MotoGP Gran Premio Assen

. Dopo il terzo successivo consecutivo sul leggendario tracciato di Assen, Francesco “Pecco” Bagnaia meriterebbe la cittadinanza onoraria olandese. Un successo che avvicina il pilota italiano di Ducati alla testa del campionato del mondo MotoGPTM. Seconda posizione per lo spagnolo Jorge Martin che limita i danni e resiste in testa alla classifica. Terzo Enea Bastianini, autore di una splendida rimonta, come di consueto superlativo nella seconda parte di gara.

Bagnaia ad Assen ottenne anche il primo successo in Moto3 nel 2016,

quando festeggiò tatuandosi il percorso della pista ‘orange’ sul braccio. Il destino così è tracciato anche sulla pelle, e ad Assen vince sempre “Pecco”. Il pilota spagnolo Martin tuttavia non molla, e la firma con Aprilia non sembra demotivarlo, anzi. Professionale fino all’ultimo, Jorge Martin farà di tutto per conquistare il titolo del mondiale MotoGP volendo regalare (a suo dire) il successo ad una squadra che non ha creduto in lui fino in fondo.

La “Cattedrale della Velocità” o l’ “Università della moto”

che si voglia dire, è uno dei circuiti più iconici e rappresentativi del motomondiale. Curve rapide, tecniche e sprezzanti rettilinei con due ‘chicche’ all’interno del tracciato, la chicane “Geert Timmer Bocht” a regalare sorpassi all’ultimo giro e la velocissima curva “Ramshoek”, prima del rettilineo principale. Strepitoso il pubblico olandese, appassionato e partecipe sin dai primi rombi di motore.

moto gp gran premio assen 2024 | Life&People MagazineAllo start l’iberico recupera subito la seconda posizione persa alla prima curva, con un agguerritissimo Marc Marquez quarto a spron battuto. I giochi sembrano delinearsi fin da subito ma a 23 giri dal termine il più veloce in gara è il pilota in giallo del team Vale46 Fabio Di Giannantonio, con Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, a finire nella sabbia così come poco più tardi toccherà a Marco Belzecchi, probabilmente scivolato su dell’olio depositatosi in pista.

Bagnaia là davanti fa registrare il miglior tempo (1:32), mezzo secondo più veloce degli inseguitori.

Continua a far fatica la Honda, con l’uscita di Joan Mir a peggiorare ulteriormente una situazione che non sembra avere soluzione. Elettrizzante la battaglia per il terzo posto con Di Giannantonio a passare Marquez, e quest’ultimo a lasciar ‘via libera’ all’italiano preferendo attaccare e non essere attaccato.

moto gp gran premio assen 2024 | Life&People MagazineIl 1:31:86 di Bagnaia a 14 giri dal termine dimostra che quest’oggi non ce n’è per nessuno, mentre inizia la cavalcata dell’altro italiano Bastianini, ora in sesta posizione dopo il sorpasso su Acosta. Marquez e Vinales continuano a bisticciare, con Marquez inferocito a sei giri dal termine a guardarsi dalla rimonta di un Bastianini che passa Vinales e ‘vede’ il podio. Bastianini terzo, Marquez e Vinales in lotta per la quarta con Di Giannantonio sesto, mentre Francesco Bagnaia centra la terza vittoria consecutiva in quel di Assen.

Ancora dominio assoluto per Ducati, con tre ‘rosse’ ad occupare il podio:

Bagnaia, Martin ed Enea Bastianini. Quarto Marc Marquez e Di Giannantonio nonostante la ruota del pilota italiano sia finita appena dietro a quella dello spagnolo Vinales sulla linea del traguardo. Quest’ultimo perde infatti una posizione per essere uscito dai limiti della pista all’ultimo giro. L’unico che riuscì a vincere tre volte consecutivamente ad Assen fu Mic Doohan su Honda, ormai autentici ‘ricordi’ da almanacco per la casa motociclistica giapponese. Settimo Binder, ottavo l’altro Marquez, nono Rodgriguez e decimo Morbidelli a chiudere la top 10 con Pedro Acosta a cadere proprio nel corso dell’ultimo giro vanificando complessivamente una buona prova. Assen resta un luogo dove tradizione incontra innovazione ed evoluzione, una gara che è un’istituzione per la MotoGPTM e per tutto il panorama motoristico internazionale. Viva Pecco e Viva Assen!

Condividi sui social