Ornella Vanoni è la diva della musica italiana per eccellenza. Sfrontata ma al contempo algida, senza peli sulla lingua, è un personaggio iconico sia per quanto riguarda il suo look sia per quanto riguarda la sua splendente vita artistica. Alle spalle infatti ha più di 60 anni di carriera, con successi del calibro di “L’appuntamento”, “Senza fine” e “Dettagli”. A tutto questo si affianca una vita sentimentale a dir poco burrascosa che non ha mai nascosto. Francesca Fagnani considerata una delle giornaliste televisive più capaci del panorama nazionale ha da poco promosso in prima serata, “Belve”, uno dei format del piccolo schermo più interessanti e innovativi molto amato dal pubblico. Cosa è successo a seguito dell’incontro faccia a faccia, sulle poltroncine del salotto televisivo? Una bella intervista, piena di spunti, sorprese, momenti divertenti e commoventi che Ornella Vanoni ha donato a Belve.

Ornella Vanoni, con la sincerità che l’ha resa così popolare,

si è raccontata a cuore aperto partendo dai suoi amori. Se su Giorgio Strehler dice:

“È l’uomo che mi ha amata di più, ma non mi ha protetta da situazioni estreme perché non poteva farne a meno. Voleva tornare con me, ho detto di no”,

su Gino Paoli commenta, asciutta e spietata:

“Io sono ironica, lui no. Questa ironia di me si sa, si vede e si sente. Di lui proprio no, però se vuole essere ironico, poverino, non diamogli contro”, a proposito della sua ospitata a Sanremo.

Sul finale dell’intervista, arriva la confessione inaspettata. Ornella rivela di aver avuto alcune relazioni con delle donne:

“Una è stata una grande amicizia che è durata tanti anni. Un’altra è durata meno. A me però il sesso femminile non interessa molto, infatti le ho fatte soffrire. Io mi innamoro della persona, in quell’altra cosa non sono molto brava. Sono fluida, ma solo nel giudizio”.

Ornella Vanoni Belve: confessioni e amori di una diva della musica italiana | L&P

Parlando di abitudini, confessa il suo “vizietto” peggiore: quello della cannabis

Lo ha fatto senza troppi problemi, sempre imbeccata e punzecchiata da una Francesca Fagnani visibilmente divertita e contenta dell’andamento dell’intervista.

“Ad un certo punto della mia vita non dormivo più. Mio padre mi fece fare perfino la cura del sonno: ero disperata. Finché un giorno mi hanno fatto fumare una canna e ho capito che era la mia medicina“. False le voci su un assistente pagato da lei stessa per rollare le canne. Quando cammino per strada, i ragazzi mi urlano che sanno rollare da Dio e vogliono venire a farmi da badante, ma io rollo da sola”, conclude sorridente.

Ornella Vanoni Belve: confessioni e amori di una diva della musica italiana | L&P

Un grande capitolo di questa intervista è sicuramente la parentesi su un’altra grande signora della musica italiana

Stiamo parlando naturalmente di Mina. Le due donne, pur essendo state per anni molto amiche, hanno fatto i conti con una strisciante rivalità reciproca.

“L’unica collega che ho molto frequentato è Mina. Lei giocava a carte, molto, e cercava di insegnarmi. A me le carte cadono dalle mani. Rispetto a lei mi sentivo la numero due. Poi ho capito che eravamo tutte e due brave ma diverse. Insieme abbiamo inciso nel 2008 una canzone intitolata, “Amiche mai”.

Ornella Vanoni Belve: confessioni e amori di una diva della musica italiana | L&PInsomma, un viaggio uno spaccato di vita speciale fatto attraverso il racconto, positivo o negativo, delle persone che Ornella Vanoni ha trovato sul suo cammino, tra amori, disamori, amicizie fortissime e per questo dolorose. Alla tradizionale domanda iniziale “Che Belva si sente”? Ornella Vanoni non può che rispondere: “Cavallo, cane e soprattutto mucca”. Un personaggio così non può essere contenuto in una sola belva.

Condividi sui social