L’imperfezione svela la bellezza delle donne. Diventa un inno all’originalità la nuova collezione Morfosis Spring/Summer 2022 della designer Alessandra Cappiello. Imperfezioni n.8 mette al bando l’omologazione per lasciare spazio alla curiosità e alla voglia di distinguersi dalla massa riscoprendo la propria unicità.
Un passato da avvocato un presente nella moda che sente nel dna
La stilista romana Alessandra Cappiello inizia come Fashion Consulting Designer per il brand Malloni. Nel 2004 decide di lanciare il suo marchio “Metamorfosis”. Da allora si susseguono molti successi fino all’importante riconoscimento di essere tra i finalisti della IV edizione di Who’s On Next? il prestigioso concorso ad AltaRoma. Le sue ispirazioni arrivano dal passato che lega perfettamente al presente creando uno stile evergreen; donne di carattere che ben rappresentano la sua idea di moda e bellezza.
Le sue collezioni si distinguono per la grande attenzione nei dettagli ma soprattutto per la visione originale e moderna del fascino basata sulla capacità di sapersi distinguere dalla massa mettendo in risalto la propria personalità, difetti compresi. Questo il filo conduttore di Imperfezioni n.8, collezione ispirata a una donna forte, positiva, sicura di sé che osa e si riprende i suoi spazi. Una palette cromatica che si tinge di colori caldi e luminosi che, affiancati alle stampe floreali e agli elementi geometrici regalano il giusto equilibrio tra semplicità e ricercatezza.
“La bellezza – sostiene Alessandra Cappiello – risiede nel coraggio di non voler essere perfetti e di accettare che il mondo attorno a noi non lo sia a sua volta”.
La sua donna è forte ma conserva una sensibilità
che le permette di essere chiunque voglia, ora forte e determinata ereditando abiti e completi dal taglio maschile, ora leggera e disinibita, grazie a leggiadre camicie over e morbidi kimono. La palette dei colori è vivace: dal fucsia, al rosso, al rosa, al giallo fino ai verdi e le sfumature del blu, una varietà cromatica che richiama l’allegria, la voglia di ricominciare, la rinascita, la necessità di riprendersi i propri spazi e la propria libertà dopo il difficile periodo della pandemia. Abiti lunghi, corti, con taglio maschile: vestiti adatti per il giorno e per la sera che esaltano la personalità e il carattere di chi li indossa, che trasformano l’imperfezione in un tratto vincente e seducente. Una nuova dimensione di piacere, intesa come concedersi qualcosa di attraente, confortevole e tuttavia ricercato è alla base della collezione, pensata con l’idea di ricominciare a emozionarsi.
I tessuti privilegiati sono il cotone e il pizzo sangallo che ben coniugano originalità e semplicità.
Grande attenzione all’artigianato e quindi alla sostenibilità per non sprecare le risorse del Pianeta e rispettare l’ambiente.
L’esaltazione della bellezza, sganciata da ogni rigido canone imposto per rivendicare l’unicità delle donne. Unicità che può nascere proprio dalle imperfezioni di ciascuna. Un tema attuale più che mai dietro la nuova collezione di Alessandra Cappiello che resta fedele al suo motto: “fare dell’ordinario lo straordinario”. Una collezione per donne indipendenti, risolute, capaci di distinguersi, di osare, curiose che abbiano soprattutto il coraggio di scoprire e apprezzare la bellezza di essere imperfette.
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