Diego Armando Maradona: addio campione argentino… Il Pibe de Oro se n’è andato a soli 60 anni, a causa di un attacco cardiorespiratorio. Soltanto qualche giorno fa, Maradona era stato ricoverato in una clinica a La Plata, a sud di Buenos Aires e poi operato al cervello per rimuovere un ematoma subdurale. 

Purtroppo, il suo corpo già provato non ha retto alla malattia.

Diego Armando Maradona: addio campione di eccessi e pentimenti

Una stella del calcio mondiale, ma anche un personaggio che è finito spesso al centro della cronaca: questo era Diego Armando Maradona. Una vita ricca di eccessi e pentimenti, di gioie e dolori, di donne e amanti.Un’esistenza vissuta al massimo, che, purtroppo, è finita troppo presto: el Pibe de Oro è morto a soli 60 anni. Una notizia che, diffusa dal quotidiano argentino Clarin, ha fatto in un lampo il giro del mondo.Classe 1960, è nato e cresciuto a Buenos Aires, nel quartiere di Villa Fiorito. E’ qui che ha tirato i primi calci al pallone. Ancora giovanissimo, ha iniziato a giocare nell’Estrella Roja, la squadra del padre. A soli 10 anno arriva il primo grande ingaggio: viene scelto dalle giovanili dell’Argentinos Juniors della sua città. Sei anni più tardi, a soli 16 anni, Diego Armando è un calciatore professionista e diventa il più giovane di sempre a esordire nella prima divisione argentina. A 20 anni ha già vinto due volte il Pallone d’Oro sudamericano, nel 1979 e nel 1980. Da questo momento in poi la sua carriera è inarrestabile. Il Boca Juniors, la nazionale Argentina in occasione dei mondiali in Spagna del 1982 e il Barcellona, dove firmò un contratto da 12 miliardi di lire. Un ragazzino di bassa statura, con in testa mille ricci: così il calciatore Diego Armando Maradona arriva in Italia, per giocare nella squadra del Napoli.Il calciatore, ancora oggi venerato nella città partenopea, porta il club in vetta: accoppiata scudetto-Coppa Italia.

 Dalla “Mano de Dios” al “Gol del secolo”, così Maradona, in quattro minuti, ha mostrato al mondo chi era…

La mano de Dios, un film del 2007 diretto da Marco Risi, incentrato sulla vita del calciatore argentino Diego Armando Maradona. 

Questo film è riconosciuto come d’interesse culturale nazionale dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo italiano.

El Pibe de Oro: tante donne, pochi amori e tanti figli

Maradona non è famoso soltanto per la sua carriera calcistica, ma anche per le tantissime donne che ha avuto. Spesso al centro della cronaca rosa, el Pibe de Oro ha tanti figli, alcuni riconosciuti e altri no. Jana Maradona è nata dalla relazione con Valeria Sabalaín, Diego Fernando da Veronica Ojeda e Diego Armando Maradona Junior da Cristiana Sinagra.Al momento, altri due figli non sono ancora stati confermati come figli biologici. La relazione che ha fatto maggiormente discutere la cronaca rosa nostrana è stata quella con la napoletana Cristiana Sinagra. La donna gli ha fatto una battaglia legale all’ultimo sangue, volta ad ottenere il test del DNA del figlio: nel 2007 l’ex campione ha riconosciuto il pargolo. L’ex calciatore e l’erede sono riusciti a ricostruire il loro rapporto nel 2016, grazie anche ai numerosi interventi di Barbara D’Urso. Purtroppo, con la morte improvvisa del grandissimo Diego Armando, il loro legame non vedrà più nessuna evoluzione.

I palleggi di Maradona che incantarono il Mondo sulle note di “Live is Life”.

Nel 1989 il Napoli gioca a Monaco. Prima di affrontare il Bayern, nella semifinale di ritorno della Coppa Uefa, Diego Armando Maradona si esibisce in riscaldamento in una serie di palleggi e tocchi di classe, un video diventato virale nel tempo e lo resta ancora oggi attraverso i social.

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