I tempi sono cambiati ed è raro incontrare qualcuno che viaggia facendo ancora affidamento sulle mappe cartacee e sull’incognita. Oggi, di fatto, i consigli sono cercati soprattutto sui social network ed è facile lasciarsi conquistare da mete instagrammabili o affollatissime. Eppure c’è tutto un mondo offline da scoprire e noi abitiamo in un continente stracolmo di mete insolite che possono fare innamorare. I viaggi nel 2025 restituiranno un’Europa mai vista, che incanterà con gemme nascoste per tutte le tasche. Parleremo di città e contesti, di turismo naturale e di prelibatezze locali: un nuovissimo diario di bordo sulle mete meno conosciute e poco famose d’Europa
Mete poco famose in Europa: Albarracín in Spagna, un viaggio nel Medioevo
Albarracín in Spagna è capoluogo di una delle 33 comarche della comunità autonoma dell’Aragona (dove è chiamata Albarrazín), conta quasi 1100 abitanti e descriverla come incantevole è davvero riduttivo. Abbarbicata su una roccia con tanto di burrone e fiume sottostante, il Guadalaviar, la città come è vista oggi ha origini medievali e avvicinandosi si scorge un castello a dominarne il profilo. Lascerete occhi e cuore sulle mura di difesa che, come una collana, cingono centro e collina adiacenti. Inoltre, è affascinante scoprire che la zona era abitata già in epoca preistorica: nei secoli ha visto il passaggio di celti, romani, berberi, e l’aria che si respira tra le vie della città ne trattiene ancora la eco. A colpire immediatamente, tuttavia, è l’architettura: mura e pareti irregolari e color rossiccio, studiate appositamente per integrarsi con le pareti rocciose e resistere ad esse. La Cattedral de el Salvador è ferma nel tempo, ma si apre su vie impervie e ricche di vitalità: sono numerose le botteghe e gli artigiani che intagliano il legno.
Gjirokastër, Albania: la magia della città di pietra
L’Albania è una delle mete di viaggio più rivalutate negli ultimi tempi, ma l’interesse è spesso riservato alla costa. Spostandosi nell’entroterra, tuttavia, si trovano gioiellini talmente stupendi da non sembrare veri. Uno di questi è sicuramente Gjirokastër o Argirocastro, esempio di architettura ottomana nonché uno dei capoluoghi più antichi albanesi. Conosciuta come Città di pietra, nonostante il suo nome significhi letteralmente Fortezza Argentata, Argirocastro è popolata anche da minoranze greche (fu infatti reclamata da Atene, durante la prima guerra balcanica), rom e valacche. Questo patrimonio UNESCO offre quindi più mondi e più tradizioni in un colpo solo: un bazar storico che propone tappeti e artigianato in rame, cucina locale come la torta salata byrek, riferimenti letterari ispirati allo scrittore locale Ismail Kadare. Per gli avventurosi, il consiglio è di recarsi al Castello, al Corridoio della Guerra Fredda, a Casa Skenduli e a Casa Zekate.
Piran: la Slovenia dal fascino mediterraneo
Affacciata sul mare Adriatico, Piran in Slovenia è una cittadina che mescola influenze italiane, slovene e austro-ungariche. Tra le mete poco famose in Europa è anche tra le più accessibili a livello economico, soprattutto per le vacanze estive. Topograficamente parlando, l’architettura di questa cittadina marittima è di rara bellezza: la via principale è stretta, e si allunga a picco sul mare: dopo una passeggiata tra le case chiare e alte, il percorso culmina con una vista impareggiabile. Oltre al mare, tuttavia, ci sono anche la natura collinare e la storia locale: imperdibili, infatti, la salita sul campanile del Duomo di San Giorgio o la Casa Tartini che è stato luogo di nascita dell’omonimo e celebre violinista. Pirano d’Istria ha un passato (e un presente) commerciale molto interessante, che si basa soprattutto sulla produzione di sale marino: una tradizione risalente al Medioevo, vanto della città, che è possibile scoprire visitando le saline di Sečovlje.
Saarburg, Germania: per chi ricerca atmosfere da fiaba
Saarburg è una pittoresca cittadina nel cuore della Renania-Palatinato, in Germania, famosa per il suo fascino medievale e il paesaggio unico. Al centro del borgo si trova un’imponente cascata di 20 metri incastonata tra case colorate e mulini storici, che regala un’atmosfera davvero molto suggestiva. Passeggiando tra i vicoli si possono scoprire graziosi caffè, negozietti artigianali e la storica Fortezza di Saarburg. La città è circondata dai vigneti della Mosella, rigogliosi e ideali per escursioni a piedi o in bicicletta: sicuramente è tra le mete poco conosciute in Europa, quanto a turismo enogastronomico. Chi ama la natura, infine, potrà avventurarsi nella famosa riserva naturale del Greifvogelpark.
