A chi sia appartenuto, quale sia la sua storia e in quale epoca sia stato realizzato, sono le domande che si pone Miuccia Prada ogni qual volta si ritrova dinnanzi ad un gioiello. Gioielli d’epoca per la precisione, sono questi i preferiti dalla fondatrice di Miu Miu. Non dovrà, dunque, stupire, l’entusiasmo mostrato dalla stilista quando Baz Luhrmann le chiese di creare i costumi per «Il Grande Gatsby». Ambientato negli anni Venti, il film portò sul grande schermo abiti firmati Prada abbinandoli a bijoux d’epoca realizzati appositamente per il set da Tiffany. D’altra parte il gusto Art Déco che rievoca proprio gli anni Venti e Trenta sembra essere un must del guardaroba dell’imprenditrice e designer oggi a capo della maison di moda. Ciò che non manca di certo nel suo portagioie sono i bracciali tra cui ‘brillano’ quelli in diamanti, portati spesso dalla stilista su entrambe le braccia e indossati anche sui maglioni a manica lunga. Meglio noti come armcuff, che siano rigidi o in maglia, esibiti in coppia o singolarmente, al bicipite o al polso, rappresentano quel tocco di stile che identifica la forte, e allo stesso tempo creativa, personalità di Miuccia Prada.

armcuff miuccia prada | Life&People Magazine

I bangles induisti

Un diploma al Liceo classico Giovanni Berchet di Milano, un passato da sessantottina, uno spirito femminista, la passione per il mondo del mimo. Questi gli ingredienti che hanno reso brillante la carriera della designer alla guida di uno dei brand più amati. Una donna affascinata dal passato e dai suoi gioielli al punto da volerne conoscere storia e tradizioni, questo è Miuccia Prada. Non è un caso che indossi i suoi bangles sempre e rigorosamente al braccio sinistro rievocando l’origine induista di questi particolari bracciali indossati dalle spose nel giorno delle nozze. La cultura indiana di questo popolo considera, infatti, di cattivo auspicio che una donna mostri un braccio nudo il giorno del matrimonio.

armciuff miuccia prada | Life&People Magazine

Come li indossa Miuccia Prada

Si narra che i più antichi bangles erano fatti di conchiglie, rame, bronzo, oro, agata, ambra, calcedonio e altri materiali. Oggi appaiono come bracciali rigidi abbastanza vistosi, grandi, decorati o rivestiti di stoffa, raso o altri tessuti, talvolta impreziositi con perline o pietre. Uno in oro intarsiato, alto circa 10 centimetri, con pietre colorate incastonate lo ha sfoggiato diverse volte Miuccia Prada, probabilmente uno dei pezzi più belli della sua collezione. Evocazione dei gioielli d’età bizantina, è posseduto dalla stilista  da oltre dieci anni:  lo ha sfoggiato nella sfilata Prada primavera estate 2012 su camicetta bianca e gonna a pieghe, al Met Gala del 2012 e al Cannes Film Festival del 2017 su un completo in broccato giallo, o su un due pezzi marrone e senza logo ai The Fashion Awards nel 2018.

armcuuff miuccia prada | Life&People Magazine

La passione per i gioielli d’epoca

Pare che tra la sua collezione di gioielli vi sia una spilla a forma di una barca in mare con in cima una piccola rosa d’oro sormontata da un ragno. Ogni volta che questo prezioso accessorio finisce tra le mani di Miuccia, si racconta che lei si interroghi su chi l’avesse regalata alla donna che un tempo ne era proprietaria e se questa fosse stata felice nel riceverla. Un sapore nostalgico non poteva, dunque, mancare nella prima collezione di gioielli firmata Prada e lanciata nel 2022 con il nome “Eternal Gold”.

armcuuff miuccia prada | Life&People MagazineConcepita per essere considerata eterna, proponeva pezzi in grado di esser tramandati nel tempo, di generazione in generazione, proprio come i gioielli delle epoche passate tanto cari alla stilista. La fondatrice di Miu Miu è convita, infatti, che bracciali ed altre gioie antiche racchiudano qualcosa da raccontare e indossarli vuol dire tramandare quella storia. <<Devi abbracciare il mondo se vuoi viverci adesso>> non a caso è una delle sue citazioni più note di Miuccia Prada. E come poterlo fare se non con braccia adorne di bellezze del passato.

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