Tradizione, innovazione, coraggio. Tre parole chiave che descrivono i caffè storici e le migliori pasticcerie di Parigi. La Ville D’Amur è la Capitale Mondiale della pâtisserie; un’offerta che unisce il rispetto delle antiche ricette con l’inesauribile voglia di sperimentazione, determinata da una grande contaminazione culturale. Tra pan au chocolat, madeilene e macaron, i locali della Capitale attirano quotidianamente migliaia di turisti e curiosi, offrendo un’esperienza unica.
Notre Pâtisserie
Spesso nelle grandi città si tendono a scindere le location pensate esclusivamente per attrarre i turisti e quelle frequentate da residenti e cittadini: pochi riescono davvero a unire le due clientele. Tra questi c’è la Notre Pâtisserie, pasticceria situata in un punto strategico della metropoli, a pochi passi dalla Tour Eiffel. La sua storia è in parte italiana in quanto la fondatrice, Francesca Coppola Bottazzi, è napoletana (nata e cresciuta a Bergamo). Dopo un percorso in ambito notarile l’imprenditrice decide di trasferirsi a Parigi per inseguire il suo vero sogno. Detto, fatto: ad oggi il suo locale è considerato uno dei migliori della città, noto soprattutto per il pain au chocolat.
Ritz Paris Le Comptoir
Una gioia per gli occhi e per il palato: al numero 38 di Rue De Cambdon, via nota per la boutique storica di Chanel, si può trovare il Ritz Paris Le Comptoir, sala da tè del celeberrimo Hotel Ritz gestita dallo chef François Perre. Ricchissima la proposta, con dolci provenienti non solo dalla tradizione francese, ma anche da quella viennese ed europea. Tra i pasticcini più richiesti spiccano le madeleine, vero punto di forza del luogo insieme ad una larga varietà di biscotti.
Panade
Merouan Bonekfraf è invece il padrone di casa di Panade, pasticceria situata in pieno centro, nella vivissima Rue Du commerce. Lo chef è uno dei personaggi più popolari di Francia (merito dei programmi televisivi che conduce sulla rete M6). All’interno del locale è possibile assaggiare un assortimento di dolci tradizionali, rivisitati con un tocco di contemporaneità. Il pain a chocolat ad esempio presenta una variante alle mandorle con un ripieno di brownie. Famoso anche il pasticcino “ibrido” tra croissant e muffin.
La rotonde
Un tuffo nella Parigi conturbante e bohemian degli anni Venti; visitare La Rotonde supera l’esperienza meramente culinaria, proiettando gli avventori in un vero luogo di culto per la storia del Novecento. Il locale di 105 du Montparnasse nel corso degli anni ha accolto le personalità artistiche più influenti come Pablo Picasso, Ernest Heminguay, Amdedeo Modigliani e Peggy Guggenhaim. La pasticceria è famosa anche per il menu salato (solitamente a base di omelette o semplici sandwich) e per una cantina con una selezione di etichette di prima qualità.
Pierre Hermé
Pierre Hermé ad oggi è uno dei chef pâtissier più premiati in assoluto. Otto anni fa ha vinto il premio di miglior pasticciere al mondo grazie alla sua cucina coraggiosa con ambizioni stellate. Tra le sue creazioni stravaganti (ma irresistibili) si ricordano la combinazione tra vaniglia, cioccolato, olio d’oliva e foi gras oltre che il macaron “Isphahan”, formato da crema di petali rosa, litchi e lamponi. Particolarmente d’effetto anche il locale principale, quello in Rue Bonaparte, più simile ad una boutique di lusso che ad una semplice pasticceria.
Mori Yoshida
L’aspetto più interessante della cucina è quello di potersi permettere contaminazioni uniche nel proprio genere. Lo dimostra tra gli altri anche Mori Yoshida, chef giapponese che ha aperto il suo primo negozio a Parigi vicino a Les Invalides. La location, contrassegnata da un’estetica tipicamente giapponese quindi con linee pulite, pareti bianche ed arredamento essenziale, rappresenta un ponte tra Occidente ed Oriente. Tra i dolci più venduti la torta al cioccolato condita con tè matcha, la millefoglie alla nocciola e il Créme caramel del Sol Levante.
Ladurèè
Pasticceria francese per eccellenza, talmente famosa da essere ormai un vero franchisee internazionale. Se si esplora Parigi non può mancare una visita alla sede storica di Ladurèè, fondata nel 1862 e diventata celebre per la produzione dei macaron. Ma nel menu al numero 21 Rue Bonaparte è possibile anche scoprire una proposta meno turistica; una selezione di torte di ottima qualità, tra cui l’iconica Saint-Honorè.
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