«Sembrava proprio Kate, semplice e allo stesso tempo sofisticata»: è la definizione – quanto mai calzante – che dà Christian Louboutin descrivendo una delle sue décolleté più celebri. A ispirarla è Kate Moss, la supermodella simbolo dell’attitudine heroin chic anni ’90, amica di lunga data del designer francese e sostenitrice del brand. Tacco a stiletto, scollatura profonda e, ovviamente, la tipica suola rossa: se questo è l’identikit delle Kate di Louboutin, c’è ancora molto altro da raccontare sulla storia di una scarpa «nata per far girare la testa».

Le Kate di Louboutin: una linea di scarpe dedicata alla top model

La malia che contraddistingue Kate Moss, insieme al suo stile unico, arriva direttamente dall’aria da eterna adolescente acqua e sapone, strafottente e “maledetta”. Quando Louboutin decide di dedicarle una delle sue creature, non può fare a meno di concentrarsi sul contrasto tra la figura gracile della top model e il suo carattere deciso.

Louboutin Kate Moss | Life&People MagazineUna dicotomia che si traduce in un nuovo modello originale chiamato, semplicemente, Kate: scarpe dal design pulito, minimale, che si fanno notare per la generosa scollatura della tomaia, resa ancor più “trasgressiva” dall’immancabile accostamento alla suola laccata di rosso. Pelle nera e vernice rappresentano le versioni base, seguite da alcune varianti come le vertiginose So Kate tacco 12 e le più pratiche Sporty Kate, alte “appena” 8,5 centimetri. Senza contare le differenti colorazioni e finiture prodotte dalla maison.

Le celebrity che amano le Kate

Un modello di scarpe tanto glam non può che attirare le brame di star e celeb: recentemente, è stato facile notare le So Kate ai piedi di Zendaya, nella versione bianco ottico. La giovane e lanciatissima attrice è impegnata nei press tour riguardanti gli ultimi film che la vedono protagonista: la seconda parte di Dune, diretta da Denis Villeneuve, e Challengers, firmato da Luca Guadagnino, – quest’ultimo pienamente associabile anche alla tendenza in ascesa del Tenniscore –.

Louboutin Kate Moss | Life&People MagazineI look di Zendaya sempre al centro dell’attenzione, grazie anche alla figura eccentrica – e a suo modo carismatica – dello stylist Law Roach. Andando leggermente a ritroso nel tempo, vale la pena ricordare anche le So Kate in vernice indossate nel 2022 all’Academy Museum da Taylor Russell, abbinate ad un vestito Alexander McQueen, e quelle di Beyoncé sulla cover di un numero di British Vogue risalente al 2020, sfoggiate insieme ad un prezioso abito Tom Ford in pizzo con spacco.

Quando a portare i tacchi erano gli uomini

I tacchi alti sono in uso da secoli e a indossarli per primi sembra siano gli uomini. Per i guerrieri persiani, infatti, rappresentano un’estensione molto utile al fine di guadagnare stabilità a cavallo, facendo pressione sulle staffe. Nelle corti francesi del ‘600, l’abbigliamento maschile è ricco e iper-decorato: tra parrucche elaborate, trine, merletti e fiocchi, si affermano anche scarpini di seta o velluto rialzati. In alcuni modelli la tomaia presenta un prolungamento, lo stesso che termina con una linguetta rossa uguale ai tacchi.

Il gusto del design francese per le scarpe

Tale consuetudine del design francese in fatto di scarpe finisce per influenzare anche Christian Louboutin, sebbene la leggenda narra che il suo “marchio di fabbrica” – suola e lato interno degli stiletti colorati di rosso vinilico – sia ispirato da una collaboratrice intenta a stendere dello smalto lucido color fuoco sulle unghie. In ogni caso, i tacchi a spillo e le scarpe alte sono da sempre croce e delizia di donne alla ricerca di un’estetica provocante e “fatale”, intente ad accentuare l’aggraziata curvatura dell’arco plantare infilandosi calzature vertiginose, talvolta anche più strette del normale.

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