Hai mai pensato quante ore di lavoro si celano dietro ai meravigliosi abiti che vediamo sfilare in passerella? La moda sartoriale richiede tempo e dedizione: ogni creazione aumenta di valore in base alle tempistiche di realizzazione e alla manodopera. Non solo abiti, ma anche borse e accessori; il fashion luxury non fa sconti, la professionalità e la minuzia dei particolari deve essere ripagata non solo a livello economico ma anche, e sopratutto, riconosciuta per l’enorme testimonianza lasciata ai posteri.

Paco Rabanne
Magliaie, sarte e modelliste, sono loro le nostre moderne fate madrine che realizzano abiti da favola
Nessun Bibbidi-Bobbidi-Boo e nessuna bacchetta magica in questo caso, ma solo duro lavoro e abilità. Ogni cucitura, ogni ricamo e dettaglio è il frutto di incredibili doti sartoriali acquisite con il tempo grazie alla pratica e alla passione; il bozzetto iniziale e l’idea primordiale di un designer sarebbero nulli se non fossero supportati dalle immense capacità pratiche di queste figure lavorative, uno la mente l’altro il braccio, le due parti coesistono. Un abito realizzato alla perfezione non è solo bello da vedere ma suscita grandi emozioni nel cuore di chi guarda che ne riconosce l’immenso valore. Si può stimare in ore il lavoro pratico che sta dietro ad un prodotto confezionato su misura e lo scopriremo pian piano nel corso della lettura.

Louis Vuitton
Ma quali sono le fasi fondamentali della lavorazione sartoriale?
Designer e sarto si incontrano per concordare insieme le esigenze dell’altro, si delineano le caratteristiche predominanti che l’abito in questione deve avere e si annotano i dettagli minuziosi da mettere in risalto, come bottoni, cuciture e la scelta della fodera, elementi che chi guarda dall’esterno ritiene di secondaria importanza ma che invece sono fondamentali per la buona riuscita del progetto; questo renderà il capo esclusivo e unico.

Brunello Cucinelli
Dopo aver preso le misure si passa al cartamodello sul quale, attraverso un gesso, il sarto disegna la forma dell’abito direttamente sul tessuto; tenendo in considerazione un certo margine di errore, il secondo step consiste nel taglio della stoffa precedentemente disegnata. Si passa al Tailoring, ovvero la fase in cui l’abito viene imbastito pronto per la prima prova e disposto per le prossime modifiche. Una volta completati tutti i passaggi vengono effettuate le ultime minuzie a mano.

Bottega Veneta
Bottega Veneta ha impiegato 200 ore per la realizzazione del suo abito di conchiglie
Si tratta di vere conchiglie dipinte e assemblate l’una con l’altra applicate su una base di strass, il tutto completamente realizzato a mano; parliamo di circa 22.000 elementi insieme. Non da meno la borsa in piume (900) di Valentino Garavani che vanta ben 40 ore di lavoro; raso di seta ricamata di cristalli (295), questi gli elementi preziosi dell’accessorio testimone del savoir faire della maison.

Valentino Garavani
150 ore per la Borsa “Mini Capucines” di Louis Vuitton, pelle argentata, cristalli e catena in metallo. L’abito Etro è realizzato con la lavorazione crochet hand made, in viscosa e cotone, 40 ore totali lavoro.Meraviglioso l’abito di tulle nude di Giorgio Armani, 74 ore di pura magia. Alexander McQueen traduce l’arte sartoriale in meravigliose creazioni come soprabiti doppiopetto, cappotti e giacche tagliate chirurgicamente; una tecnica spesso utilizzata dalla maison di lusso britannica è quella della colatura in oro metallizzato, una chicca che rende ogni creazione sublime e di estremo valore. L’azienda fiorentina di Salvatore Ferragamo è famosa per i suoi abiti sartoriali e per i pellami utilizzati; gli interni delle giacche doppio petto sono rifiniti con cura e la qualità dei materiali è evidente al primo tatto e sguardo.

Alexander McQueen
Le tecniche adoperate sono diverse e ognuna di esse garantisce un risultato divino e magnifico. Possiamo solo immaginare la fatica nascosta tra ricami e merletti che vediamo li messi in bella vista; non solo un lavoro manuale ma anche un enorme sforzo mentale, grande abilità dei designer che riescono, con l’aiuto di sarti e collaboratori, a rendere palpabile un’idea che prima viveva solo nella loro testa.
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