Una moda democratica aperta a tutti. Nella prossima sfilata Diesel, la Spring Summer 2024 in programma alla Milano Fashion Week, l’invito sarà ufficialmente esteso anche ai non addetti ai lavori. Addio quindi all’esclusività, il mondo del fashion adesso ha bisogno della vicinanza di tutti. Un’ottima strategia di mercato per un brand in grado di ottenere grande successo grazie ad un riposizionamento studiato nei dettagli.

Un’esperienza di successo

Il format, sperimentato con enorme successo già lo scorso anno, ritornerà dunque anche il prossimo settembre, ad un orario “inconsueto”: lo show infatti non si svolgerà durante il giorno bensì in notturna, alle ore 21:00 presso lo Scalo Farini. Il progetto è la naturale prosecuzione della nuova visione avviata nel 2020 dal Direttore Creativo Glenn Martens, il quale ha voluto avviare una serie di iniziative volte a coinvolgere un pubblico più ampio e diversificato. Una strategia, fino a questo momento, assolutamente azzeccata: grazie a un’accurata opera di re branding; il Direttore Creativo è riuscito a infondere un grande hype sul marchio, puntando soprattutto sul denim e le sue relative variabili riportando in auge l’estetica della golden era di MTV.

Diesel Spring 2024 - Life&People Magazine

Come partecipare?

La procedura è tra le più semplici. Gli interessati infatti dovranno attendere il 6 settembre per collegarsi sul sito ufficiale dell’azienda e potersi così accaparrare i biglietti. Chi rimarrà fuori invece come da tradizione potrà vedere le nuove creazioni sui canali social Diesel con la consueta diretta streaming. C’è ancora tempo quindi ma l’attesa – come insegnano operazioni del genere già collaudate in ambito concertistico – non può che far accrescere il rapporto tra il consumatore e il brand, in nome di una strategia di mercato ormai consolidata. Nel frattempo però il marchio della holding OTB (che controlla anche altre maison di altissimo profilo come Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf e Jil Sander) non starà fermo. Soltanto pochi giorni fa Diesel ha aperto due store permanenti a  Miami e Mykonos, posti concentrici (soprattutto il primo) dello shopping mondiale, concedendo a turisti e residenti di poter acquistare capsule collection esclusive reperibili soltanto in loco. Recentemente inoltre l’azienda ha anche inaugurato un flagship store a Parigi, precisamente al civico 223 della rue Saint-Honorè, proprio di fianco a Paul Smith vicinissimo a Balenciaga. Nel negozio si possono trovare i top di gamma della maison, dagli accessori al prêt-à-porter, dalle borse alla scarpe, occhiali, gioielli, profumi ed orologi.

La prossima Milano Fashion Week prende forma

E intanto prende sempre più forma la Milano Fashion Week di settembre, rassegna che potrebbe diventare la più seguita del 2023 per molteplici ragioni. Oltre infatti al secondo esperimento firmato Diesel, nella città meneghina i riflettori saranno puntati su altre situazioni da vivere. Sulla passerella milanese avverrà il debutto di Sabato De Sarno, nuovo Art Director di Gucci pronto a raccogliere anche fisicamente e mediaticamente la scomoda eredità di Alessandro Michele.

Diesel Spring 2024 Life&People MagazineAttesa poi per la prima sfilata di Simone Bellotti, da questa primavera al comando di Bally, oltre che al ritorno in grande stile di un brand storico come quello di Fiorucci. Le “prime volte” caratterizzeranno poi anche la sempre fascinosa runway britannica. A Londra infatti dopo un anno di lavoro potremmo godere del primo show di Burberry sotto la guida di Daniel Lee, designer che in questa prima avventura al timone della griffe ha già fatto vedere sprazzi di grande genio, ben coniugati con grande abilità sartoriale. Tantissime le proposte che non vediamo l’ora di raccontare.

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