Un momento effimero incarnato della fragilità meravigliosa di un fiore. Esattamente come l’agave “vive fino a 30 anni, ma appena fiorisce in pochi giorni muore”, una sfilata condensa il lavoro di mesi che svanisce in pochi minuti. Tale consapevolezza ispira una riflessione sul processo creativo – la stessa che ha portato Marco De Vincenzo nella passerella di Etro SS25 – e fa emergere alcuni interrogativi: cosa succede prima durante e dopo una sfilata di moda? Quanto dura, quante sfilate ci sono, come è possibile parteciparvi come ospite e come lavorare nel backstage, come vestirsi per prenderne parte? Una serie di quesiti a cui può rispondere una guida dedicata ad una sfilata di moda.

sfilata di moda - Life&People magazineA cadenza stagionale, ogni fashion show innesca un meccanismo ad alta precisione, un incastro di centinaia di ingranaggi che portano i capi degli stilisti affermati ed emergenti – incarnazione di una visione della maison – prima in passerella e, poi, nei guardaroba degli appassionati. L’insieme dei meccanismi che sottendono le sfilate  – invernali, primaverili e autunnali, aventi luogo durante le attesissime “settimane della moda“- suscitano l’interesse grazie all’aura di ricercatezza e di alta professionalità che ne avvolge i processi. Dunque una sfilata di moda può concedere un accesso privilegiato ad una manifestazione emblematica.

Guida alla sfilata di moda: come acquistare i vestiti indossati dai modelli?

Le collezioni che sfilano in passerella costituiscono la proposta della stagione successiva: pertanto nei fashion show autunnali si vedranno le proposte per la Primavera-Estate, mentre nei primi mesi dell’anno si vedranno sfilare i capi dell’Autunno-Inverno successivo. Tuttavia la presentazione ufficiale è solo il primo passo del ciclo di vita degli abiti delle collezioni delle maison: nei mesi successivi la sfilata, i capi visti in passerella saranno ispezionati dai buyer e diventeranno un modello per la produzione delle collezioni destinate ai negozi.

Guida alla sfilata di moda - Life&People magazineVerranno fotografati per le pubblicità del marchio e indossati dalle celebrities sui red carpet e da modelle e modelli per i servizi di moda. Infine, la collezione verrà conservata nell’archivio dell’azienda, dove costituirà spunto per le collezioni successive dei designer, oppure potranno essere concessi in prestito a star dello show business per grandi eventi come il Met Gala – dove ogni anno sfilano abiti realizzati ad hoc o scelti dagli archivi -.

Il lavoro durante i fashion show: come funziona?

Nei 15/20 minuti che, convenzionalmente, costituiscono la durata di un fashion show è racchiuso e condensato il lavoro di mesi. La sfilata di moda, infatti, è un insieme di meccanismi e processi che, all’unisono, rendono possibile la realizzazione della sfilata. Nella fase preparativa viene coinvolto un team di professionisti che lavora per dare vita alla visione del designer, il quale fornisce le linee guida creative per le fasi di concettualizzazione e pianificazione, in cui avviene una collaborazione con scenografi e coreografi, dediti a creare un tema ed un’estetica coesi. Dopo aver finalizzato il concept e concluso la realizzazione della collezione, si procede con il casting delle modelle durante il quale si ricercano volti e corpi che incarnino al meglio la visione dello stilista. Infine, in prossimità dell’evento, la produzione si occuperà della gestione e del confezionamento della sfilata, al fine di regalare un momento spettacolare.

Come lavorare nel backstage di una sfilata?

Così come il mondo della moda suscita grande fascino nel pubblico, lo stesso vale per i mestieri che ne compongono i numerosi reparti. Un interesse che spinge molti a interrogarsi sulle possibilità di ingresso nel mondo fashion e in quali ruoli. Come spesso sottolineato dagli esperti di settore, per coloro che desiderano iniziare una carriera nel mondo moda e cimentarsi in una prima esperienza, è bene muovere i primi passi dietro le quinte: il ruolo del vestierista, una figura indispensabile preposta a spogliare e poi abbigliare nuovamente le modelle il più in fretta possibile, per garantire la scaletta delle uscite – per cui non sono richieste competenze specifiche – è molto richiesto e permette di fare capolino in un mondo di eterna fascinazione.

Come partecipare a una sfilata e come vestirsi?

Assistere a questi eventi è un privilegio riservato a pochissimi eletti. Importanti giornalisti di settore, professionisti della moda, celebrità e influencer occupano sovente i front row delle sfilate, grazie ad accrediti e inviti riservati. Nella maggior parte dei casi, infatti, il pubblico in sala è selezionato unicamente su invito. Per gli ospiti, le maison mettono a disposizione la collezione disponibile nei negozi al momento della sfilata, i quali possono essere selezionati in fase di fitting e indossati durante lo show.

settimana moda donna milano settembre 2024 Life&People MagazinePer gli addetti ai lavori, invece, non c’è un dress code precedentemente comunicato, lasciando massima libertà. Tuttavia, negli ultimi anni, il progresso tecnologico ha investito anche il settore moda, il quale si è aperto ad un’ondata di democratizzazione concretizzata nei fashion show trasmessi in streaming. Complice anche la pandemia, le maison hanno iniziato a concedere la visione delle proprie collezioni ad un pubblico più ampio, grazie alle dirette streaming – delle sfilate – sui social e su YouTube.

Che cosa succede nel backstage?

Il backstage è un luogo di caos ordinato: dietro il fermento che caratterizza i preparativi di uno show si cela infatti un sistema ben organizzato. I responsabili e i coordinatori del backstage assicurano che tutto proceda a ritmo sostenuto, agendo da metronomo sui tempi dei cambi e sulla disponibilità di capi e accessori, per permettere la migliore realizzazione dell’evento. Infine, a sfilata conclusa i membri del team la esaminano valutandone punti forti e criticità al fine di migliorare in vista delle collezioni successive.

Condividi sui social