Taylor Swift ha tre gatti di nome Olivia, Benjamin e Meredith: quest’ultima è una Scottish Fold, una razza nota per le sue orecchie piegate all’indietro e il suo carattere dolce e affettuoso. Si dice che sia la più intelligente dei tre, e che adori accoccolarsi sulle ginocchia della sua padroncina mentre lei legge o suona il pianoforte. Ed Sheeran ha dedicato un profilo instagram @thewibbles ai suoi gatti Calippo e Dorito. Belen Rodriguez ha accolto in casa un gatto di razza British Shorthair grigio che è diventato un vero e proprio compagno di giochi per il figlio Santiago. Irene grandi si fa fotografare mentre fa yoga con il suo amico a quattro polpastrelli bianco e nero, disteso come lei sulla stuoia in atteggiamento olistico. Sono tanti i VIP nostrani e internazionali che condividono le mura domestiche e anche i tour teatrali o musicali con il proprio gatto: Damiano David con il suo Lego, Aurora Ramazzotti e la sua Saba, Nek con Ginger, Giorgia Surina con Matisse, Selvaggia Lucarelli con Evangelion e il nuovo arrivato Bruno. Ma quando la permanenza lontano da casa è troppo lunga o complicata e non consente di portare l’adorato felino con sé, allora le star (ma non solo!) si affidano agli hotel di lusso per gatti.
Coccole a go-go per gli amici a quattro zampette
Alcuni prevedono cucce sostenibili, realizzate da artigiani interamente in legno e corredate di tessuti anallergici e naturali. Altri alberghi per gatti prevedono un’ampia gamma di suite, sia singole che matrimoniali e plurifamiliari, munite di telecamere per osservare a distanza il proprio amico a quattro zampe. Poi ci sono le strutture che non hanno né gabbie né stanze, ma solo ambienti aperti dotati di riscaldamento e aria condizionata, acclimatati a seconda delle stagioni.
Gli hotel di lusso per gatti viziano i loro ospiti con musicoterapia, aromaterapia, toelettatura, consulti e visite veterinarie oltre alla fornitura e applicazione di antiparassitari. Inutile dire che anche il menù servito ai pasti è variegato e rispetta la dieta e le intolleranze che il felino è abituato a seguire a casa. Previsti anche ambienti ricreativi con giochi per socializzare e sgranchire le zampette!
I gatti più viziati della storia
Non è una novità che i gatti da compagnia siano tra le creature più viziate del Pianeta. Lo sono stati anche nei secoli e negli anni addietro, compagni adorati di molti personaggi famosi della storia. Recentemente è salita agli onori dello star system la gatta Chupette, compagna inseparabile dello stilista Karl Lagerfeld, a cui sono andati in eredità 1,3 milioni di euro. E’ la gatta più fotografata al mondo con più di 200 mila scatti, ed è stata trasformata in top model dal kaiser della moda per Chanel, Fendi, Balmain e altre prestigiose griffe. Altrettanto viziato sarà stato il gatto della regina Vittoria, si chiamava White Heather ed era un bel gattone persiano che veniva trattato come un reale in quanto a vizi e privilegi.
Anche Nelson, l’adorato gatto di Winston Churchill, calcò i palcoscenici del potere, tanto che il primo ministro lo fece presiedere durante il consiglio dei ministri su una poltroncina appositamente dedicata a lui. I gatti di Ernest Hemingway non erano di certo meno famosi. Per diverse generazioni, un gruppo di gatti a sei dita ha preso la residenza nell’ex casa di Key West dello scrittore.
E che dire dei gatti di Downing Street?
Dal 1924 a oggi sono stati tanti i gatti famosi nella storia del civico 10 di Downing Street che si sono avvicendati accanto al Primo Ministro britannico di turno. I più celebri sono Humphrey, Sybil e Larry: il primo ha soggiornato a Downing Street dal 1989 al 1997 accanto a Margaret Thatcher, John Major e successivamente Tony Blair; il secondo ha assistito Gordon Brown dal 2007 al 2009; il terzo ha ricevuto la nomina nel 2011 con David Cameron ed è stato “in carica” fino al mandato di Theresa May.
Ogni Paese celebra la giornata del gatto
I gatti sono creature extraterrestri dalle sette vite e contemporaneamente terrestri dalle molteplici anime: solitari, riservati, pigri, sospettosi, lunatici, indipendenti. A tutti loro è dedicata una giornata mondiale osservata ogni anno l’8 agosto e in Italia festeggiata il 17 febbraio. Ogni Paese, in ogni continente, ha istituito una propria data sul calendario: occasioni per conoscere i gatti, imparare a conviverci e scoprire come la loro compagnia possa aiutare a vivere meglio.