Lo stile hygge (pronunciato “hu-gah”) è diventato negli ultimi anni termine molto popolare che ha catturato l’immaginazione di architetti e filosofi di tutto il mondo. Di origine danese, hygge rappresenta uno stile di vita che si concentra sulla creazione di un ambiente accogliente e confortevole, che favorisce benessere interiore e felicità. Sebbene sia difficile tradurre l’esatta essenza del termine hygge in altre lingue, il concetto centrale ruota attorno all’apprezzamento dei momenti semplici e alla capacità di trovare gioia nelle piccole cose quotidiane. In un mondo sempre più frenetico e complesso, il desiderio di ritrovare calma, comfort e intimità è diventato universale. L’hygge non riguarda il lusso o il possesso di oggetti materiali, ma piuttosto il saper creare atmosfere intime e calde che promuovono una sensazione di serenità e connessione.
Origini della cultura Hygge
Hygge è una parola che deriva dalla cultura danese, ma le sue radici risalgono al termine norvegese “hugga”, che significa “abbracciare” o “confortare”. Questo concetto riflette l’importanza del calore, della sicurezza e del benessere, elementi fondamentali per i paesi scandinavi, dove il clima freddo e le lunghe notti invernali portan0 le persone a valorizzare il comfort domestico e la convivialità. La Danimarca è spesso considerata uno dei paesi più felici del mondo, e molti credono che questa filosofia giochi un ruolo importante. Nella cultura danese, hygge non è solo uno stile di vita, ma una filosofia che abbraccia tutte le sfere dell’esistenza quotidiana: dalle relazioni sociali all’interior design, dalla gastronomia alla cura personale. Anche se non esiste un vero e proprio “manuale” della vita hygge, ci sono alcune regole e principi che possono guidarci nella creazione di uno stile di vita che ne rispetti i dettami.
Creare un ambiente accogliente
Uno dei pilastri dello stile hygge è la creazione di spazi che risultino caldi, invitanti e confortevoli. La casa dovrebbe essere un luogo dove sentirsi completamente a proprio agio, avvolti da un senso di calma e tranquillità. Una delle chiavi per creare un ambiente hygge è la giusta illuminazione. Le luci soffuse, come candele e lampade a bassa intensità, creano un’atmosfera intima e rilassante. I danesi sono famosi per il loro amore per le candele, che accendono anche durante il giorno, specialmente nei mesi invernali. La giusta illuminazione combinata a materiali d’arredo naturali come il legno, la lana, il cotone e la pelle, contribuiscono a creare una sensazione di connessione con la terra e a promuovere una sensazione di benessere.
Semplicità
Hygge celebra la semplicità in tutte le sue forme, incoraggiando un minimalismo caldo, dove si apprezzano pochi oggetti, ma di qualità, e si eliminano gli eccessi. Questo principio può essere applicato sia all’arredamento sia alla vita quotidiana applicando pratiche come il Decluttering che permettono di ridurre il disordine e concentrarsi solo su ciò che porta gioia e serenità. Ogni oggetto presente in casa dovrebbe avere uno scopo o un significato unici e insustituibili.
Il piacere della condivisione
Un aspetto fondamentale dello stile hygge è la convivialità. Sebbene sia possibile sperimentare l’hygge da soli, molte persone lo associano a momenti condivisi con amici e familiari. Trascorrere del tempo di qualità con le persone amate, in un’atmosfera rilassata e senza stress, è uno degli ingredienti principali della felicità secondo la filosofia danese. Organizzare cene informali a casa, con piatti semplici e comfort food, è un ottimo modo per sperimentare questo aspetto della hygge. Non è importante che il cibo sia elaborato, ma che l’ambiente sia accogliente e che il tempo trascorso insieme sia piacevole. Non devono per forza essere dedicate a grandi eventi o festeggiamenti. A volte, una serata tranquilla a giocare a carte o a discutere con amici può essere il modo perfetto per vivere un momento hygge.
Comfort e cura di sé
Hygge si basa anche sulla cura di sé e sul prendersi del tempo per fare cose che ci fanno sentire bene. Dedicarsi del tempo ogni giorno svolgendo piccole attività che regalano serenità e gioia, come concedersi un bagno caldo o leggere un buon libro, sono abitudini fondamentali per sposare questa filosofia di vita. Un bagno rilassante è una delle attività hygge per eccellenza, arricchito dall’atmosfera di qualche candela, così come leggere, magari accoccolati in un angolo confortevole con una coperta e una tazza di tè o di cioccolata calda.
Connessione con la natura
Anche se hygge è spesso associato agli spazi interni, la connessione con la natura è un altro elemento centrale. I danesi cercano di trascorrere del tempo all’aperto, anche nei mesi freddi, per godersi la bellezza della natura e trovare una forma di hygge anche all’esterno. Fare passeggiate nel bosco o lungo la costa è un modo per vivere la hygge all’aperto, connettendosi con il paesaggio e il respiro dell’Universo. Anche coltivare piante o prendersi cura del proprio giardino è un’attività che promuove un senso di connessione con la terra e offre uno spazio di serenità.
Hygge è felicità
Hygge non è solo un concetto di benessere, ma è profondamente legato all’idea di felicità. I danesi credono che la felicità risieda nella capacità di godere del momento presente, circondati da persone e cose che ci fanno sentire bene. Mentre molte culture moderne si concentrano sul successo e sulla produttività, l’hygge ci invita a rallentare, a trovare gioia nei momenti quotidiani e a coltivare un senso di gratitudine per ciò che abbiamo. Vivere hygge significa abbracciare la semplicità, il calore umano e la bellezza della vita ordinaria. Adottare questo stile di vita non solo può farci sentire più sereni e rilassati, ma può anche trasformare il modo in cui vediamo il mondo, facendoci riscoprire la gioia che si cela nelle piccole cose.