Strumenti, vestiti di scena e vinili introvabili. Questi sono solo alcuni degli incredibili cimeli che, Sotheby’s ha deciso di mettere in mostra e vendere in occasione di Popular Culture, la prima asta dedicata alla musica britannica. Una serie incredibile di oggetti e memorabilia provenienti dal mondo del pop, rock e britpop, capace di coprire un periodo che va dagli anni ’60 fino agli anni ’90: da chitarre suonate sul palco da Prince e Van Halen a un pianoforte usato per 40 anni negli Abbey Road Studios di Londra, fino a uno dei vinili più introvabili dei Beatles.
C’è spazio persino per alcuni, preziosissimi cimeli di Noel Gallagher, saltati fuori, guarda caso, a una manciata di giorni dall’annuncio della reunion degli Oasis e del 30° anniversario di Definitely Maybe, il loro disco d’esordio. Presentata a un anno di distanza dall’asta Freddie Mercury: A World of His Own, che aveva come protagonista una serie di oggetti appartenuti al leggendario frontman dei Queen, Popular Culture permetterà ad alcuni, fortunati (e facoltosi) acquirenti di possedere dei pregiatissimi pezzi di storia della musica.
Prince
Il piatto forte dell’intera collezione è una chitarra Vox HDC-77 usata da Prince durante l’HITnRUN Tour del 2014-2015. Una serie di concerti andati in scena meno di un anno prima della sua morte, avvenuta nell’aprile del 2016. Lo strumento, completamente originale e in ottime condizioni, oltre ad avere una seducente colorazione blackburst, ha corpo e manico fatti di mogano, top in acero fiammato e una tastiera in palissandro indiano.
La chitarra, fuori produzione da ormai qualche anno, costa intorno ai 3.000 € nei siti di reselling. Se però volete avere l’esemplare usato da Prince dovrete sborsare un bel po’ di soldi in più. Il prezzo che Sotheby’s ha deciso di fissare per questo strumento è di ben 180.000 £, circa 213.000 €.
Oasis
Sull’onda dell’entusiasmo scaturito dall’annuncio del suo ritorno sulle scene con gli Oasis, dopo 15 anni di faide e litigi a distanza con il fratello Liam, l’asta di Sotheby’s ha deciso di mettere in vendita un tris di chitarre suonate da Noel Gallagher, autore delle canzoni più celebri della band. Tutti e tre gli strumenti presenti nella collezione Popular Culture sono stati usati dal cantante durante le registrazioni di Definitely Maybe, disco d’esordio del gruppo di Manchester, che nel 2024 ha spento le sue prime trenta candeline.
Epiphone Les Paul
La prima “ascia” appartenuta a Noel Gallagher e venduta da Sotheby’s è una Epiphone Les Paul, copia low-cost dell’omonimo e celeberrimo modello prodotto da Gibson sin dagli anni ’50, usato da chitarristi leggendari come Jimmy Page dei Led Zeppelin e Slash dei Guns N’ Roses. Lo strumento, presente in molti brani di Definitely Maybe, è stato ampiamente utilizzato dal cantante di Manchester durante i primi tour degli Oasis, apparendo anche nell’iconico video di Supersonic, il singolo d’esordio della band.
Questa Les Paul, che normalmente viene venduta intorno ai 650 €, grazie all’endorsement del suo celebre ex-proprietario ha ora un prezzo di cartellino pari a 65.ooo £ (77.000 €).
Epiphone EA-250
Stesso brand ma concetto differente. Un altro, importante pezzo di storia degli Oasis presente all’asta di Sotheby’s è una Epiphone EA-250. In questo caso, non si tratta di una copia “economica” di un modello di Gibson ma di uno strumento originale, prodotto in Giappone all’inizio degli anni ’70. La chitarra, una hollow-body di colore rosso scuro, oltre ad apparire sulla cover del singolo Supersonic è stata suonata da Noel Gallagher durante alcune esibizioni televisive degli Oasis nel corso del ’94.
Il prezzo di questa bellissima Epiphone, presenza fissa nei primi anni della band di Manchester, è valutato intro a 30.000 £, più o meno 35.000 €.
Gibson Flying V
L’ultima (ma non meno importante) sei corde legata al mito della band di Manchester e messa in vendita da Sotheby’s non ha uno ma ben due celebri ex-proprietari. Si tratta di una Gibson Flying V, usata da Noel Gallagher per registrare Cigarattes & Alcohol e altri brani presenti nella tracklist di Definitely Maybe. La chitarra è un dono fatto al cantante da nientepopodimento che Johnny Marr, il leggendario chitarrista degli Smiths, nonché suo grandissimo amico.
