Calato ufficialmente il sipario sull’80esima Mostra del Cinema di Venezia che ha conferito il leone d’oro a Yorgos Lanthimos per il suo “Poor Things”. Spente, dunque, le luci su una delle kermesse più longeve e prestigiose del cinema che hanno portato nella città della laguna tantissime star internazionali e tanti turisti che, per l’occasione, hanno scelto di visitare Venezia sperando di incontrare anche qualche celebrities. La città veneta, si sa, ha prezzi molto alti e non tutti possono soggiornarvi. Nei giorni della rassegna cinematografica, poi, i prezzi lievitano a dismisura ecco perché è importante selezionare con cura gli indirizzi da scegliere. Dove mangiare quindi durante il Festival del Cinema di Venezia?
Mangiare bene a Venezia durante i giorni della mostra
Alcune attente valutazioni consentono di spendere il giusto, mangiare in modo gustoso ed evitare brutte sorprese. Se è vero che alcuni indirizzi è impossibile non citarli, ci sono anche locali che permettono di non spendere cifre eccessive. Mangiare senza spendere un patrimonio è possibile, anche in ristoranti non troppo distanti dal Palazzo del Cinema.
Al Lido alcuni indirizzi gourmet che non possono essere dimenticati
Andri e Valentino rappresentano due ristoranti dove si mangia meglio al Lido, soprattutto per chi adora il pesce e vuole assaggiare alcune specialità. Valentino è rinomato per il suo antipasto di crudi di mare e per i gnocchetti alla grancevola, Andri, invece, per le seppie in umido con la polenta. Non da meno l’Osteria al Mercà che propone un delizioso baccalà mantecato, vera istituzione veneta al quale si possono accostare ottime bollicine. Due le proposte che vale la pena provare: la Cucina Bistrot, locale che propone piatti di terra e di mare, contaminando la cucina tipica italiana con tocchi personali dello chef che richiama suggestioni orientali oppure un’ottima pizza con impasto napoletano cotto nel forno a legna. Per chi non vuole rinunciare alla pizza nemmeno nella città della laguna, può provare Ai Do Mati, un locale che resta aperto fino a tarda sera, anche oltre la mezzanotte. Da provare il filetto al pepe verde.
Le osterie
rappresentano la migliore scelta dove è possibile assaggiare prelibatezze del territorio attraverso ricette tipiche che sono diventante ormai immortali: il baccalà mantecato, i bigoli in salsa e il risotto con il gò. Le osterie si trovano tra i vicoli della città e sono una vera scoperta. Tra queste merita una citazione Da’a Marisa, locale a conduzione familiare dal 1965 nel quale si può respirare e toccare con mano la venezianità autentica. Tutti i piatti della tradizione compaiono nel menù: sarde in saor, brasato, pesce marinato, folpetti e molto altro. Per chi, invece, vuole sperimentare tradizione locale e creatività contemporanea, l’indirizzo giusto da scegliere è Osteria al Cantinon, con affaccio sul Rio della Maddalena. Infine, l’osteria Gatto Nero è la location per chi vuole unire buona cucina ed una sosta a Burano. Un locale molto famoso che vanta oltre 55 anni di storia, conosciuto soprattutto per il risotto con il gò.
Aperitivo e tramezzini
sono una vera istituzione in tutto il Veneto; impossibile dire no a questa tradizione. Il tramezzino veneziano, – in particolare -, non è da confondere con quello romano o torinese. Ottimo come spuntino di mezza mattinata o per accompagnare l’intramontabile spritz che in laguna costa veramente poco.
Alcuni indirizzi per una pausa chic?
Il Lion che si affaccia sul red carpet oppure Da Cri Cri e Tendina. Per i più golosi, infine, il punto di riferimento al Lido è Pasticceria Santin dove è d’obbligo provare la frolla di riso.
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