Scardinare le regole, stravolgere le abitudini, invertire il senso delle cose. La campagna Pre Spring 2024 di Bottega Veneta è destinata a diventare uno degli advertising più geniali, e, forse anche degli ultimi anni. Differentemente da quanto succede, questa volta non c’è (apparentemente) un fotografo protagonista, non c’è un set, non ci sono hair stylist né make up artist bensì soltanto due protagonisti, Asap Rocky e Kendall Jenner, ritratti nella loro quotidianità, con un taglio fotografico che riprende quello dei paparazzi.
Il confine tra posing e vita quotidiana
L’intuizione è una di quelle destinate a rimanere, in quanto ribalta completamente la percezione della fotografia scandalistica, spogliandola dal lato più becero del gossip. Se l’intento primordiale dei paparazzi è infatti quello di ritrarre le celebrity durante le loro giornate libere (speso per risaltare il loro lato più antiestetico), nello shooting della casa di moda italiana il filtro del paparazzo diventa “amichevole”. La star quindi, contrariamente alla canonicità, non cerca così di scappare frettolosamente per sfuggire al fotografo, bensì sfoggia fiera tutta la sua bellezza, esaltando gli abiti della collezione.
Non è certamente un caso che la maison guidata da Daniel Lee abbia chiamato in causa proprio Kendall Jenner, ad oggi considerata una delle celebs più influenti del mondo e nell’ultimo periodo assediata dai fotografi per la presunta relazione con Bad Bunny. Interessante notare poi come il nome della campagna, “Readymade”, giochi inequivocabilmente con la omonima opera d’arte contemporanea di Marcel Duchamp: espediente che invita dunque gli osservatori a cambiare il proprio punto di vista, così come accaduto con l’orinatoio dell’artista francese dadaista.
Glamour comfy chich nella Pre Spring 2024
Kendall Jenner mostra grande praticità in ogni look, facendo trasparire lusso e comfort in un giaccone faux fur turchese e un trench dallo stile contemporaneo; a questi capi si aggiungono abiti aderenti, perfetti per accentuare la fisicità e la personalità della modella.
Più sportivo il rapper Asap Rocky, i cui “scatti rubati” lo riprendono mentre sta scendendo da un van giallo o mentre aspetta un uber sul ciglio della strada. Nel suo caso l’outfit è più incentrato sulla linea sporty street, come dimostrano i pantaloni di tuta e la felpa con il cappuccio, il maglione a rombi gialli e neri abbinati a pantaloni in pelle o gli short beige combinati con giacca e cravatta.
Tutti i precedenti
Attenzione però: quanto fatto dalla casa di moda non è novità assoluta. In archivio infatti sono presenti svariate campagne che ricalcano lo stile dei paparazzi. La stessa Kendall Jenner pochi mesi fa ha posato (insieme al già citato Bad Bunny) in una campaign Gucci, riprendendo un servizio famoso negli anni Novanta tratto dalle riviste di gossip britanniche con protagonisti l’ex Spice Girls Victoria Adams e il compagno David Beckham.
Un brand anticonformista come Balenciaga si è invece mosso in direzione contraria, creando nella SS 2018 una scena che riprendeva i modelli intenti ad evitare i fotografi coprendosi il volto. Qualche anno fa anche l’esuberante Kanye West, per presentare la season 6 delle Yeezy, aveva pensato ad un immaginario simile, “tormentando” a colpi di foto l’ex compagna Kim Kardashian.
Dove sta allora la genialità della campagna pre spring 2024 di Bottega Veneta? Non certo nell’originalità, bensì nel trasformare l’occhio invasivo tipico del gossip a sobrio e discreto, trovando dunque la quadra perfetta per raccontare in poche fotografie la mission del brand. Un vero e proprio colpo di genio.
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