Questa Gibson prodotta nel 1980 è già di per sé uno strumento vintage che sul mercato può essere venduto a cifre notevoli. Numeri che a causa della sua lunga storia salgono vertiginosamente, con una quotazione di ben 26.000 £ (30.800 €).
Van Halen
Tra i Guitar Heroes più celebri nella storia della musica, Eddie Van Halen ha portato il concetto di “chitarrista virtuoso” su un nuovo livello tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80. E all’interno della vasta collezione messa in vendita da Sotheby’s c’è spazio anche per un paio di strumenti utilizzati dal musicista americano durante alcuni concerti fatti con i suoi Van Halen.
The Cat
Nessun numero di serie, corpo in acero e una forma davvero bizzarra. Sono queste le caratteristiche di The Cat, chitarra commissionata da Van Halen all’inizio degli anni ’80 e utilizzata per il tour di promozionale di Fair Warning, quarto disco della band. Oltre allo strumento, che come dice il suo stesso nome è sagomato a forma di gatto, il lotto comprende nove dischi dei Van Halen firmati da Eddie in persona.
La chitarra, che nel corso della sua vita ha subito diversi passaggi di proprietà, viene battuta all’asta a un prezzo che si aggira intorno alle 26.000 £, ovvero 31.000 €.
Charvel EVH
Meno bizzarra nelle forme rispetto a The Cat, questa Charvel EVH, con le sue strisce bianche e nere su sfondo rosso acceso, riprende lo stile dell’iconica Frankenstrat, la chitarra costruita a mano da Van Halen agli albori della sua carriera. Questa fiammante sei corde, prodotta dal brand acquistato da Fender nel 2002, è usata dal chitarrista anglo-olandese nel corso di varie esibizioni live andate in scena a Los Angeles nel 2007.
Il costo di questo iconico strumento messo in vendita dalla case d’aste britannica si aggira intorno alle 24.000 £, che equivalgono a 28.500 €.
The Beatles
Oltre a varie cartoline e poster firmati da tutti e quattro i membri della band, cosa ormai rarissima visto che due di loro sono scomparsi ormai da anni, il pezzo più prezioso legato alla leggenda dei Beatles e presentato da Sotheby’s non è uno strumento ma bensì un vinile. Si tratta di una raccolta del 1966 dal titolo Yesterday and Today che nella copertina originale mostra i Fab Four in posa con camici da macellaio, alcune bambole “decapitate” e grossi pezzi di carne cruda.
A causa di questa foto decisamente troppo splatter per l’epoca, la Capitol Records ritirò dal mercato le copie già distribuite nei negozi, rimettendole in vendita con una cover diversa e incollata sopra l’originale. Gli esemplari sfuggiti a questo procedimento sono ora un vero e proprio Sacro Graal per i collezionisti di LP, con quotazioni nell’ordine delle decine di migliaia di euro. Il prezzo di questo piccolo, grande pezzo di storia beatlesiana presente nella Popular Culture Auction di Sotheby’s è battuto alla stratosferica cifra di 35.000 £, che tradotti in euro sono 41.500 €.
Queen
A un anno di distanza dalla chiusura dell’asta dedicata al suo frontman, è un capo di alta moda il pezzo più pregiato relativo alla storia dei Queen e presente nella Popular Culture Auction di Sotheby’s. Si tratta di un giubbotto di pelle nera borchiato di Jean-Paul Gaultier che Freddie Mercury ha indossato nella sua ultima performance dal vivo, datata 14 aprile 1988, durante il musical Time di Dave Clark al Dominion Theatre di Londra.
Un indumento già di per se prestigioso, che grazie all’endrosement di Mercury ha raggiunto l’incredibile cifra di 40.000 £, circa 47.400 €.
Steinway & Sons di Abbey Road
Oltre alla chitarra di Prince, l’altro oggetto forse più pregiato tra quelli presenti all’asta Popolar Culture non è legato a un artista specifico ma a uno dei luoghi più iconici della storia della musica. Stiamo infatti parlando di un pianoforte a coda Steinway & Sons, che dal 1976 al 2016 è stato una presenza fissa nella sala di registrazione numero 3 degli Abbey Road Studios di Londra.
Basti pensare che sui tasti neri e bianchi di questo magnifico strumento si sono posate le mani di artisti del calibro di Pink Floyd, Paul McCartney, Radiohead, Kate Bush, Amy Winehouse e Lady Gaga. Un pedigree di tutto rispetto che, nonostante il visibile passaggio del tempo, ha permesso a questo Steinway & Sons di raggiungere l’incredibile quotazione di 150.000 £, ovvero 178.000 €.