Le passerelle delle capitali della moda sono tornate a popolarsi di sfilate, ma la maison che più di tutte si è distinta è senza dubbio Chanel, che ha presentato le proprie collezioni per la primavera estate 2021.

Dopo la Milano Fashion Week (qui), ora è la volta della Paris Fashion Week

La sfilata Chanel Primavera Estate 2021 è andata in scena, al Grand Palais

Nessuna spettacolarizzazione modello Karl Lagerfeld, ma solo una scritta con lettering Chanel che diventa l’elemento contestuale con cui Virginie Viard e la maison rendono omaggio al cinema francese e alle sue donne.

Tre celebri e leggendarie muse come Romy Schneider, Anna Karina e Jeanne Moreau sono l’ispirazione da cui parte il racconto della collezione.

Un breve film firmato dal duo olandese Inez & Vinoodh punteggiato da estratti e riferimenti a capolavori come La Piscine di Jacques Deray, À bout de souffle, Une femme est une femme e Pierrot le Fou di Jean-Luc Godard o ancora Ascenseur Pour L’Echafaud di Louis Malle.

Chanel collezione primavera estate 2021 Life&People Magazine LifeandPeople.it

In questo remix iconografico del cinema, in diverse ambientazioni, le modelle interpretano alcune situazioni cinematografiche.

La collezione CHANEL primavera estate 2021, presentata da Virginie Viard,

si è svolta in presenza di pubblico.

Preceduta da un video e da una diretta streaming su tutti i canali di accesso web, l’ambientazione ricordava un white-carpet stile hollywoodiano.

Le modelle hanno calcato la passerella in modo curiosamente disordinato, alternandosi davanti ai fotografi.

La palette di colori va dal bianco slavato, al grigio fino al rosa shocking.

La sfilata ss21 reinterpreta il tailleur Chanel, nella collezione Prêt-à-Porter, e le linee tornano pure, disegnando precisamente una silhouette slanciata.

Lo stile è libero e fluido, con un tocco di maschile-femminile. Gli abiti incontrano un romanticismo senza florilegi, e anche le emozioni non devono avere troppi fronzoli.

Un’altra fonte d’ispirazione è l’arte, attraverso cui la stilista porta in passerella tutto l’etereo della luce:

le forme si fanno impalpabili, i colori quasi percettibili, ma si sente un forte desiderio di libertà in tutta la collezione, dove le donne sono protagoniste.

Con sottile erotismo e freddezza espressiva va in scena la collezione come in un film muto, destinato a fare centro nel panorama della moda internazionale.

Come sempre, i capi si mixano all’eleganza inconfondibile dell’eredità della fondatrice, e riconfermano una maison unica, capace di dettare le regole del gioco nel panorama della moda.

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