Da capo controverso a simbolo di eleganza fluida della Gen Z, il tank top, ovvero la canotta bianca, è uno dei capi must-have della stagione estiva. Storicamente associato con volgarità, mancanza di tatto e perfino violenza domestica, soprattutto negli Stati Uniti; oggi questo indumento, basic per eccellenza, è stato completamente sdoganato, e sarà il capo irrinunciabile dei mesi più caldi.
Storia di un capo iconico
Nata come indumento prettamente maschile all’inizio del secolo scorso, la canotta si è ben presto “liberata” dal ruolo di mero accessorio intimo a cui era stata relegata. Inizialmente nascosto sotto felpe e maglioni, il tank top si è trasformato in un indumento da mostrare con orgoglio, comodo e confortevole e allo stesso tempo innegabilmente sexy. Il merito è da attribuire a grandi icone del cinema classico come Marlon Brando e James Dean, che in pellicole come “Un tram che si chiama desiderio” e “Gioventù bruciata” hanno consacrato il simbolismo della canotta bianca.
Bisogna invece attendere gli anni ’90 per assistere al trionfo del tank top anche nel guardaroba femminile. Sia Kate Moss, che ne fa bella mostra abbinandolo a gonne in denim e pantaloni basic, che le regine della musica R&B come Jennifer Lopez e Beyoncé lo sfoggiano nei videoclip e sui red carpet. La canotta è ormai entrata di diritto nell’Olimpo dei capi che tutti, indipendentemente da genere ed età, vogliono avere nel proprio guardaroba. Ed oggi, il ritorno della moda Y2K non poteva che esaltare questo capo tra i più amati e popolari fin dall’inizio degli anni 2000. Complici le collezioni di Prada e Bottega Veneta, oltre gli avvistamenti di Kendall Jenner, Bella Hadid e Kim Kardashian fieramente immortalate in canottiera, il tank top è (nuovamente) apparso nella lista dei capi must have dell’estate.
I mille volti del tank top
Non è difficile capire quali siano gli ingredienti che rendono il tank top così irresistibile. La canotta è infatti un vero e proprio passe-partout stagionale, ed è disponibile in tantissime versioni differenti. Semplice ed essenziale può essere impreziosita e personalizzata, adattandosi alle esigenze, alla personalità (e alla forme) di chiunque la indossi. Il modello più gettonato resta quello classico in cotone, perfetto per bilanciare outfit particolarmente audaci o smorzare accessori dai colori sgargianti; è possibile sceglierlo in versione standard o anche micro. Chi ama sperimentare, invece, potrà lasciarsi sedurre dalle scollature più particolari: quadrate, a V, all’americana o dal taglio geometrico. Le simmetrie delle canotte si adattano e si trasformano col passare delle epoche, delle mode e delle generazioni.
Come si abbina la canotta?
Non esistono regole. Il tank top può essere indossato con moltissimi accessori e capi differenti. Immancabili protagoniste di outfit basic, le canotte si sposano perfettamente con jeans, gonne in denim e calzature di stagione. Sono poi fondamentali per realizzare look d’ispirazione Y2K in coppia con cargo pants, pantaloni a vita bassa e sneakers o platform shoes. Senza dimenticare accessori vivaci e colorati. Una delle declinazioni meno gettonate e più riuscite è il layering minimal chic, perfetto per l’estate, che si ottiene indossando la canotta sotto un blazer o una giacca leggera dai colori neutri. Contro ogni pronostico, anche una semplice canottiera bianca si trasformerà in capo edgy e sofisticato.
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