Le temperature miti della primavera e dell’estate ci invitano a trascorrere sempre più tempo all’aperto: non solo passeggiate e sano sport, ma anche piacevoli momenti di convivialità. Chi ha la fortuna di avere in casa uno spazio esterno può organizzare ritrovi con amici e parenti. Quale modo migliore se non quello legato al gusto? Come organizzare un pranzo in giardino e come allestire una tavola all’aperto che sia chic nel segno delle tendenze?
Pranzo in giardino: come fare ad organizzarlo
Per organizzare un pranzo in giardino è importante avere a disposizione una zona abbastanza grande all’aperto, che permetta di poter sistemare tavolo e sedie ma anche di avere lo spazio per poter effettuare i movimenti minimi. La prima cosa a cui dedicarsi per una mise en place all’esterno è l’allestimento della zona per ricreare un ambiente accogliente. È bene pulire tutto lo spazio, e nel caso sia presente in giardino del terreno incolto, il consiglio è di sistemare una stuoia su tutta la zona da dedicare al pranzo così da avere un’area pulita e carina. In alternativa si può pensare di inserire anche tappeti per esterni ad asciugatura rapida: sono belli da vedere, confortevoli sotto i piedi e comodi per chi si siede a tavola.
L’ombra è indispensabile per un pranzo all’aperto. La soluzione migliore sarebbe quella di una copertura stabile come un gazebo o un pergolato, in alternativa si può optare per proposte più economiche con ombrelloni da giardino. Se, invece, ci sono piante e alberi tutto questo non serve ma c’è da fare attenzione a foglie e semi che cadendo potrebbero finire sui piatti o nei bicchieri.
E gli arredi?
Per quelli si può scegliere tra varie opzioni in base ai gusti: il legno è un vero evergreen per l’allestimento di tavoli e sedie in giardino. Rattan e vimini sono tornati di moda, ideali per chi ama un’atmosfera più soft, l’alluminio, invece, è l’ultima tendenza del moderno con stili e colori diversi. Il vantaggio, in questo caso, è quello di un arredo facile da pulire e da tenere in ordine, che resiste alla ruggine, comodo da spostare ed ecologico in quanto riciclabile per ricreare set diversi all’esterno.
La mise en place: colori e accostamenti dei tessuti
Colore e semplicità
sono le linee guida da seguire. Sicuramente le nuances vivaci sono di grande ispirazione e catturano l’occhio al primo sguardo e rendono accogliente la mise en place. Si può optare per il contrasto dei colori, per una tovaglia bianca e stoviglie colorate e decorate, oppure con un tessuto floreale da abbinare a piatti, bicchieri e posate neutre, anche con richiami gioiello. Altresì un runner su una tovaglia in pizzo è capace di ricreare un’atmosfera chic. Se le stoviglie ed i tovaglioli del set non bastano per tutti gli ospiti, si può provare a proporre un accostamento diverso ma non casuale: apparecchiare i posti capotavola diversamente, oppure posizionare i tovaglioli di due tonalità diverse in modo alternato così da creare movimento. Infine, non possono mancare i cuscini sulle sedie.
Le decorazioni fanno la differenza
per un pranzo in giardino, piccoli dettagli completano in modo personalizzato l’allestimento della zona dedicata al pasto creando un’atmosfera piacevole e confortevole. Oltre alla mise en place, si può arricchire lo spazio esterno con candele profumate, lanterne e lampade a led da usare soprattutto di sera, ma anche fiori freschi per un centrotavola semplice ma chic. Si può scegliere tra piantine di rose o gerani da sistemare in vasi di coccio, oppure fiori a stelo da mettere in bottigliette di vetro senza creare troppo ingombro e coprire la visuale tra i commensali.
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