A pochi giorni dall’ultima sfilata guidata da Sarah Burton, uno dei più grandi marchi della storia della moda ha annunciato l’arrivo di Seán McGirr. Chi è il nuovo direttore creativo di Alexander McQueen pronto a raccogliere (tra le non poche polemiche) un’eredità pesante fornendo una visione estremamente personale caratterizzata anche da un’estetica di grande carattere scaturita grazie alla precedente attività di fotografo? La sua nomina suscita grande interesse nell’industria della moda e tutti attendono con impazienza di vedere come interpreterà lo spirito e l’eredità unici del marchio in questa nuova fase, dopo l’era di Sarah Burton.

alexander McQueen primavera estate 2024 sfilata Paris Fashion Week | Life&People Magazine

Un’esperienza pregressa d’alto profilo

Il designer, nato a Dublino, si è diplomato in uno dei centri di formazione più prestigiosi d’Europa, ovvero la Central Saint Martins di Londra dove ha conseguito un Master of Arts in Fashion nel 2014. Prima della folgorazione con la moda lo stilista quarantenne si è occupato a lungo di fotografia, passione che non ha mollato mai del tutto e che gli ha consentito di sviluppare una grande personalità stilistica marchiata a fuoco con un imprinting molto forte.

Chi è Direttore Creativo Alexander McQueen - Life&People MagazineSoltanto tre anni fa, nel 2020, McGirr è poi entrato in JW Anderson, ricoprendo l’incarico di responsabile del settore ready to wear inizialmente lavorando sulla linea uomo e, successivamente, occupandosi anche di quella della donna. Prima di approdare però nel brand Sèan ha intrapreso la classifica gavetta: dopo aver cominciato in qualità di assistente nella casa Burberry dal 2014 al 2018 si trasferisce in pianta stabile a Tokyo per lavorare all’interno degli uffici creativi della catena di abbigliamento nipponica Uniqlo. Successivamente si sposta a Parigi, collaborando per le collezioni uomo Christophe Lemaire, fino ad approdare da Dries Van Noten.

Perché proprio lui nuova mente della maison britannica?

Per capire quale sarà il contributo di McGirr in una casa di moda così tanto importante come quella di Alexander McQueen è importante leggere le parole di Gianfilippo Testa, CEO del brand:

«Siamo lieti di dare il benvenuto a Seán McGirr in qualità di direttore creativo. La sua esperienza, personalità ed energia creativa, porterà un forte linguaggio creativo ad Alexander McQueen, pur continuando a far leva sull’heritage indiscusso del marchio».

chi è Sean McGirr nuovo Direttore Creativo Alexander McQueen - Life&People MagazineAppare dunque evidente come, dopo quanto successo anche a Gucci con l’ingresso di Sabato De Sarno ( profilo per certi versi simile a quello dell’irlandese), il gruppo del lusso Kering stia proseguendo il suo lungo e irrefrenabile percorso di totale rinnovamento, affidando maison di importanza assoluta a dei creativi giovani dando loro il compito di rinfrescare la visione del marchio conservandone però caratteristiche e DNA.

Ma non mancano le polemiche per la poca inclusività

Eppure, il debutto del neo direttore creativo si rivelerà senza troppe sorprese più difficile del previsto. La notizia dell’insediamento di Seán McGirr è stata accolta con una cospicua quantità di scettiscismo da buona parte della fashion community, delusa dalla scelta da parte di Kering nel reclutare un altro uomo bianco, venendo meno dunque al principio d’inclusività, argomento molto dibattuto negli ultimi anni.

chi è Sean McGirr alexander McQueen primavera estate 2024 sfilata Paris Fashion Week | Life&People MagazinePrima dell’inizio della carovana dedicata alle settimane delle moda infatti tanti insider avevano scommesso sul coinvolgimento di altri profili, come per esempio quello della angolo turca Dilara Findikoglu, stilista dalla visione riconducibile a quella del fondatore. Qualcosa che si va a collocare in un problema ancora più ampio: con l’addio di Sarah Burton e con quello di Gabriela Hearst alla maison Chloé, il gruppo si ritrova al momento non solo senza alcuna rappresentate femminile a capo della direzione creativa dei brand in proprio possesso, ma anche con una integrità di designer di sesso maschile e pelle bianca. Un problema da affrontare in vista dei prossimi mesi, per cui sicuramente si verificheranno alcuni interventi.

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