Le linee in movimento di Constance Guisset, designer, caratterizzano una delle sacerdotesse della progettazione contemporanea, nota per i disegni leggeri e dinamici.
Il suo nome, assieme a quelli ormai mitici di Charlotte Perriand, delle nostre Gae Aulenti e Nanda Vigo o delle coeve Patricia Urquiola ed Hella Jongerius, mostra come il talento abbatta ogni steccato di genere.
Biografia in sintesi
Nata nel 1976, si è formata all‘ESSEC – business school internazionale – e a Sciences Po, Istituto di studi politici parigino, per poi lavorare un anno al parlamento giapponese, a Tokio.
Il suo percorso professionale ha trovato la prima svolta “creativa“ con l’iscrizione all’ENSCI – Les Ateliers, Scuola nazionale superiore di design industriale.
Ha lavorato per marchi di prim’ordine del product design, con un percorso che ha attraversato interior, oggettistica, e fashion, passando per i gioielli, la scenografia e l’illustrazione di libri per bambini (scritti da lei).
Premi ed esposizioni
Quest’approccio poliedrico e multiforme le è valso molti premi e riconoscimenti, tra cui il Grand Prix del Design della Città di Parigi, il Premio del Pubblico alla Design Parade di Villa Noailles e il “Designer of the Year“ di “Maison & Objet”.
La sua tecnica, intrisa di verve innovativa, è stata oggetto di mostre al Centro d’Arte Contemporanea di Mayenne, al MUDAC di Losanna, al Museo Fabre di Montpellier e al Museo delle arti decorative di Parigi.
Un’immagine outdoor della Lampada Vertigo di Constance Guisset
Le linee in movimento di Constance Guisset
Il titolo esalta il fil rouge di una progettista che ha navigato più dimensioni, collegandole con un segno che accarezza le linee di movimento.
Constance Guisset sa creare brevi, sapienti illusioni che si spengono e riaccendono sui profili degli oggetti nello spazio.
Poesia, curiosità per le infinite declinazioni delle forme e attitudine a rimettere in gioco il già consolidato sono le coordinate del suo lavoro.
Attenta all’ergonomia, capace d’intuizioni originali, quanto leggere, inventa superfici complementari ai nostri corpi, che, soprattutto nel design d’interni, esaltano il comfort.
Qualche lavoro di Constance Guisset
I progetti a cui ha lavorato sono innumerevoli e sarebbe riduttivo lanciarsi in lunghi elenchi descrittivi, così ho pensato di narrare il mood delle immagini qui inserite.
Il design onirico di un foulard Abstraction di Constance Guisset
Le linee in movimento di Constance Guisset – Vertigo
La lampada a sospensione Vertigo, prodotta da Petite Friture, nel 2010, è quasi una scultura leggera. Ricorda il segno di un capo fashion, mentre “mixa” emozioni e giochi di luce.
Abstraction
Abstraction
fa parte di una serie di foulard, stampati su seta, sempre per il brand Petite Friture.
Constance Guisset ha dato il suo contributo creativo realizzando nuvole cromatiche e oniriche, che sviluppano trame astratte quanto suggestive.
Ankara Café
Assieme all’architetto turco Gül Gulven, Constance Guisset ha firmato l’allestimento di alcuni spazi dell’Istituto francese di Turchia ad Ankara.
La caffetteria Ankara Café è uno splendido esempio di multiculturalità, che veste di design innovativo le realizzazioni di artigiani del luogo.
Eleganza evocativa delle sedie Drapée, esempio delle linee in movimento di Constance Guisset
Le linee in movimento di Constance Guisset – Drapée
La sedia Drapée, realizzata nel 2014, è forgiata in una trama di filo d’acciaio e richiama il drappeggio di un tessuto sullo schienale e sul sedile.
È un oggetto affascinante perché, dopo lunghi test sui prototipi, ha armonizzato comfort e rigore formale … la linea a tendere dei suoi progetti futuri.
