Nasce dall’inventiva della Maison Bottega Veneta una borsa di carta completamente riciclata. L’estro del direttore creativo Daniel Lee è determinante per la creazione di borse leggere, che ricordano la tecnica giapponese origami.
La borsa di carta di Bottega Veneta è: l’innovativa “kraft” dall’aspetto stropicciato
Una carta 100% riciclata e certificata FSC, resa impermeabile tramite l’uso di poliuretano alifatico e tessuto in microfibra.Questa tipologia di materiale ha al suo interno sostanze chimiche organiche specifiche, che caratterizzano le collezioni Shoulder Pouch e BV Twist.Borse iconiche
, visionarie, di carta riciclata, che hanno a cuore la salute dell’ambiente e lo difendono dagli sprechi e dal consumismo di massa. It bag dall’allure green che rappresentano il brand in chiave ecologista.
Bottega Veneta scende in campo in difesa dell’ambiente, divulgando un messaggio a favore dell’ecosistema.
La moda secondo il brand deve puntare sul riciclo di materiali nuovi, capaci di mutare gli ideali e la sensibilità estetica odierna.
Bottega Veneta: l’innovativa borsa “kraft”
Non vedete l’ora di acquistarne una?
Saranno presentate in occasione della pre-collezione autunno inverno 2020-21, ma sono già disponibili sul sito della Maison.
Che si tratti di abiti, scarpe, o borse, Bottega Veneta, rivoluziona lo stile e innova il mondo del fashion. Riciclo in primo luogo, senza però rinunciare a uno stile minimal e anticonformista.
Il connubio perfetto tra design e riciclo è un’idea lungimirante, che favorirà lo scenario eco-sostenibile della moda.
Le borse Shoulder Pouch e BV Twist sono comode, capienti e adatte a uno stile urban
Materiali naturali
si assemblano alla tecnologia. Secondo Daniel Lee le borse di nuova creazione sono uguali alla borsetta di Mary Poppins in versione ecologica.
Provare per credere, e non vi sorprenderete di riuscire a farvi entrare anche una bajour!
Dal 2018 Daniel Lee è alla guida di Bottega Veneta.
Non stravolge il marchio lo stilista britannico, si limita a trasformare in magia e idee alcune semplici intuizioni.
La carta giapponese, ad esempio, è realizzata con il gampi, un arbusto da cui si estrae una fibra resistente, lucida, morbida e profumata di fieno, non attaccabile da acari, insetti e umidità.
Grazie a queste caratteristiche la carta washi è utilizzata nelle clutch e in borse medie o handbag realizzate con materiali eco friendly.
Si avvicina così all’universo vegano, ma senza la pretesa di sposare per intero la filosofia vegan.
Le borse Shoulder Pouch e BV Twist sono un modo creativo di guardare al futuro, alla moda che verrà…
