Si è conclusa la settimana della Milano moda donna dove, nelle passerelle della MFW 2019, sono andate in scena le tendenze della primavera estate 2020.
A dire la verità gli stilisti hanno raccontato la voglia di riportare la femminilità in primo piano. Ecco che la donna ritorna ad essere veramente seducente e c’è nuovamente netta separazione tra il guardaroba maschile e quello femminile.
Abiti leggeri, romantici, con trame tipicamente estive e femminili alla MFW: seta, chiffon e tessuti che scivolano sul corpo
Annakiki immagina una ragazza del futuro che intraprende un viaggio onirico che la proietta nel passato.
Eleganti tagli a vita alta, silhouettes leggere, abiti sfarzosi per dar via alle danze durante feste, scintillanti sabati sera o nottate psichedeliche. Tutto è arricchito da tocchi speciali come accessori oversize, esagerati occhiali metallici e lussuose applicazioni di cristallo.
Si ispira ad Havana la collezione di Anteprima: toni dorati e colori ricercati che trasmettono tutta l’atmosfera di un luogo, per una suggestione senza precedenti.
Per Cividini le emozioni che si possono vivere nel vedere un quadro, un’opera, un libro o un oggetto in una galleria d’arte, sono mezzi che portano ispirazione nella creazione di una collezione.
Ecco che in questa collezione sono i colori e le forme dell’Africa a farla da padroni. I colori degli uomini azzurri, i colori del deserto e delle sue genti, i colori degli abiti dei tre protagonisti si sono imposti nel gioco di definizione dell’immagine cromatica della passerella.

Fendi
La donna Genny diventa un’amazzone, che si perde nella vastità di prati, campi di girasole e frumento che ondeggiano spinti dal vento.
Forme curvilinee e volumi arrotondati rubano la scena, sia con i pantaloni tagliati sopra la caviglia abbinati a piccoli giacchini senza maniche, che negli abiti aderenti sul busto e ampi sul fondo.
La collezione di Bottega Veneta MFW SS20 racconta tutta l’anima del brand.
Abiti che giocano con le proporzioni, con silhouette morbide senza tensione per una nuova rilassatezza. La palette dei colori è distesa, ricca e definita, dove si mescolano toni di nero, marrone cioccolato, oro, tapioca, arancione e tonalità̀ di blu.
Sublime la collezione Fendi dove Silvia Venturini veste la donna con tessuti eterei,
impalabili, per una idea di moda che rende la donna “nuova”, con una concezione assolutamente unica.
Un inno all’italianità̀ alla MFW per Ermanno Scervino:
la sartorialità emerge in ogni singolo capo, segno distintivo del brand.
Difatti l’armadio moderno e femminile, come le fantasie si spalmano su top, camicie, gonne e pantaloni. L’intimo come abito pubblico, tratto distintivo della Maison, passa dalle sottovesti alle vestaglie, preziose ed eleganti come abiti.
Valentino Odorico