Qualcuno avrebbe esclamato a casa nostra, sul tracciato del Mugello distante un niente dalla casa progenitrice delle due Ducati in vetta, la coppia di Borgo Panigale. Il vincitore del Gran Premio del Mugello si riconferma sempre Pecco Bagnaia, che dopo l’anno scorso si impone un’altra volta sul tracciato di casa. Il pilota con il numero uno si impone con la virtù dei campioni assoluti, partendo dalla quinta posizione causa penalità e dopo le prime due curve è già in testa lasciando di stucco chiunque sugli spalti e davanti la televisione. La sua danza tra le colline toscana perdura fino alla fine della corsa senza particolari intoppi o particolari patemi.
A collimare la festa italiana ci pensa Enea Bastianini, compagno dell’attuale campione del mondo. La Bestia conduce una gara di livello discreto rimanendo con il gruppo di testa ma poi nelle ultime curve si scatena, mostrando il suo animo da guerriero. Il numero ventitré vuole far parte della festa azzurra e negli ultimi sprazzi di gara supera prima Marquez e poi, proprio in chiusura si libera anche di Martin. La festa è completa, doppietta azzurra su moto italiana nel giorno della Festa della Repubblica.
Azzurri in sella e scocca azzurra
I due piloti della Ducati trionfano tra le colline nostrane e lo fanno sulla moto per eccellenza italiana di marchio, Ducati. Ma a rendere questi contorni ancor più epici e di notevole fattura è anche la componente cromatica scelta dalla scuderia emiliana. Le due moto, tinte di azzurro per questo weekend casalingo, lasciano comunque inserzioni rosse oltre a delle componenti bianche e oro. Presenti molte bandiere tricolori in diversi punti delle moto per omaggiare la festa della Repubblica, e anche buon augurio per la Nazionale di calcio agli Europei e gli atleti italiani che andranno alle Olimpiadi di Parigi.
Il look delle due Ducati è impeccabile e di grande appeal, considerando anche il grande incremento delle prevendite del merchandising di colore azzurro come la nostra nazionale. Sicuramente i vertici di Borgo Panigale potrebbero prendere altre special edition delle loro moto per qualche altro avvenimento storico o qualche data da ricordare, magari in qualche altro circuito iconico del motomondiale. D’altronde l’occhio vuole sempre la sua parte, anche per stuzzicare l’appetito e l’immaginazione dei proprio tifosi.
E dopo il Mugello?
Questo weekend sotto il marchio del made in Italy riconsegna ai tifosi e agli appassionati un campionato più avvincente che mai. Pecco Bagnaia che fin ora era in difficoltà per tutte le sprint race del sabato, al Mugello è stato impeccabile, mostrando la miglior versione di sé. Il numero uno è tornato in formato campione motomondiale e vuole riconfermarsi un’ altra volta.
Il suo compagno di squadra Enea Bastianini potrà essere un alleato prezioso per il resto della stagione se continuerà ad avere questo rendimento deluxe avuto durante la gara di oggi. Chiaramente Bestia aiuterà il compagno in certe circostanze, anche se pure egli nutre sogni di gloria non essendo poi così lontano dalla vetta di Martin a 57 punti.
Nel frattempo il leader del mondiale Jorge Martin
non può di certo essere soddisfatto per la conclusione del weekend e il terzo posto finale, come Marc Marquez solamente quarto all’arrivo ma con almeno la buona notizia del nuovo contratto con la Ducati ufficiale per il prossimo anno. Il prossimo appuntamento sarà ad Assen in Olanda; un circuito storico e di estrema difficoltà, un tempo era la casa del Dottore con il numero 46. I contendenti al titolo potranno svagarsi e ricaricare le pile in vista di una volata che vedrà fino a Novembre quattro piloti coinvolti. D’altronde solo 57 punti separano il primo dal quarto posto in questa stagione molto avvincente.