Michael Kors festeggia i 40 anni del brand reinterpretando i suoi look d’archvio nella collezione Autunno Inverno 2021 che è un omaggio a Broadway.
Luci, paillettes, stampe zebrate ed una lista lunghissima di super modelle.
Ambientata a New York, nelle strade ormai deserte nel cuore di Broadway tra insegne al neon e riflettori, la sfilata celebrativa del 40° anniversario del marchio ci fa sognare.
Sul catwalk una serie infinita di top model, sia attuali che di lunga data come ad esempio Bella Hadid, Naomi Campbell, Helena Christensen, Carolyn Murphy.
Oltre all’orgoglio americano anche una presenza italiana, quella di Vittoria Ceretti.
Insomma un elenco da capogiro.
Michael Kors e la dedica a Broadway
La sfilata trasmessa virtualmente, si è aperta con un saluto di Michael da Times Square, seguito da un cortometraggio con la partecipazione di alcune icone di Broadway.
Quest’ultimo è stato girato nello storico ristorante Sardi’s nel quartiere dei teatri.
Fra i partecipanti, i volti più noti del teatro e del cinema statunitense come Bette Midler, Judith Light, Rosario Dawson, Renée Elise Goldberry, Billy Porter.
Durante tutto lo spettacolo le modelle hanno sfilato sulle note di Rufus Wainwirght, cantautore di cui il designer è grande fan.
“Il teatro è il cuore e il polso di New York e una fonte infinita di ispirazione per me, quindi vedere Broadway chiudere è stato davvero straziante. È un onore e un sogno che si avvera celebrare i miei 40 anni allo Shubert Theatre e avere qualcuno di così brillantemente talentuoso come Rufus Wainwright che si esibisce dal vivo. Questo spettacolo è la mia serata di fantasia”,
le parole di Michael Kors.
La sfilata è un faro di speranza nel buio
New York e Broadway sono due luoghi che vivono nel cuore dello stilista e che ne hanno caratterizzato la giovinezza.
Infatti egli ha voluto esprimere la sua solidarietà tramite una donazione al The Actors Fund, organizzazione che tutela economicamente i professionisti delle arti dello spettacolo.
L’ evento non solo riaccende le luci del tratto della 45th Street, tra la 7th e l’8th Avenue, ma vuole illuminare il futuro della moda e delle nostre vite che ad oggi sembrano essere entrambi nell’oscurità.
“Per la mia collezione del 40° anniversario, ho pensato davvero alla gioia del vestire bene e di uscire per una serata in città. Sia che si vada in ufficio, che si faccia una cena informale nel quartiere o che si sia di nuovo pronti per andare a una festa, questa collezione è tutta incentrata sul rendere ogni momento un’occasione speciale e sul sentirsi sicuri, glamour e ottimisti.”
Collezione Micheal Kors: le proposte in passerella
Anche gli abiti ci hanno lasciati senza parole.
Le paillettes sono state le protagoniste, presenti in quantità su abiti a manica lunga, dai tagli diagonali con scollo sportivo e su piumini oversize.
Per la prima categoria le varianti sono oro ed argento, mentre per la seconda la variante nera.
Fra le top che hanno indossato l’abito con scollo sportivo abbiamo Ashely Grahm ed Irina Shayk, due donne dalla conformazione fisica opposta, dimostrando così che Micheal Kors veste tutte le taglie senza distinzioni.
Sopra agli abiti troviamo blazer gessati o cappotti dal taglio maschile della stessa nuance, per creare un look colorblock.
Sempre per i capispalla il luccichio metallico è stato alternato con stampe animalier zebrate e maculate su pelliccia o da trench in pelle rossa o beige.
Ai piedi décolleté dello stesso colore dell’outfit o sandali open che scoprono il piede e si intrecciano sulla caviglia.
Un vero equilibrio tra opulenza e semplicità, comodità e stile.
40 anni di Michael Kors: un tributo alle opere di archivio
Il sito di Michael Kors metterà a disposizione alcuni contenuti dedicati alle creazioni della MK40 Reissue Capsule, una selezione di outfit della collezione Autunno Inverno 2021 ispirati ai suoi archivi.
Inoltre, per coloro che acquisteranno fisicamente in negozio, si potrà scansionare un QR code posto all’interno di ogni indumento che contiene tutta la storia dell’abito e le sue origini.
Da ormai più di quarant’anni Michael fa sfilare i suoi capi sulle passerelle più famose del mondo, eppure ogni volta lo stupore che lascia in noi è sempre uguale alla prima.
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