Con l’avvento delle procedure di richiesta dei visti online per moltissimi Paesi nel mondo, viaggiare al di fuori dell’Unione Europea è diventato molto più semplice. L’inizio ufficiale dell’estate è alle porte e come ogni anno sono tante le famiglie che si apprestano a pianificare al meglio le proprie vacanze in Italia, Europa oppure oltreoceano. Nell’ultimo caso è probabile che, insieme al passaporto, sia obbligatorio richiedere e ricevere un determinato tipo di visto prima di salire sull’aereo. Per fortuna, oggi moltissimi Paesi offrono vantaggi e la possibilità di richiedere un visto elettronico: sbrigando la procedura di richiesta online in anticipo, l’autorizzazione al viaggio è inviata via e-mail prima della partenza andando così ad alleggerire uno dei lati più fastidiosi dei viaggio: la burocrazia. 

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Le autorizzazioni di viaggio digitali per il Nord America

Nel caso di Paesi come USA e Canada, il documento che i cittadini italiani devono richiedere online prima di partire per una vacanza non è ufficialmente un visto, bensì un’autorizzazione digitale che permette di entrare nel Paese senza l’ausilio del classico visto turistico. Il documento relativo agli Stati Uniti si chiama ESTA (Electronic System for Travel Authorization, “sistema elettronico per l’autorizzazione di viaggio”): un ESTA è valido dal momento dell’approvazione fino a un massimo di 2 anni, a patto che il passaporto i cui dati figurano sul modulo di richiesta non sia in scadenza.

 vantaggi visto elettronico | Life&People Magazine Ogni singolo soggiorno negli USA può durare un massimo di 30 giorni consecutivi. In Canada esiste invece l’eTA, acronimo di electronic Travel Authorization, che prevede soggiorni di un massimo di 6 mesi consecutivi ed è valida fino a 5 anni. Il requisito fondamentale per la validità, anche in questo caso, è che rimanga valido il passaporto. Poiché queste autorizzazioni sono collegate digitalmente al passaporto utilizzato per la richiesta, non è possibile aggiornarle nel caso in cui il documento scada o venga smarrito; l’emissione di un nuovo passaporto comporta quindi una nuova autorizzazione di viaggio.

La scommessa del Kenya: tutto digitale

Procedure rapide e digitali e aeroporti meno affollati: l’ambizioso piano keniota di digitalizzazione dei sistemi governativi ha reso obbligatorio il visto elettronico per tutti i viaggiatori diretti in Kenya dall’inizio del 2021. L’eVisa Kenya, disponibile dal 2015 per un numero limitato di Paesi, da più di due anni si rivolge infatti ai viaggiatori di tutto il mondo mettendo fine a lunghe code in ambasciata, scartoffie e patemi.

vantaggi visto elettronico vantaggi visto elettronico | Life&People Magazine I viaggiatori che soddisfano i requisiti previsti dal governo keniota, tra cui un passaporto valido per almeno 6 mesi dopo l’arrivo, può compilare autonomamente il modulo di richiesta del visto Kenya dal proprio dispositivo: sarà necessario fornire alcuni dati, caricare il passaporto, una foto di riconoscimento e allegare la conferma della prenotazione dell’alloggio. Nel caso in cui il soggiorno sia a casa di amici o parenti, è possibile fornire una lettera di invito firmata dal cittadino keniota unita alla scansione di un suo documento valido.

Il Vietnam dice addio al visa on arrival

Per molti anni, il Vietnam ha sempre offerto un comodo visto all’arrivo (visa on arrival) da ottenere allo sbarco in aeroporto. La pandemia di Covid-19 ha però cambiato le carte in tavola. Dalla riapertura delle frontiere, il visto all’arrivo non è più concesso, e non è chiaro se tornerà mai disponibile. I viaggiatori italiani che intendono fermarsi in Vietnam per un massimo di 15 giorni possono usufruire dell’esenzione dall’obbligo di visto, mentre chi ha in mente un viaggio più lungo può usufruire del visto elettronico per un viaggio della durata massima di 30 giorni.

autorizzazioni di viaggio digitali | Life&People Magazine È sempre consigliato richiedere il visto elettronico con un certo anticipo per scongiurare ritardi dovuti a controlli a campione o a giornate festive. Nel caso del Vietnam è preferibile prima di richiederlo aver già prenotato il volo e il primo alloggio. Esistono località specifiche in cui si può fare ingresso in Vietnam divise tra aeroporti, valichi di frontiera e porti. Le località di arrivo e partenza vanno indicate all’interno del modulo di richiesta di ogni viaggiatore.

I sistemi di rilascio dei visti elettronici,

sempre più diffusi e incentivati dagli addetti all’Immigrazione nel mondo, consentono di ottenere un’autorizzazione al viaggio facilmente e con largo anticipo. Tuttavia, esistono ancora diversi punti a cui prestare attenzione:  per questo motivo per prima cosa è sempre meglio controllare che il passaporto abbia una validità estesa. A questo proposito è bene ricordare che spesso non è possibile richiedere un visto elettronico con un passaporto di emergenza; pertanto è consigliabile controllare sempre la leggibilità dei documenti caricati online. Nella maggioranza dei casi anche i bimbi hanno bisogno del loro passaporto personale e del visto; in quel caso bisogna stampare il visto in due copie e riporlo nel bagaglio a mano per superare velocemente eventuali controlli a campione. Una volta imparate questa accortezze, il viaggio inizierà dunque con il piede giusto, senza stress o altre complicazioni.

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