Gli angeli sono tornati. E che angeli. C’è anche la supermodel Gisele Bündchen nella nuova campagna pubblicitaria di Victoria’s Secret lanciata lo scorso 9 agosto con un cast stellare tra cui spiccano, tra le altre, altri volti iconici come quello di Naomi Campbell, Emily Ratajkowski, Adriana Lima ed Hailey Bieber in un bellissimo mix tra passato e presente. Del resto, l’advertising di lancio ha un nome esemplificativo, “The Icon By Victoria’s Secret”. Le polemiche non sono mancate: perché?
Bundchen bacchettata per incoerenza?
Il motivo in realtà è molto semplice.In passato Victoria’s Secret ha avuto non pochi problemi legati a un riscontro di pubblico particolarmente critico, complice un’estetica non inclusiva e un oggettificazione della donna dettata da una cultura misogina intollerabile. Non a caso, si era espressa in questa direzione anche la stessa Gisele Bündchen che, dopo essere letteralmente esplosa grazie alle sfilate- show del brand, ha manifestato sempre più disagio a prestare la sua immagine al servizio della famosissima linea di intimo, decidendo dunque di non partecipare più a campagne ed eventi. Adesso però la modella è tornata alle base, fattore che ha fatto indignare una parte dei suoi fan, i quali l’hanno tacciata d’incoerenza; la storia però è diversa.
Sì perché bisogna rimarcare un aspetto importante: dopo anni e anni di attacchi Victoria’s Secret ha avviato un importantissimo progetto di rebranging, apparendo molto più bilanciato e inclusivo, elemento assolutamente visibile proprio nella nuova campagna.
Bianco e nero per sottolineare il cambiamento
Nella collezione “The icon” il marchio di lingerie si presenta dunque in modo completamente diverso. Gli scatti, realizzati dal fotografo Mikael Jansson con la direzione creativa di Camilla Nickerson, ritraggono le modelle, riprese in tutta la loro diversità. Un modo dunque per puntare i riflettori sulla bellezza della donna a tutto tondo, non escludendo nessuna dal concetto di “Icona”. Semplici quindi le fotografie che, sfruttando il magnetismo del volto delle protagoniste, catalizzano l’attenzione su pezzi di intimo molto sensuali anche se decisamente meno sfavillanti rispetto a quelli sfoggiati nel passato.
E a settembre torna anche lo show
Dopo tanto silenzio, tornerà anche lo show per cui il brand è diventato famoso in tutto il mondo, si tratterà però a tutti gli effetti di qualcosa di inedito. La sfilata assumerà per la prima volta la forma di un documentario, visibile anche su Amazon Prime Video il prossimo 26 settembre. Il format comprende il coinvolgimento di un cast formato da quattro designer emergenti, provenienti da quattro città diverse sparse per il mondo, i quali produrranno ciascuno una propria proposta di collezione. L’intreccio di creatività culminerà con una sfilata in stile “Victoria’s Secret“, con ospite speciale Doja Cat, artista di fama mondiale. Ci sarà poi un segmento dedicato alle nuove creazioni del brand.
La sfida dunque, è aperta: il marchio infatti, a differenza rispetto a quanto successo nei suoi anni d’oro, dovrà fronteggiare una concorrenza molto agguerrita e ormai consolidata sul mercato grazie proprio al suo approccio inclusivo. Oltre ai competitors “canonici” nell’ultimo periodo hanno preso sempre più piede anche tante aziende fondate da artisti, cantanti o influencer. Pensiamo ad esempio a Rihanna e alla sua linea Savage X Fenty, a Lizzo con Yitti o a Kim Kardashian con Skims. L’obiettivo sarà quello di convincere gli scettici; per un rilancio vero e proprio occorrerà stupire il pubblico con “effetti speciali”. Le nuove creazioni dovranno infatti essere presentate così tanto bene da “cancellare” le polemiche del passato, dimostrando di sapere condurre un approccio adatto veramente a tutti. Una missione non facile.
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