Se riuscire ad osservarlo puntando lo sguardo verso il cielo resta cosa rara, ritrovare un arcobaleno in passerella è, invece, molto più facile. E lo è da quando, nel giugno 1978 una bandiera a sei strisce di colori diversi, rosso, arancione, giallo, verde, blu e viola, ha iniziato a sventolare al Gay Pride di San Francisco. Simbolo della comunità LGBTQ+, creata dall’artista e attivista gay Gilbert Baker, la rainbow flag negli ultimi anni ha ispirato outfit proposti da brand e maison internazionali. Soprattutto quando giugno, mese ribattezzato come Pride Month, bussa alle porte, stilisti e couturier scelgono l’arcobaleno per unirsi alla lotta della comunità omosessuale.
La sfilata Burberry P/E 2018 omaggia la rainbow flag
Da Dolce&Gabbana a Schiapparelli, l’alta moda si è fatta portavoce di un’ode all’amore universale e all’inclusività. Già nel lontano 1938, dunque ben prima Baker creasse la sua bandiera arcobaleno, Salvatore Ferragamo realizza per l’attrice Judy Garland un paio di sandali in pelle e sughero con l’iconica zeppa Rainbow. Tuttavia, è negli ultimi anni che l’haute couture ha sfoggiato look variopinti ispirati alla celebre bandiera in nome di una moda pronta a difendere i diritti della comunità LGBTQ+.
Nella sfilata Primavera/Estate 2018 di Burberry durante la quale le modelle apparvero su una passerella colorata indossando capi in cui il caratteristico tartan della maison britannica si fondeva alla rainbow flag. Come dimenticare, l’apparizione, in quell’occasione, di Cara Delevingne in una cappa di pelliccia sintetica a righe arcobaleno.
Le t-shirt arcobaleno di Vans e Reebok
Per l’inverno successivo, sono Schiaparelli e il designer giapponese Tomo Koizumi a proporre un trionfo di rouges e volant arcobaleno in passerella così come, per la stagione fredda del 2020, Richard Quinn ha reinterpretato il Moncler Genius creandone una versione imbottita da gran sera a tinte rainbow. Colori che esplodono in passerella anche alla Paris Fashion Week dell’ ottobre 2021 durante la sfilata di AZ Factory in memoria di Alber Elbaz.
E anche quest’anno sono numerosi i brand che si preparano ad omaggiare il Pride Month con look ispirati alla rainbow flag. Tra questi, in prima linea, c’è Vans che propone una t-shirt bianca con il motto “Always authentic toghetear as yourselves” nelle tonalità dell’arcobaleno. Per una scelta simile opta anche Reebok che sulla sua maglietta mostra una maxi stampa con i colori simbolo dell’amore universale.
Anche scarpe e calzini dalle tinte arcobaleno
Fra le t-shirt spicca anche quella firmata da Michael Kors, caratterizzata da un ciondolo con logo e un arcobaleno di paillettes. “This is love” è invece ciò che si legge su quella proposta da Calvin Klein sotto una stampa a tinte rainbow. Capo a cui la maison statunitense affianca anche una giacca di jeans in favore del mese dedicato alla comunità LGBTQ+.
Ma nel guardaroba arcobaleno, trovano spazio anche scarpe e calzini multicolor, come quelli lanciati da Happy Socks, in cotone e in colori ispirati alle tonalità arcobaleno.
Tra le sneakers simbolo dell’amore inclusivo, le più ricercate sono, poi, quelle di Adidas, bianche con le classiche strisce del marchio ma declinate nei colori della rainbow flag.
Non mancano accessori in onore del Pride Month
Look che diventano divisa per chi lotta per affermare i diritti LGBTQ+ e che non tralasciano neanche gli accessori.
A colorare il polso di chi veste arcobaleno è, ad esempio, Swatch con un orologio che rievoca la bandiera di Baker, un orologio che segna un tempo uguale per tutti per ricordarci, ad ogni minuto che passa, che la bellezza risiede in un mondo variopinto.