Tutti conoscono le Hawaii, ma in pochi conoscono Jeju, anche se lo spettacolo naturale che ci si trova di fronte è praticamente lo stesso. La rotta aerea più trafficata in tutto il mondo è quelle che va da Seoul a Jeju, che ospita ben 15 milioni di turisti ogni anno. E sembra che la Jeju-mania stia veramente oltrepassando ogni limite, ma d’altronde con una perla naturale del genere, è difficile non innamorarsene. Al giorno d’oggi organizzare un viaggio in una località lontana, come può essere la Corea ad esempio, non è certamente complicato come in passato. Tutto grazie alla grande diffusione della tecnologia, che sta rivoluzionando anche altri settori, come ad esempio quello del gioco online. I migliori casino online, ormai, mettono a disposizione un’esperienza di gioco veramente di alta qualità, senza dimenticare i bonus e le promozioni realizzate appositamente per ogni categoria di utenti.

Jeju, una delle destinazioni più ricercate al mondo

Jeju: una delle mete più ricercate in tutto il mondo. Infatti non è questione solamente del mare, veramente fantastico, ma anche della possibilità di fare trekking in mezzo alla natura, così come godersi dei momenti di relax impagabili in resort di super lusso, ma anche andare alla scoperta di una cultura del tutto particolare, in cui non mancano le contraddizioni. Effettivamente in pochi potrebbero pensare che la rotta più richiesta al mondo è tra Seoul e Jeju. Tutti punterebbero un euro sulla Pechino-Shanghai, ovvero sulla Londra-New York e, al contrario, tutti vogliono andare in Corea del Sud.

Oltre 200 voli ogni giorno compiono questa tratta: impressionante, vero?

Solamente durante lo scorso anno, l’aeroporto di Jeju ha visto passare qualcosa come 26 milioni di passeggeri, oltre un milione in più in confronto a quelli che sono transitati a Malpensa. In totale, sono 15 milioni i turisti che hanno affollato lisola più grande della Corea del Sud. Si tratta in gran parte di turisti interni, ma anche di tanti giapponesi e cinesi, letteralmente affascinanti da questa meraviglia naturale.

Jeju isola vulcanica Corea Life&People Magazine lifeandpeople.it

Un altro aspetto molto interessante è quello legato al fatto che i turisti che vanno in vacanza a Jeju, spesso uniscono l’utile al dilettevole. Infatti, tante volte combinano il divertimento con l’autoscuola. L’anno scorso, oltre 60 turisti cinesi ogni settimana sono riusciti ad ottenere la patente di guida presso la Motorizzazione del luogo. Il motivo? La presenza di un gran numero di pacchetti all-inclusive estremamente vantaggiosi.

Il meraviglioso sentiero dell’Olle Trail e il monte Halla

Cosa porta tutto questo turismo a Jeju? La natura, ovviamente, visto che è denominata “Hawaii coreana”.

Il mare è veramente spettacolare e c’è la possibilità di fare delle bellissime camminate lungo tutta la costa. Il riferimento è uno dei sentieri più belli al mondo, ovvero l’Olle Trail, lungo oltre 400 chilometri, che è stato inventato dalla giornalista Suh Myung-suk, ben dodici anni fa. Questo fantastico sentiero offre una vista stupenda sul Mar Giallo, oltre alla possibilità di ammirare da vicine tantissime specie di uccelli che affollano la costa. Un percorso che viene mantenuto sempre in perfetto stato e che può essere completato nel giro di circa 15 giorni, chiaramente con numerosi momenti di relax sulle spiagge della costa. Nel caso in cui, invece, la montagna sia in cima alle preferenze, non c’è problema, dal momento che quest’ isola vulcanica può vantare la presenza del monte Halla. Un vulcano dormiente che è alto ben 1947 metri e rappresenta la montagna più alta dell’intera Corea del Sud.

Condividi sui social