Kotor, Montenegro: tra fiordi e storia
Tra le mete meno famose d’Europa spicca certamente Kotor. Incastonata tra le maestose montagne e le acque cristalline della baia di Boka, è una delle gemme più preziose del Montenegro. Questa città medievale, patrimonio UNESCO come la citata Argirocastro, è celebre per le sue stradine labirintiche, le piazzette vivaci e le chiese antiche come la Cattedrale romanica di San Trifone o la Fortezza di San Giovanni. Solamente i veri fan sanno che alcune scene di Game of Thrones sono state girate proprio qui! Kotor è anche ricca di storia e cultura, con attività affascinanti come il Museo Marittimo che racconta la lunga tradizione marinara della città. Passeggiando, infatti, si può respirare un’atmosfera autentica fatta di palazzi in stile veneziano e pietanze di pesce fresco: ecco perché è comune visitare la città in barca.
Visby, Svezia: la perla medievale del Baltico
Patrimonio UNESCO anche questa, Visby, situata sull’isola di Gotland, è una delle città medievali meglio conservate della Svezia e un gioiello del Mar Baltico. Famosa per le sue mura medievali lunghe 3,4 km che circondano il centro storico e le sue torri imponenti, svela poco a poco case color pastello, rovine di chiese medievali e incantevoli giardini pieni di rose. Il cuore di Visby è la piazza principale, Stora Torget, dove si respira un’atmosfera vivace con ristoranti, caffè e mercatini locali. Durante la Settimana Medievale, ogni agosto, la città si trasforma in un vivace festival con costumi, giostre e spettacoli storici. La città è anche un ottimo punto di partenza per esplorare le bellezze naturali di Gotland: spiagge mozzafiato, formazioni calcaree uniche (i raukar) e paesaggi incontaminati.
Český Krumlov, Repubblica Ceca: tra le mete barocche più preziose
Český Krumlov, situata nel sud della Repubblica Ceca, è una delle città medievali più affascinanti d’Europa. Questo gioiello è famoso per il suo centro storico perfettamente conservato, con stretti vicoli pittoreschi, edifici rinascimentali e gotici, e un’atmosfera romantica che incanta i visitatori. Il cuore della città è dominato dal maestoso castello di Český Krumlov, il secondo più grande del Paese, con una torre fiabesca e magnifici giardini. Il teatro barocco del castello è uno dei più antichi al mondo. Attraversata dal fiume Moldava, la città offre numerosi scorci e l’opportunità di organizzare indimenticabili gite in barca. Paragonata spesso a Praga, questo borgo è tuttavia meta meno battuta e quindi meno soggetta all’overtourism, fenomeno che può purtroppo rovinare completamente l’esperienza di viaggio.
Valle del Douro, Portogallo: gli amanti del vino troveranno qui il loro paradiso
La Valle del Douro, nel nord del Portogallo, è una delle regioni vinicole più affascinanti e storiche del mondo: da qui arriva il vino Porto. Offre un panorama mozzafiato di colline, terrazzate coltivate a vigneti che si estendono lungo il fiume Douro. I visitatori interessati possono quindi visitare le quintas, le tradizionali aziende vinicole, dove degustare vini eccellenti e scoprire il processo di vinificazione. Concedersi la crociera fluviale è un’esperienza imperdibile, perché regala viste spettacolari su villaggi storici e paesaggi incontaminati. Tra le mete principali sono annoverate la città di Peso da Régua e Pinhão, nota per le sue stazioni decorate con splendidi azulejos. Oltre al vino, tuttavia, la valle offre molte culture gastronomiche e tradizioni che rendono ogni angolo della Valle una gita ricchissima.
Orkney: la Scozia selvaggia e misteriosa
Le Orkney sono un arcipelago scozzese al largo della costa settentrionale. Offrono un mix unico di storia antica, paesaggi mozzafiato e cultura vibrante. Con oltre 70 isole, le Orcadi sono famose per i siti archeologici come il villaggio neolitico di Skara Brae e il cerchio di pietre di Brodgar. La natura, qui, è punto di forza: scogliere di Yesnaby, spiagge e fauna selvatica tra foche e pulcinelle di mare. A Stromness e Kirkwall, le città principali, si ammirano stradine storiche, negozi locali e pub tradizionali. Proprio qui è possibile gustare il whisky delle distillerie locali o il pesce fresco delle acque circostanti. Tutto l’arcipelago è considerato un luogo magico, dove storia antica e fascino selvaggio della Scozia si incontrano, dando vita a un mondo a sé.
Frisia, Paesi Bassi: tradizione e tranquillità
La Frisia, situata nel nord dei Paesi Bassi, è una regione unica e affascinante. Si tratta di un luogo conosciuto soprattutto per le isole Wadden, dove si possono esplorare dune, spiagge e prati salmastri. Una tradizione amata è il tradizionale wadlopen (che significa camminata sul fango) da fare durante la bassa marea. La capitale della Frisia, Leeuwarden, è una città con canali caratteristici, musei ricchi di storia e un mix di architettura storica e moderna. Ospita anche il Museo Fries che racconta la cultura e il folklore locali: è interessantissimo scoprire la lingua frisone, tra le più antiche d’Europa e parlata ancora oggi da una nicchia. Gli amanti del turismo naturale ameranno questi luoghi, attraversati da laghi cristallini, piste ciclopedonali e angoli verdi e lussureggianti come i terpen.
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