Oggi, 22 Aprile è la data mondiale dedicata alla salvaguardia e alla cura del pianeta; nella Giornata della Terra o Earth Day 2022 la moda scende in campo con una serie di iniziative eco-friendly impegnandosi nel rispetto del nostro ecosistema.
La Giornata della Terra è un evento che lega i fashion activist di tutto il mondo; circa un miliardo di persone agiscono in prima persona e attivamente per rendere il pianeta un posto migliore, sano e sicuro. Il settore moda ricopre un ruolo fondamentale nella lotta contro l’inquinamento atmosferico, considerato uno dei più nocivi per quanto riguarda le tematiche ambientali. Da anni, però, il lusso e il fast fashion, in gran parte, si stanno muovendo verso una direzione più consapevole, modificando l’intera filiera industriale, dalla produzione alla commercializzazione. Sono diversi i progetti etici-ambientali che nel corso dell’articolo scopriremo e che ci faranno cambiare idea nei confronti di un’economia per anni bersagliata da animalisti e ambientalisti.
Sostenibilità, nuovo focus di tutte le piccole e grandi realtà moda
Il prodotto, all’interno di questo ciclo di produzione, ha vita breve e viene immediatamente trasformato in rifiuto, considerato non più utile o inadeguato ad un eventuale reinserimento all’interno della catena di commercio. Da questo deriva un comportamento compulsivo del cliente che tende ad accumulare capi vecchi sostituendoli continuamente con nuovi; questa la base teorica e pratica dell’ economia lineare, compro-consumo-getto/sostituisco. L’obiettivo della nuova economia circolare è quello di rieducare l’acquirente nel suo approccio ai materiali, che possono essere sempre rinnovati o riciclati. L’attenzione si sposta sulla qualità del prodotto, una qualità che garantisce durabilità nel tempo. L’economia circolare prevede la ricondivisione, il riutilizzo, la riparazione dei materiali e lo smaltimento delle risorse in maniera sostenibile.
Fashion system e Green Marketing
Sempre più aziende di moda utilizzano ormai materiali sostenibili per la produzione di capi, accessori e il packaging che li contiene. Alcune di queste praticano un’attività molto comune, ormai, anche in Italia, ovvero il noleggio di vestiti, grazie al quale il cliente diminuisce l’accumulo di prodotti e ne favorisce il riciclo. È la base del Green Marketing; si prende cura del pianeta e valuta i rischi di un comportamento nocivo dei clienti spesso ignari delle loro azioni. Una nuova visione di mercato che tiene in considerazione i principi di compravendita tradizionale, migliorandone le prestazioni e adottando strategie che possano favorire il benessere sia del compratore sia dell’ambiente.
Iniziative e collezioni sostenibili in onore dell’Earth day 2022
La seconda capsule Collection ecologica di Karl Lagerfeld è realizzata con la collaborazione di Amber Valletta, che vanta una carriera da modella e attivista; una selezione di capi prêt-à-porter e accessori realizzati con materiali sostenibili ed ecocompatibili con un impatto ambientale ridotto al minimo. I materiali in questione sono il cotone biologico, le fibre riciclate e una pelle derivata dal cactus. Gucci realizza un trolley eco-friendly; nella collezione Gucci Off the Grid è possibile trovare una selezione completa di travel bags realizzate interamente con un nylon riciclato. One life on planet, invece, è l’iniziativa lanciata da Dsquared2; una capsule Collection che prevede pezzi composti principalmente da cotone biologico, nylon riciclato e elastan degradabile.
Levi’s realizza una nuova linea chiamata Levi’s Fresh, un arcobaleno di colori pastello realizzati con tinture naturali e tecniche di risparmio dell’acqua. Guess insieme Treedom, lancia il progetto forestale globale Be(leaf) in Change; una campagna che vede in collaborazione dipendenti e clienti che si impegnano a piantare la bellezza di 5000 alberi. Sulla stessa scia il sito di e-commerce second-hand di lusso Lampoo; la sua idea è quella di donare un albero a tutti i clienti che effettueranno un ordine dal 18 al 24 aprile. Dodo e Pomellato, per quanto riguarda la sezione gioielli, invece, rimuovono l’impiego di mercurio o cianuro nella realizzazione di ogni pezzo, rinnovando i siti minerari. Tra le fibre ecologiche più importanti annoveriamo la lana, utilizzata anche da Vilebrequin dedicata a costumi da bagno di lusso; contrariamente a ciò che può sembrare, la lana, grazie alla sua struttura a scaglie, è a prova di acqua e si asciuga facilmente. 100% naturale, biodegradabile e completamente rinnovabile, racchiude tutti i principi e le caratteristiche che ogni materiale sfruttato nel Green Marketing dovrebbe avere.
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