MotoGp Valencia – Domenica 14 novembre 2021,

 una data che resterà impressa per sempre nella memoria di tutti gli appassionati di sport e soprattutto del motociclismo: è il giorno dell’ultima gara di una vera Leggenda, il giorno di Valentino Rossi. Al Circuit Ricardo Tormo di Valencia il nove volte campione del mondo ha terminato la sua ultima gara al decimo posto mentre il successo è andato a uno dei suoi allievi, ovvero al viceiridato Francesco ‘Pecco’ Bagnaia. Alla bandiera a scacchi festa grande per Ducati che ha occupato tutti i gradini del podio dato che alle spalle del piemontese del Ducati Lenovo Team è arrivato il Rookie of the Year Jorge Martin che a sua volta si è messo dietro il compagno di box di Bagnaia, Jack Miller.

moto gp 2021 motomondiale valencia Life&People MagazineChe non fosse una domenica normale era facile prevederlo e non poteva essere altrimenti dato che Rossi rappresenta un’icona e una potenza mondiale. Quando un campione del genere mette fine alla sua carriera tutti coloro che fanno parte dello stesso mondo gli rendono un grande tributo.

In queste giornate vissute a Valencia le emozioni non sono assolutamente mancate: un esempio?

Basta pensare allo splendido murales realizzato all’interno del circuito raffigurante il volto di Valentino o alla bellissima iniziativa pensata dal promoter del Campionato, la spagnola Dorna Sports, per il giovedì pre Gran Premio. A sorpresa infatti Valentino ha potuto rivivere tutti i fantastici momenti che lo hanno accompagnato alla conquista dei nove titoli iridati tornando in sella alle nove moto con cui ha raggiunto il tetto del mondo. Spettacolo ed emozioni da far venire i brividi a tutti.

moto gp 2021 motomondiale valencia Life&People MagazinePer Rossi ora si apre un nuovo capitolo della carriera e della vita: nel 2022 lo vedremo impegnato non più sulle due ma sulle quattro ruote. Inoltre Il Dottore presto diventerà papà: una bellissima esperienza da vivere insieme alla sua fidanzata Francesca Sofia Novello, presente anche lei a Valencia per celebrare l’ultimo ballo in MotoGP del numero 46 più famoso al mondo. Un numero ricorrente che il destino ha voluto in tutti i modi legare a Rossi. Un caso che la somma della data della sua ultima gara (14/11/21) sia proprio 46?

 Life&People MagazineIl futuro del motociclismo italiano è in buone mani grazie agli insegnamenti di Valentino e al grandissimo talento dei ragazzi come Bagnaia che negli anni a venire ci regaleranno tantissime soddisfazioni. Uno di loro riuscirà a raccogliere il testimone del fenomeno di Tavullia? Questa è la vera sfida, non facile, ma senza dubbio ricca di emozioni tutte da vivere.

Il mondo delle due ruote ha voluto rendere omaggio fino alla fine a Valentino:

nella domenica sera di Valencia infatti – in occasione del consueto FIM MotoGP Awards che chiude la stagione delle due ruote – Rossi è stato insignito del titolo di MotoGP Legend, un riconoscimento che viene assegnato solo ai mostri sacri di questo sport. Il figlio di Graziano Rossi e Stefania Palma ovviamente è uno di questi.

moto gp 2021 motomondiale valencia Life&People MagazineOra sarà molto interessante capire come Valentino vivrà la sua ‘nuova’ vita dopo ben 26 stagioni all’interno del paddock del Campionato del Mondo. Dopo nove titoli mondiali – di cui sette nella classe regina -, 432 gare, 115 vittorie, 235 podi, 65 pole position e 96 giri veloci sta per scattare un’altra gara appassionante nella vita del pesarese: senza dubbio anche questa sarà tutto fuorché banale.

moto gp 2021 motomondiale valencia Life&People Magazine

Photos Dorna ©Giorgio Augusto Neyroz

Da tutto il mondo sono arrivati centinaia di migliaia di messaggi di ringraziamento a Valentino per tutte le emozioni e lo spettacolo che ci ha regalato dal 1996 al 2021: un quarto di secolo in sua compagnia sulle piste più importanti a livello internazionale. Ha portato il nome di Tavullia, delle Marche e dell’Italia in vetta al mondo: ecco perché – oggi più che mai – il messaggio che gli rivolgiamo è al tempo stesso semplice ma carico di significato: #GrazieVale! 

Leggi anche – Dieci anni senza il Sic: un ricordo vivo nei cuori della gente

Condividi sui social