Troppo magra, troppo grassa, troppo formosa, troppo piatta, e poi le rughe, le smagliature, la cellulite. Le mille sfumature del body shaming non conoscono confini e trovano nei social terreno fertile dove proliferare e fare del male. Ma chi è l’attrice e cantante Ariana Grande, che ha alle spalle un passato travagliato e una storia di PTSD, accusata dai fan di essere troppo magra?
Ariana Grande: un’icona della musica pop
Abbiamo ancora tanta strada da fare per quanto riguarda temi importanti come il body shaming. Oggi a ricordarcelo – e a insegnarci un’importante lezione – è una celebrity che non ha certo bisogno di presentazioni: giovanissima attrice e cantautrice statunitense di origini italiane. Abruzzese la madre e siciliano il padre.
Ariana non ha ancora compiuto trent’anni (è nata in Florida a giugno 1993) eppure nel suo curriculum vanta già numeri da capogiro, con oltre 85 milioni di dischi venduti globalmente, più di 250 riconoscimenti ottenuti e oltre 400 nomination. Per ben due volte, inoltre, il Time l’ha nominata come una delle 100 persone più influenti al mondo e la rivista settimanale Billboard l’ha eletta donna dell’anno nel 2018. Insomma, un indiscusso successo planetario che ha consacrato Ariana Grande a icona del pop. La strada verso il successo è iniziata quando Ariana era ancora molto piccola: dal palcoscenico di Broadway con il musical 13, in cui interpretava il ruolo di Charlotte, alla sitcom Victorious e al suo spin-off Sam & Cat, fino alla firma del suo primo contratto discografico con Republic Records, nel 2011. A soli diciotto anni!
Gli anni bui: l’attentato e il disturbo da stress post traumatico
Ma non è sempre tutto oro ciò che luccica e, a differenza di altre celebrities, Ariana non ha mai nascosto di aver attraversato un periodo molto difficile, soprattutto negli ultimi anni. Nel 2017, infatti, il nome del suo nuovo tour si rivela tragicamente profetico: il 22 maggio, a Manchester, poco dopo la fine della tappa del Dangerous Woman Tour, un attentato provoca la morte di oltre 20 persone e 250 feriti, tra i quali numerosi ragazzini. Ariana rimane illesa, almeno fisicamente; si prodiga in favore delle vittime, organizzando un concerto di beneficenza i cui proventi sono interamente devoluti alla Croce Rossa Britannica. Le ferite causate da quel tragico evento sono destinate a rimanere a lungo: da allora la cantante soffre di disturbo da stress post traumatico (PTSD) e ha sempre cercato di sensibilizzare i suoi fan sull’argomento, e più in generale sulla salute mentale.
Ma non è finita qui per la giovane star: l’anno successivo, il suo ex fidanzato, il rapper Mac Miller, muore di overdose ad appena 26 anni. L’ennesimo dispiacere per Ariana, che in un post Instagram scrive che, più di qualunque altra cosa, le dispiaceva di non essere riuscita a liberarlo dal dolore. Infine, il 2019 vede la fine della sua relazione con Pete Davidson. Oggi Ariana è sposata con Dalton Gomez ed è attualmente impegnata sul set del film Wicked, dove interpreta Glinda insieme a Cynthia Erivo, Jonathan Bailey e Jeff Goldblum. Ed è proprio durante un concerto di quest’ultimo, al quale la cantautrice ha partecipato, che le sono state scattate alcune foto. Immagini che hanno preoccupato molto i suoi fan: l’hanno giudicata “troppo magra”, arrivando persino a chiedersi se non le fosse capitato qualcosa.
Un video su Tik Tok per ricordarci l’importanza della gentilezza
Ed ecco che Ariana, con la sensibilità che l’ha sempre contraddistinta in queste occasioni, ha preso la parola e si è rivolta direttamente ai fan in un video su TikTok di soli tre minuti. Non a caso, la cantante si è presentata senza un filo di trucco, con i capelli legati in una coda stretta e una felpa semplice e con pacatezza, senza alzare la voce, ci ha ricordato l’importanza di essere più gentili quando si fanno commenti sui corpi delle altre persone. Anzi, tutti dovremmo lavorare verso un unico obiettivo, e cioè ridurre il più possibile i commenti che riguardano il corpo altrui, anche quando siamo mossi da buone intenzioni.
“Dovremmo tenerci al sicuro, dice Ariana, dovremmo proteggerci a vicenda, e poi puntualizza: Esistono modi diversi di essere belli e in salute e per quanto la riguarda personalmente, quella che i fan vedono oggi e che hanno giudicato unhealthy è invece la mia forma più sana, contrariamente a quella passata”.
E poi conclude con poche parole, ricordandoci che spesso le lezioni più importanti non sono quelle che impariamo a scuola:
“Siate gentili gli uni con gli altri, e con voi stessi. Siete bellissimi, non importa in quale fase della vita vi troviate, non importa ciò che state passando e neanche il vostro peso o qualunque altra cosa… siete bellissimi”.
Dunque sì, la strada verso l’accettazione del proprio corpo è ancora molto lunga, e purtroppo il body shaming è un fenomeno che non sparirà né oggi né domani: proprio per questo motivo abbiamo bisogno di più interventi come quello di Ariana Grande. Non ci sono state luci della ribalta né fanfare, solo un video su un social network, eppure questa celebrità di soli 29 anni ci ha regalato un’ode alla gentilezza che non dimenticheremo facilmente.