Guido Palau è uno dei pochi eletti nella moda ad aver raggiunto lo status di mononome; i suoi hairstyling decisamente inconsueti e innovativi, pubblicati nel suo nuovo libro #HairTests, definiscono il lancio moda capelli del 2022.
Il libro, uscito i primi di dicembre è uno sketchbook di idee e un’affascinante testimonianza del potere trasformativo dei capelli
E’ una raccolta di ritratti scattati con l’iPhone da Palau, dal backstage delle sfilate. Fotografie semplici, nate con l’unico obiettivo di catturare l’arte delle acconciature di Palau, che si è fatto un nome con le icone della moda degli anni ’90 come Naomi Campbell, Linda Evangelista e Tatjana Patitz. L’hairstylist Guido ha definito epoche, plasmato tendenze e dato vita ad alcune delle immagini di moda più durature prodotte nel XX e XXI secolo; collaborando con artisti del calibro di Kate Moss, Steven Meisel e Alexander McQueen. Le sue creazioni sono apparse sulle maggiori testate di moda e tutti i designer più importanti si sono affidati alle sue mani per le sfilate, le campagne pubblicitarie e i servizi fotografici.
E’ la mente dietro alcune delle acconciature più memorabili della moda.
I suoi stili distintivi e peculiari lo hanno reso l’hairstylist di riferimento da Prada a Balenciaga, da Marc Jacobs a Ralph Lauren e ancora Saint Laurent e Versace sono solo alcuni dei più importanti. Guido ha creato dei look capelli che hanno marchiato l’identità visiva della fashion industry. L’ultimo suo lavoro è la copertina di British Vogue Gennaio 2022, che presenta la modella Kristen McMenemy, di 56 anni, con la sua criniera grigia divisa al centro e tinta nei colori dell’arcobaleno. Negli ultimi due anni Guido ha concentrato le sue energie su una serie di esperimenti di acconciature che ha pubblicato su Instagram e che ha raccolto nel nuovo libro.
Le immagini presentano le creazioni di un artista, un diario visivo di persone e di come possono cambiare se stesse con i loro capelli, diventando personaggi. Un archivio fotografico pieno di contenuti di acconciature e tagli di capelli realizzati nel corso del tempo. Uscito l’1 dicembre, il manuale è prodotto in edizione limitata stampata in solo mille copie.
Un successo strepitoso che ha decretato il lancio dei nuovi trend moda capelli per il 2022.
Ogni sua creazione è come se fosse un’architettura; Palau trae ispirazione per i suoi look semplicemente guardandosi intorno, dando così vita a capolavori capaci di colpire e suscitare emozione. Questo è il segreto del suo successo. La sua è un’estetica pop e moderna, un vero e proprio gioco di equilibri e trame attraverso i capelli, il naso, gli occhi e la bocca. I suoi hairstyling enfatizzano lineamenti spesso spigolosi e non convenzionali, goffi, geek, ribelli o anarchici, trasformandoli in punti di forza.
Un gusto che spezza la semplicità, il genere e stravolge ogni tipo di bellezza. Sia che si tratti di un taglio a scodella ispirato agli anni ’60 che di un caschetto mosso o un’aerodinamica scultura di capelli a ventaglio, Guido sfida l’immaginazione; a volte drammaticamente, altre volte in un modo più sfuggente, esprime la sua propensione per le forme geometriche, le sovrapposizioni increspate e i colori. Questo è un momento emozionante perché i confini della bellezza sono davvero crollati e Palau con le sue creazioni ne esprime esattamente il mood.
Non meraviglia quindi che i suoi tagli di capelli influenzino in modo rilevante il lancio della moda capelli per il prossimo anno.
Il mullet, il nuovo taglio di capelli no gender, cult degli anni Ottanta.
Sfoggiato da Patty Smith, David Bowie, Cher e Jon Bon Jovi è proposto nella versione più contemporanea sia con lunghezza media che lunga, in versione «shaglet» cioè shag + mullet. Acconciature medie scalate che giocano con lunghezze variabili, scalature nette, maxi ciuffi. Disconnessioni grafiche che giocano con le asimmetrie dall’aria retrò ma contemporaneamente futuristiche. E’ un taglio femminile e androgino, sensuale e rock; un taglio con più anime contrappuntato da colorazioni flou che puntano sia sui dettagli che sul movimento. Decisamente appariscente, sia da solo che abbinato a colori potenti.
Il 2022 è la consacrazione dei tagli con ciocche lunghe, fluenti sulla nuca e capelli scalati sul davanti, in versione morbida quasi con ispirazione classica. Il nuovo mullet è energico e femminile, riccio o liscio e con texture molteplici. Un nuovo taglio di capelli estremamente dinamico e versatile, capace di adattarsi a tutti volti e lineamenti giocando con le lunghezze. Il ritorno del buzz cut, ovvero il taglio cortissimo, estremo ma che gioca con le tessiture e le colorazioni sfumate e multicolor. Con questo taglio, di lontana ispirazione militare, li make-up assume un ruolo fondamentale in quanto i lineamenti e l’incarnato sono in primo piano. Stesso vale per il taglio pixie da pettinare ogni volta in modi diversi, giocando con le ciocche e con i colori. Tra le acconciature medie scalate Il blunt bob è il passepartout che però diventa grafico con perimetri e linee diagonali scolpite e definite, mescolando liscio e mosso.
I colori? Escono dal binario dei consueti, con guizzi e sprazzi di colori pastello intensi e shock che esprimono positività.
Giochi di luci e colori con le shadow roots, ossia le radici più scure e le lunghezze più chiare e variopinte. Il nuovo libro sui tagli di capelli del leggendario Guido Palau ha decretato il lancio della moda del prossimo anno, rompendo le barriere dell’espressione di bellezza. #HairTest è un libro da aggiungere alla libreria di qualsiasi appassionato di moda e non solo di capelli proprio per il suo potere creativo dirompente ma anche coerente con i tempi.
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