Che sia per un viaggio on the road in compagnia, a piedi in solitaria, o semplicemente per godersi alcuni giorni lontani da casa senza la scomoda valigia, lo zaino rappresenta senza alcun dubbio la soluzione più smart. Simbolo per eccellenza di libertà, fare backpacking – letteralmente mettersi uno zaino in spalla e partire – è il compromesso ideale per spostarsi agilmente portando con sé solo quello che serve. Una guida ai migliori zaini da viaggio per l’estate, e non solo.

Meta e durata: due requisiti base

Mare o montagna? Un weekend o un mese?  Quando si parte, bisogna avere piena consapevolezza di quanto duri e dove si svolga il nostro viaggio. Ecco quindi che elementi come meta e durata vadano valutati prima di qualsiasi altro check tecnico. Per una vacanza itinerante in località di mare come isole o arcipelaghi, lo zaino può essere leggero e relativamente piccolo, come quelli del brand svedese Fjällräven Kånken.

migliori zaini viaggio estate | Life&People Magazine

Realizzati in vasta gamma di delicati colori pastello, dalle dimensioni medio-piccole e dotati anche di maniglie, questi backpack dall’aspetto petite sono ideali anche per un weekend in spiaggia. Telo mare, un paio di costumi, un long dress per la sera con sandalo flat abbinato ed un coprispalle, otre che un beauty con protezioni solare e make-up, possono trovare posto in uno di questi zaini. Ricchi di tasche e realizzati di un materiale impermeabile, gli zainetti del brand della volpe artica sono ideali anche per una gita in montagna, ma solo se si tratta di un’escursione da realizzare in giornata.

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Tra gli zaini preferiti da chi non rinuncia allo stile nemmeno in montagna, c’è Herschel, brand canadese con sede a Vancouver che è stato in grado di unire praticità a stile: i loro zaini obiettivamente molto belli ed eleganti spaziano tra diversi modelli tra cui il classico e iconico modello Little America nella versione black, con cinghie in cuoio.

Hiking e trekking

Per gli amanti della montagna e delle lunghe passeggiate invece, gli elementi da valutare per capire quale sia lo zaino più indicato sono due: resistenza e comodità. Abbigliamento tecnico a più strati, cibo di scorta, acqua, giacche ed attrezzatura, necessitano di spazi adeguati, anche perché il peso da sopportare inizia a cambiare. Se l’hiking prevede camminate più lunghe che difficoltose, il trekking predilige esperienze con piccole scalate sui territori più impervi. Il The North Face modello Borealis Classic è perfetto. Un’altra alternativa, è Osprey, marchio di fama mondiale che produce zaini per qualsiasi esigenza e viaggio, dalla passeggiata in collina di un pomeriggio al trekking attraverso la Pacific Crest Trail.

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Tra i modelli più copiati, il Talon Ghost 22, realizzato in nylon riciclato, con cintura in vita per migliorare l’equilibro e la piena libertà di movimento a prescindere dal carico. Prezzi più contenuti invece per il TropicFell, zaino modello shell con apertura davanti.

Come bagaglio a mano per i viaggi in aereo

Incubo ricorrente di ogni viaggiatore, senza alcun dubbio è la paura che il bagaglio a mano non rispetti le sempre più stringenti limitazioni imposte dalle compagnie aeree. Volumi ridotti al minimo e zero flessibilità da parte delle compagnie rischiano veramente di farci rimanere a terra, specialmente quando le dimensioni massime consentite per il bagaglio in gabina sono di 40x20x30 cm per le compagnie low cost e generalmente di 55x35x25 per le altre.

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Fortunatamente, però, moltissimi marchi hanno puntato proprio su zaini modello carry on, che rispettino pedissequamente questi standard consentendo di imbarcarsi senza ansia. Uno di questi è Aero-Lite, perfetto per essere riempito con tutto l’occorrente per un weekend in qualche capitale europea, con la certezza di non rimanere al gate a causa dell’over dimensione del bagaglio a mano. Super smart.

Per outdoor estremo

Californiana, Shimoda e Peack Design sono nomi che in pochi conoscono. Pensati per i professionisti dell’outdoor: fotografi, documentaristi, e videomaker che spesso si trovano ad affrontare luoghi impervi come giorni all’aperto in Islanda, piuttosto che nella natura selvaggia di qualche  parco americano, questi zaini hanno una divisione interna in sezioni, indispensabile per contenere tutto il materiale in maniera safe. Laptop, drone, camera fotografica, obbiettivi di varie dimensioni e cavalletto sono tutti strumenti che devono necessariamente essere riposti in modo corretto, ed uno zaino come il classico Shimoda nel modello Action-X30-Backpacks-extra-big è progettato proprio per questo.

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Non serve però essere professionisti per acquistare uno di questi modelli

La voglia di esplorare nuovi territori in un viaggio naturalistico bastano per provare un’esperienza di questo tipo in grado di metterci davanti alla fatidica scelta su cosa portare e cosa lasciare a casa; saper fare backpacking è considerato da molti wanderluster – gli amanti dello spostarsi sempre – discriminante tra fare una semplice vacanza e l’intraprendere un vero viaggio.

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