I preziosi gioielli della corona inglese, opere d’arte secolari custodite con cura e sfoggiate solo nelle occasioni più esclusive, affascinano gli appassionati suscitando sempre un forte interesse. Alcuni riflettono regolarmente la luce dei flash dei fotografi nei palazzi e nei castelli alle cerimonie, o semplicemente chiusi nelle loro teche da esposizione; altri, al contrario, sono talmente esclusivi da non venire mai riscaldati dalla luce del sole, già scarso come è noto a quelle latitudini, né tantomeno dal contatto con la pelle di uno dei royals. In quest’ultima categoria ricade a pieno titolo la celeberrima tiara Lady D, fatta di diamanti e motivi floreali indossata dalla stessa Diana Spencer nel giorno del suo matrimonio.
Esposta brevemente nel 2022 alla mostra indetta in occasione del Giubileo di platino della Regina Elisabetta, il diadema vive altrimenti segregato, al sicuro nella collezione privata Charles Spencer ad Althorp, dove il fratello di Diana la custodisce gelosamente. Ciononostante, persino a Celia McCorquodale, nipote della compianta Lady D, fu concesso il privilegio di indossarla. Privilegio invece negato sia a Meghan Markle che alla ben più istituzionale Kate Middleton in occasione del proprio sposalizio. Come mai dunque, viene spontaneo chiedersi, le due principesse più importanti del regno non hanno accesso a uno dei gioielli più preziosi della sopra citata collezione?
La preziosa ghirlanda
è stata realizzata in origine addirittura nel 1767, ben prima di subire un importante rimodellamento da parte di Garrard negli anni 30′, così come per molti altri gioielli di famiglia Spencer. Consegnato inizialmente a Lady Cynthia Hamilton nel 1919 da Lady Sarah Spencer in occasione del suo matrimonio con Albert, visconte Althorp, questo gioiello fu successivamente indossato da tutte e tre le sue figlie nel giorno delle rispettive nozze. In particolare, ovviamente, quelle di Lady Diana con l’allora principe Carlo nel 1981, che l’ha consacrata nell’immaginario collettivo come la tiara per eccellenza, inimitabile ed insostituibile, proprio come la sua indossatrice.
Non solo il matrimonio del secolo: la tiara Lady D (o Spencer Tiara) ha impreziosito la fronte di Diana in almeno altre sette occasioni, banchetti ufficiali in cui la principessa l’ha sfoggiata con la solita proverbiale classe e disinvoltura. Dopo la sua sfortunata dipartita, fu il fratello Charles a prenderla in consegna, sin da quel giorno custodendola con cura e gelosia, prestandola molto di rado a pochissime e fortunatissime principesse reali. Dopo le occasioni perse nel 2011 e nel 2018 ai matrimoni di Kate e Meghan, chissà che non sarà un giorno proprio la piccola Charlotte, erede predestinata, a concedere alla tiara una nuova passeggiata nuziale. Per il momento, un fitto alone di mistero continua a pervadere questo gioiello.
Una tiara leggiadra ed elegante,
eppure dalla pesantissima eredità, quella di Lady Diana. Giudicata troppo gravosa, forse, dalle consorti di William ed Harry in occasione delle proprie nozze. Dopotutto, è doveroso precisare come non si tratti di un gioiello appartenente alla famiglia Windsor, ma piuttosto di un cimelio da sempre legato a quella Spencer. Fu già coraggiosa e anticonformista dunque, in quest’ottica, la scelta di Diana di indossarla nel giorno del suo matrimonio: un gesto che ha costituito evidentemente un presagio della incompatibilità che avrebbe contraddistinto il suo rapporto con la corona.
Se Kate aveva sfoggiato un bellissimo Cartier Halo appartenuto alla Regina, Meghan aveva invece optato per la tiara a fascia della regina Mary. Due figure chiacchierate e controverse, due principesse da anni al centro di pesanti attenzioni mediatiche che però non hanno ancora dimostrato di avere lo spessore e la personalità della loro defunta suocera, di seguire gli stessi passi tracciati sul percorso dalla mai dimenticata Lady D. La Spencer Tiara attende dunque pazientemente una degna erede, una indossatrice in grado di farla rivivere nei contesti in cui questo gioiello è stato progettato per brillare più di due secoli fa: quello dei Royal Weddings, le cerimonie più esclusive, attenzionate e chiacchierate di tutto il pianeta.