano omonimo, con cui si presenta a Sanremo). L’exploit vero Elodie lo farà nel 2020, con la pubblicazione di This is Elodie, che racchiude la sua vera anima “black”. Il disco esce sulla scia del successo sanremese di Andromeda e, da questo momento, per lei tutto cambia.
Con This is Elodie la cantante diventa fashion icon
Elodie inizia ad allenarsi, cambia svariate volte colore di capelli, indossa abiti griffati (Ramona Tabita, da questo punto di vista, ha fatto un eccelso lavoro come sua stylist). Versace inizia a corteggiarla, ma in generale tutti gli stilisti la vogliono, perché hanno compreso le sue potenzialità.
Sono anni eccezionali, questi, per l’artista, che è ormai una delle stelle più brillanti del panorama pop nostrano. Elodie affianca Amadeus per la co-conduzione di Sanremo 2021, nel corso del quale regala una performance degna dell’Half time Show del Super Bowl. Nel frattempo continua a sfornare un singolo migliore dell’altro, da Guaranà a Ciclone, passando per Vertigine e la più recente Bagno a mezzanotte.
“In un battito di ciglia”, Elodie riconquista le classifiche
Il fascino indubbio della cantante diventa virale sui social, dove tutti parlano di lei e dove chiunque, uomini e donne, provano a ricreare l’iconico balletto della sua ultima canzone. Un successo incredibile e meritato, per un’artista eccelsa che non abbiamo dubbi ha ancora una lunga strada di fronte a sé. Ancora una volta, dunque, Auguri Elodie!
30 canzoni per rendere omaggio ad Elodie nel giorno del suo 32esimo compleanno
- “Un’altra vita“ (2016)
- “Due anime perse“ (2016)
- “Amore avrai“ (2016)
- “L’imperfezione della vita“ (2016)
- “Giorni spensierati“ (2016)
- “Tutto questo“ (2016)
- “Una strada infinita“ (2016)
- “La bellezza del mondo“ (2016)
- “Tutta colpa mia“ (Sanremo 2017)
- “Verrà da sé (2017)
- “Semplice“ (2017)
- “La cosa che rimane“ (2017)
- “Amarsi basterà con Zibba (2017)
- “Sono pazza di te“ (2017)
- “La verità (2017)
- “Fine“ (2017)
- “Così diversa“ con Francesco Renga (2017)
- “Sobrio“ con Gué Pequeno (2018)
- “Nero Bali con Michele Bravi e Gué Pequeno (2018)
- “Rambla“con Ghemon (2018)
- “Margarita“ con Marracash (2018)
- “Pensare male” con i The Kolors (2019)
- “Catrame (Piano solo)“ con Lazza e Tedua (2019)
- “Le ragazze di Porta Venezia” con Myss Keta, Priestess e Joan Thiele (2019)
- “Mal di testa“ con Fabri Fibra (2020)
- “Non è la fine” con Gemitaiz (2020)
- “Andromeda“ (Sanremo 2020)
- “Lupi mannari (2020)“Superbowl“ (2020)
- “In fondo non c’c’è (2020)
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