Pensandoci bene, un tema come questo mancava nel conturbante e saturo mondo dell’audiovisivo dedicato al piccolo schermo. Uscirà prossimamente su Apple TV+ “La Maison“, serie tv che racconterà le vicende interne a una famosissima casa di moda, – il cui nome sarà fittizio -, sconvolta da un cambio di guardia di una dinastia famigliare che non ha alcuna intenzione di mettersi d’accordo. Una trama che ricorda chiaramente quella di “Succession”, tv serials di HBO che ha ottenuto in cinque stagioni un successo straordinario vincendo i premi più disparati. 

Un cast importante spalmato in dieci episodi

Stando alle primissime informazioni lo show – ideato dal noto produttore Alex Berger e scritto da Josè Caltagirone e Valentine Milville – sarà diretto da Fabrice Gobert (divenuto famoso per “Les Revenants”) e Daniel Grou. Gli episodi saranno dieci e, salvo cambiamenti sostanziali, dureranno tutti circa sessanta minuti.

serie tv La Maison Life&People MagazineL’idea sembra vincente in partenza. I creatori, con grande spirito d’arguzia, hanno individuato un tema molto amato dall’utenza come la moda (pensiamo al successo globale di una serie come “Emily in Paris” o come “Halston”), ponendo però il focus non tanto sul glamour, quanto su intrighi di natura famigliare. Un espediente che punta i riflettori anche su uno dei lati più controversi del lusso nonché un tema molto attuale, come testimoniano alcune dinamiche ancora in via di definizione nel gruppo LVMH, alle prese proprio con una querelle di leadership interna. A fare da traino poi spicca chiaramente l’ampio consenso avuto da “Succession”, una delle serie tv più influenti degli ultimi anni che tratta proprio il tema dell’eredità di una famiglia leader nel settore dei media con un registro in grado di spostarsi tra l’ironico e il drammatico in un batter d’occhio. Ricchissimo il cast coinvolto per il progetto, spiccano Carole Bouquet, Pierre Deladonchamps e Antoine Reinartz oltre che Lambert Wilson, Amira Casar, Anne Consigny, Florence Loiret Caille e Ji-Min Park.

Il cinema dentro la moda

La Maison” tuttavia non sarà l’unica serie tv fashion che verrà rilasciata nei prossimi mesi. In pentola bollono infatti diverse produzioni, anche di ampio respiro, destinate a diventare capostipiti del genere. Al momento è infatti in fase di lavorazione un biopic sulla leggenda Karl Lagerfield, interpretato per l’occasione dal Premio Oscar Jared Leto.

serie tv La Maison Life&People MagazineMa attenzione, perché il designer che ha incantato il mondo con le sue creazioni in Chanel sarà oggetto anche di una serie televisiva che andrà in onda su Disney Plus con Daniel Brühl. Sempre Disney Plus sembra essere intenzionata a ripercorrere anche la vita di uno dei più grandi stilisti della storia, ovvero Cristóbal Balenciaga, il cui ruolo sarà affidato ad Alberto San Juan.

La serialità si move verso l’ibrido?

I più nostalgici de “Il diavolo veste Prada” presto vedranno la grande Anne Hathaway alle prese con un lungometraggio incentrato in parte sul mondo della moda. La statunitense infatti sarà la star de “Mother May” dove reciterà il ruolo di una popstar fidanzata con una acclamatissima fashion designer (Micaela Coel). In produzione figurano due esponenti molto importanti della scena musicale: il cantautore Jack Antonoff e Charlie XCX. Si prospetta dunque un racconto per immagini costellato da buona musica, un po’ come il recente e iper controverso “The Idol”, il cui riscontro ha dato pareri decisamente discordanti.

Apple La Maison Life&People MagazineDopo l’exploit scaturito dal boom di Netflix adesso la serialità sembra quindi avviarsi verso una seconda fase incentrata sulla contaminazione. Appare evidente il tentativo di individuare macro temi molto cari al pubblico innestandoli con script che hanno già funzionato in altre produzioni cercando quindi un tipo audiovisivo molto ibrido con l’obiettivo di puntare subito al grande risultato. Un atteggiamento comprensibile anche se potrebbe risultare alla lunga ripetitivo; di questo passo, si rischia di arrivare a un punto di non ritorno dal punto di vista creativo.

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