Miuccia Prada e Raf Simons hanno svelato, dopo due anni dalla loro prima sfilata in duo, la collezione moda uomo fall winter 2022/23 presso Fondazione Prada; lo show più atteso della settimana della moda milanese trasmesso anche in streaming. Una dozzina di stelle del cinema hanno calcato la passerella, accanto ai modelli professionisti, sublimando i capi di questa ultima collezione Prada uomo.
Miuccia Prada, nota per l’intellettualismo nel design ha definito l’idea di lusso per la sua capacità di indovinare il futuro della moda, dettando tendenze durature nel tempo. Con Prada si gioca sempre tra opposti, e niente si risolve in una riposante sintesi di semplicità e complessità, eleganza e praticità, limitazione e liberazione ma anche resilienza, cioè capacità di resistere a tutto.
Prada AI 2022-23: una visione rigorosa in costante trasformazione
Da un tunnel illuminato da luci al neon che sfiora l’immagine simbolica di una rinascita, ha aperto la sfilata Kyle Merritt MacLachlan; attore statunitense, principalmente noto per le collaborazioni con David Lynch e in particolare modo per Twin Peaks.
Un cappotto scuro doppiopetto dal taglio sartoriale enfatizzato da spalle importanti e maniche oltremodo lunghe, riporta ad un immaginario classico e rigoroso, quasi austero che si contrappone alla luminosità dei capi che emergono dal capospalla. Tinte pastello: il celeste, il rosa, l’arancio, il rosso, il verde mela; materiali lucidi effetto vernice, trasmettono luce proprio perché in contrapposizione con le tinte scure e severe dei coat.
Un’esplorazione di colori, superfici e sensazioni.
Una semplificazione delle forme cui fa eco un set di materiali tra il classico e l’avveniristico; tessuti morbidi e duri ad evocare l’unione e non la contrapposizione tra classicismo e contemporaneità, tra severità e leggerezza.
Anche cappotti doppiopetto in pelle, con ampi revers, con un sottile riferimento spirito di Rock Hudson in Darling Lili; sempre dal taglio affusolato che però enfatizza spalle e busto, come una sorta di scudo o corazza. Se il trench è un capo base del guardaroba maschile, anche la pelle è un must-have. Sulla base che è ancora quella di una figura asciutta, troviamo una stratificazione al limite del possibile. Dai pantaloni scuri emergono colori luminosi e intensi come a fare immaginare la luce che emerge al di sotto dell’oscurità.
Le tute intere e inclusive di guanti, declinate in nappa, in vernice e in nylon, seppur colorate e luminose sembrano un richiamo alle tute protettive ormai diventate familiari in questo ultimo periodo quasi ad esprimere un concetto di protezione e prudenza pur nella solarità dei pattern e dei tessuti traslucidi.
L’uomo che traspare da questa collezione PRADA fall winter 2022/2023 è sicuramente maschile anche quando indossa contorni di pelliccia colorati sui cappotti. Una immagine elegantemente classica e seriosa, con un allure da ufficiale ma contemporaneamente luminosa e creativa. Prada eleva il girovita sottolineato dalla cintura, giacche, bomber e trench sono accessoriati con cinture che sottolineano la vita e mettono in evidenza il corpo.
Una collezione senza età, evidenziata anche dalla scelta dei modelli, che l’hanno indossata: ragazzi, uomini, persone normali e star. Dieci attori, nomi storici del cinema e volti nuovi: da Thomas Brodie-Sangstar, Asa Butterfield, Damson Idris, Kyle MacLachlan, Tom Mercier, Jaden Michael, Louis Partridge, Ashton Sanders, Filippo Scotti e Jeff Goldblum; conosciuto come la ‘mosca’ di Hollywood, per la sua interpretazione nell’iconico film “ La mosca”, che ha chiuso la sfilata. Una collezione senza tempo con richiami al passato integrati magistralmente nel presente e nel futuro.
Non potevano certo mancare accessori come le borse: grandi e capienti o piccole e sottili quasi come cinture per definire la nuova collezione uomo. Una collezione priva di compromessi, decisa e potente che consolida la forza creativa e concettuale del duo Prada – Simons e l’identità del brand.
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