Non c’è una star che non le abbia indossate almeno una volta e ancora oggi continuano ad essere il sogno proibito di ogni fashionista che si rispetti. Le calzature dalla suola rossa, le celebri décolleté Pigalle con tacco a spillo, sono accessorio del desiderio, divenute nel tempo un vero e proprio status symbol. Qual è la vera storia delle scarpe con la suola rossa firmate dal celebre stilista francese Christian Louboutin?
Christian Louboutin: una passione per le scarpe fin da ragazzino
Louboutin, oggi, è uno dei fashion designer più influenti, visto che ha saputo trasformare scarpe meravigliose in icone. Dopo aver cominciato a disegnare qualche modello per ballerine di teatro, nel 1980 ha l’opportunità di lavorare da Charles Jourdan, uno stilista di scarpe molto in voga all’epoca. Grazie a questa esperienza riesce a imparare tantissimo e, da lì a poco comincia a collaborare con le maison più prestigiose tra cui Chanel, Roger Vivier e Saint Laurent.
Il marchio e la prima boutique
Con l’apertura della sua prima boutique parigina, nel 1991, per Louboutin arriva anche la grande popolarità. All’angolo della Galerie Vérot Dodat, nella galleria neoclassica situata nel 1° arrondissement, a Parigi il primo modello che realizza è una décolleté nera con la scritta LOVE, ispirata all’immagine della principessa Diana sola al Taj Mahal.
1993, anno 0: nasce la suola rossa, tratto distintivo del marchio Louboutin
Nel 1993 Christian Louboutin era intento a disegnare una collezione ispirata alla pop art, tra cui i dipinti intitolati Flowers di Andy Warhol che risalgono al 1964. In un particolare momento di incertezza, mentre guardava il prototipo con perplessità avvenne la magia. Notò che la sua assistente stava mettendo uno smalto rosso vivo laccato ed egli istintivamente, prese lo smalto e dipinse l’intera suola della scarpa. Nacque così l’iconica suola rossa. L’idea iniziale, tuttavia, era quella di dedicare un colore diverso ad ogni suola per ogni stagione. Sceglierà di fare della suola rossa il suo marchio di fabbrica. Proprio il rosso, il colore simbolo e feticcio delle suole tramutò il dettaglio nella sua firma inconfondibile.
Le sue celebri décolleté sono diventate scarpe icona e hanno spopolato tra i grandi nomi del jet set.
Scarpe da sogno che si riveleranno nel tempo una perfetta sintesi di fantasia, gusto, originalità unite ad una maniacale ricerca della perfezione dei dettagli, all’eccellenza dei materiali e ad un imbattibile e artigianale savoir-faire. Pop star, attrici e volti noti del mondo dello spettacolo hanno contribuito al grande e meritato successo delle scarpe che, stagione dopo stagione, sono sempre rivisitate e arricchite di nuovi dettagli. Dagli anni novanta la suola rossa delle scarpe è il tratto distintivo delle sue creazioni ove il tacco a spillo evoca un immaginario collettivo, legato ad un elegante décolletées, audace e vertiginoso, dalla suola in fiammante rosso vermiglio.
Solo le scarpe Louboutin possono avere la suola rossa
La prima volta che Louboutin si trova a “difendere” le suole rosse che l’hanno reso famoso, è il 2011. Allora fece causa contro Saint Laurent che aveva prodotto delle scarpe col tacco rosso, suola compresa. In quell’occasione la Corte d’Appello di New York sentenziò che la suola rossa era un marchio registrato da Louboutin, tranne nei casi in cui ad essere rossa era tutta la scarpa. Una vittoria parziale visto che a Saint Laurent veniva riconosciuto il diritto di commerciare il suo modello di scarpe. Ma la rivincita arriva nel 2012, quando il designer intenta una nuova causa al brand Van Haren, società olandese che aveva venduto delle scarpe con la suola dello stesso colore. Secondo i giudici, l’azienda dovette distruggere tutte le scarpe esistenti e pagare i danni allo stilista, in quanto il diritto di esclusività ad utilizzare la suola rossa è di Louboutin.
La décolleté Pigalle: il modello iconico in due libri cult
Il modello più iconico Louboutin è da sempre uno solo: le Pigalle, famose décolleté con tacco 12 dalla punta super affilata il cui nome si lascia ispirare da uno dei quartieri a luci rosse più famosi di Parigi. E’ uno dei modelli più amati di sempre: nonostante il costo non sia proprio democratico, queste iconiche calzature finiscono da sempre nelle wishlist delle donne! Non è un caso infatti che istituzioni museali e mondo dell’editoria abbiano dedicato due libri sulla vita e la storia della maison fondata da Louboutin. Per celebrarne il successo, l’estate 2019 al Palais de la Porte Dorèe a Parigi è andata in scena l’esposizione intitolata Christian Louboutin: the Exhibition [ist].
Dieci stanze hanno ospitato trent’anni di carriera dell’artista.
I riferimenti del suo mondo, le sue passioni, le inclinazioni, le collaborazioni, il cinema e lo spettacolo. Tra le vetrine della Stanza del Tesoro è stata ripercorsa la storia del fashion designer divenuto famoso in tutto il mondo per i suoi “Killer heels”. Oggi, l’enfant prodige è il creatore di scarpe da sogno; il vivido rosso Louboutin, inconfondibile in tutto il mondo, allude simbolicamente al potere dell’amore, della passione e del sangue, elementi intrinseci al prototipo di donna a cui il designer si ispira.
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