Un trionfo di tecnica e leggerezza. Potrebbe essere questo il modo più consono per raccontare la collezione di Simone Rocha Spring Summer 2024 presentata poche ore fa alla London Fashion week, rassegna che precede l’attesissima settimana della moda meneghina che avrà inizio domani. Dopo il lavoro monolitico della scorsa collezione, la designer ha voluto porre l’accento sulla forza della fluidità e del movimento, convincendo l’ampio parterre di addetti ai lavori presenti.
La leggerezza usata come tecnica
L’ispirazione è certamente tra le più particolari, come dimostrano le silhouette che hanno sfilato nelle sale dell’English National Ballet, una delle scuole di danza più prestigiose di tutto il mondo: il concept dell’intero show è un ritorno all’essenzialità e un’esigenza di lavorare su pochi strati utilizzando però numerose tecniche (più di venti secondo le dichiarazioni) e materiali diversi. La base di partenza è quindi l’osservazione curiosa del lavoro dei cake design: proprio l’analisi delle torte da pasticceria, con le loro strutture e manipolazioni, hanno consentito alla stilista di arrivare al centro della sua esigenza artistica.
Un tipo di illuminazione che Rocha non a caso ha deciso di omaggiare proprio all’inizio del défilé, la cui apertura è contrassegnata dalla proiezione di una torta soffice realizzata dal dessert stylist giapponese Hebe Konditori. Il riferimento alla location invece è presente nel titolo della sfilata: “The Dress Rehearsal”, letteralmente “prove generali”, non a caso andate in scena proprio nelle sala prove del centro di ballo londinese impreziosito da una installazione bianca dalla grande componente estetica, pescata direttamente dalla “Little Ark of Kilbaha”, chiesa mobile irlandese del XIX secolo.
Organze leggerissime e innesti floreali
Un tipo di ispirazione così tanto caratteristica non poteva non riversarsi in abiti d’alto profilo, tutti segnati da una grande maestria creativa e soprattutto tecnica. Gli outfit si sono morbidi e spumosi, complice anche un uso certosino dell’organza, tessuto in grado di avvolgere rose vere, chicca di tutto lo show, e di un draping mai troppo invasivo. Presenti fiocchi sottili, arricciature, margherite e tanti, tantissimi micro dettagli che rimangono completamente al mondo del cake design. Osservando la passerella appare evidente quanto si giochi in modo certosino con la forza del contrasto: nei cinquanta look presentati da Simone Rocha per la collezione Primavera Estate 2024 si passa infatti dalla carta al nylon al satin. Nuovi elementi che vanno ad impreziosire i tessuti “tipici” della stilista come appunto i fiori, i drappeggi e i ricami per una palette che vira tra il rosa e il rosso, senza scordare ovviamente il bianco.
Particolarmente apprezzate le calzature, scarpe contrassegnate da dettagli con fiori e strass, calze rosa ricoperte di fiocchi per capelli e cristalli lucenti, in quella che si è rivelata una delle rivisitazioni più audaci del tema ballet, adesso in passerella sotto una nuova luce.
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