Appena tornato dalle sabbie di Arrakis, Timothee Chalamet continua ad apparire con look eccentrici; un periodo denso per l’attore: tra le premiere di Dune Wonka (trionfi che lo vedono come protagonista) ed altri eventi promozionali, il giovane Paul Atreides mostra outfit sempre più stravaganti, variegati e – soprattutto – perfettamente allineati al setting degli eventi.

Tu sei l’eletto, Timothée: suggestioni sci-fi e il fattore Kylie Jenner

Dopo avere rivestito i panni di Paul Atreides, Chalamet si misura con un altro eroe leggendario della fantascienza: Neo da Matrix, evocato con l’inconfondibile cappotto nero in latex (dalla collezione Autunno Inverno 2023 di Avellano), accompagnato spiritosamente con occhiali a specchio e capelli all’indietro che caratterizzano l’eletto. Certamente, la passione per il futuribile è l’ispirazione principale di questo look, ma i più maliziosi vedono dietro qualcosaltro: la longa manus di Kylie Jenner, la cui tresca con Chalamet è ormai di dominio pubblico.

look Timothée Chalamet | Life&People MagazineLa Kardashian, nota feticista del lattice, lo propone continuamente nelle collezioni del suo brand KHY. Insomma, la nuova fidanzata dell’attore avrebbe già avuto modo, secondo il più antico degli stereotipi, di rifargli il guardaroba, un’ipotesi maliziosa che non toglie nulla al fascino di questo look, ma contribuisce certamente a rendere Timothée ancora più umano e simpatico.

Timothée Chalamet tra Wonka e idol culture: un look futuristico

Per Wonka, Timothée Chalamet sembra avere dato il meglio della sua inventiva come lookmaker, grazie ad un completo viola con i bordi rosso lampone che aveva già fatto furore sui social. Per la premiere giapponese, Wonka si trasforma in pop idol, proponendo un completo glossy tra il glicine e il lavanda che crea un delizioso pendant con i fiori di ciliegio sullo sfondo, sollevando ancora l’interrogativo se studi approfonditamente le location in cui si recherà con mesi di anticipo oppure se le riprese di Dune gli abbiano effettivamente conferito poteri sovrannaturali. La scelta del latex – ancora una volta – potrebbe portare a ipotizzare che che dietro all’outfit ci sia la mente di Kylie, ma del resto l’effetto plasticoso è un elemento tipico dello stile “romantico futuristico” che spopola nel Sol Levante.

look Timothée Chalamet | Life&People Magazine

Continua la crociata genderfluid

Timothée Chalamet deve parte della sua fama alla sua instancabile provocazione sui ruoli di genere, e questo outfit androgino ne prosegue il discorso.  Per la premiere parigina di Wonka, Chalamet sceglie di rivestirsi di un sheer top di sottile filagrana argentata che lascia intravedere il suo fisico da Dioniso ellenistico. Una sorta di maglia firmata Tom Ford che ricorda vagamente quella elfica portata da Frodo nel Signore degli Anelli. Certamente non il più interessante tra gli outfit androgini dell’attore, ma indubbiamente un esempio unico di look che valorizza splendidamente i suoi tratti efebici.

look Timothée Chalamet | Life&People Magazine

Cavaliere senza macchia

Il classico completo elegante, con il twist assolutamente imprevedibile dell’armatura a piastre: questo è l’uniforme scelta da Chalamet per la premiere parigina di Dune. Questa apparizione testimonia fuori da ogni dubbio che Chalamet sa essere anche autenticamente spiritoso, al punto da scegliere un outfit che non valorizza certo la sua bellezza. Alla suggestione medievale si sovrappone l’elemento fantascientifico: la corazza è così lucida da sembrare un gadget retrofuturistico. Una buona metafora per Dune, del resto: una saga dal sapore feudale lanciata in un futuro lontanissimo. Quasi tutti i look di Chalamet per Dune soffrono il confronto con quelli – incredibili – di Zendaya, ma in questo caso c’è, oltre all’originalità, un irresistibile humour.

look Timothée Chalamet | Life&People Magazine

Chalamet tra le stelle: i Golden Globe 2024

Per i Golden Globe, Chalamet si è superato, sfoderando una giacca paillette tempestata di stelle in combinazione con un rarissimo Cartier tempestato di diamanti: si tratta del leggendario orologio, in oro bianco, realizzato, secondo la leggenda, da Jean-Jacques Cartier nel ’67 da un Bagnoire Alongée completamente deformato.

look Timothée Chalamet | Life&People MagazineL’orologio, omaggia quelli dipinti da Dalì ne “La persistenza della memoria”, aggiunge ulteriori sprazzi di luminosità al cielo stellato dell’abito di Chalamet, in un look che mescola giocosità pura e semplice classe.

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